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quando hongjoong si svegliò la mattina dopo, contemplò la finzione della malattia. o forse sarebbe meglio fingere la sua morte? ridacchiò, pensando ai modi in cui avrebbe potuto farlo.

controllò il telefono per vedere se aveva nuovi messaggi, e sicuramente ce n'era solo uno dal suo amico yeosang. lo aprì e lesse ciò che l'amico gli aveva scritto.

"ehi joongie :)"

"Oggi prendo l'autobus, vuoi fare una passeggiata insieme? Ci vediamo fuori."

se yeosang voleva andare a piedi insieme all'autobus, significava che doveva essere pronto dieci minuti prima. si costrinse ad alzarsi dal letto per la giornata e si preparò. quando fu pronto non c'era già tempo per la colazione, così si strinse nelle spalle con noncuranza e uscì dalla porta.

fece un cenno, vedendo il suo amico che lo aspettava. il suo amico ricambiò la mano, facendogli un piccolo sorriso. "Hey." hongjoong ricambiò il sorriso, "ciao".

quando iniziarono a camminare, all'inizio fu un silenzio completo. ma ovviamente yeosang era quello da rompere, "allora, com'è nel giorno di hongjoong?"

hongjoong non riuscì a trattenere la sua risata, "fai sembrare che la mia vita sia così interessante che è diventata un reality show". yeosang sorrise, "lo guarderei così!" hongjoong finse di essere disgustato e finto imbavagliato. "ew, chi lo farebbe?" yeosang si strinse nelle spalle, unendo le braccia mentre continuavano a camminare. "Penso di sì." un piccolo sorriso si insinuò sulle labbra di hongjoong, "sei fortunato ti amo".

"Non sono fortunato, semplicemente non hai scelta." yeosang ha difeso, "uhuh, certo." scherzò hongjoong, entrambi sorridendo ampiamente.

"Ehi, sì?" chiede improvvisamente hongjoong, cambiando argomento. "perché ti comporti in modo diverso quando sei vicino a me?" yeosnag aggrottò le sopracciglia, "cosa intendi con questo?"

"beh, è ​​solo che.. di solito sei così silenzioso e chiuso, ma con me sei super sorridente e loquace." dice hongjoong onestamente, yeosang annuendo in risposta. "Non lo so, credo di fidarmi di più di te."

"fidati di me? ho un sacco di problemi perché dovrebbe fidarsi di me?" risponde hongjoong, facendo accigliare yeosang. "smettila di parlare così, mi stai uccidendo." Hongjoong si rese conto di quello che stava facendo, e si accigliò anche lui, "scusa sangie.."

"non scusarti, va tutto bene. andiamo a scuola, va bene?" yeosang sorrise rassicurante, "okay." hongjoong risponde, i due continuano a camminare. abbastanza presto hanno raggiunto. l'autobus e si sedette insieme, yeosang finì per mettersi le cuffie nelle orecchie per ascoltare la musica, mentre hongjoong si limitava a guardare fuori dal finestrino. oggi non era pronto per la scuola e voleva già essere a casa.

𝐃𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞Where stories live. Discover now