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hongjoong stava dormendo pacificamente e si era quasi dimenticato di essere in classe. fino a quando la campanella non ha suonato indicando che la lezione era finita. hongjoong gemette infastidito, alzando a malapena la testa solo per vedere lo sguardo dell'insegnante concentrato su di lui.

cercò di ignorarlo, alzandosi in piedi e afferrandogli la schiena prima di provare a lasciare la classe come gli altri, ma lei lo fermò, "kim hongjoong? resta dopo la lezione dobbiamo parlare." hongjoong chiuse gli occhi per un secondo, rendendosi conto che ora era in guai seri. riaprendo gli occhi, girò sui tacchi e si diresse verso la cattedra.

giocherellava con gli orli delle maniche mentre aspettava che lei parlasse. il silenzio nella stanza gli dava sempre più ansia, e lei ancora non parlava. sembrava che stesse esaminando una specie di scartoffie ma hongjoong non sapeva cosa fosse.

"Spero che tu sappia che addormentarsi nella mia classe non è passato inosservato, signor kim." dice alla fine, hongjoong schiarendosi la gola. "scusa per quello, ero un po' sle-"

"la mia classe non è un posto per recuperare il sonno, e inoltre, qual è il tuo voto nella mia classe?" Lo sguardo di hongjoong non ha mai incontrato il suo, aveva troppa paura ed evitava a tutti i costi di guardarla.

"detenzione."

"C-cosa?" hongjoong alzò lo sguardo, non sapendo se l'avesse capita correttamente. "detenzione, dopo la scuola, per aver dormito nella mia classe e averla bocciata".

hongjoong non riusciva a parlare, si limitò ad annuire e prese il tagliando di punizione che lei gli aveva dato. lasciò la sua classe senza dire una parola, sentendo solo un improvviso malessere raggiungerlo.

"hongjoong, vero?" una voce parlò, hongjoong si voltò per vedere
a chi apparteneva la voce ed era sorpreso quando non lo era
qualcuno con cui di solito parlava. "oh, uh, sì." continuò a camminare sperando che fosse tutto quello che aveva da dire, ma la persona iniziò a camminare accanto a lui. perché il parco seonghwa? cercando di parlare con uno come lui?

"Non ho potuto fare a meno di ascoltare la tua conversazione mentre passavo di lì.. stai fallendo nella sua classe dormendoci tutto il tempo?"

hongjoong rimase in silenzio per un momento, non essendo ancora in grado di mettere insieme i pezzi sul perché seonghwa fosse qui. "Stai cercando di prendermi in giro o compatirmi?" chiede hongjoong, al che seonghwa scosse la testa. "nessuno dei due."

hongjoong si fermò di colpo, voltandosi a guardare seonghwa. "sei sicuro di questo?" seonghwa annuì, canticchiando dolcemente dopo. fece un passo più vicino a hongjoong e gli mise un braccio intorno, hongjoong si irrigidì immediatamente al tocco improvviso. "E se ti dicessi che potrei istruirti e aiutarti a passare?"

gli occhi di hongjoong si allargano, "sei pazzo? Non riesco nemmeno a prestare attenzione in classe cosa ti fa pensare che se perdi tempo con me sarebbe meglio di così." seonghwa alza le spalle, "ho fiducia in me stesso, che posso aiutarti a passare."

hongjoong sospira, rimuovendo il braccio di seonghwa da lui. "ascolta, apprezzo che tu ci abbia provato. ma quello che stai facendo in questo momento è inutile, per favore lasciami in pace, era meglio quando non ci parlavamo." e con ciò, hongjoong se ne andò, lasciando dietro di sé seonghwa.

una parte di lui si sentiva in colpa per aver rifiutato seonghwa, ma una parte di lui sapeva che era la cosa giusta da fare. non ne valeva la pena aiutare hongjoong, quindi perché seonghwa stava parlando con lui? avrebbe voluto saperlo, così avrebbe potuto smettere di pensarci troppo.

𝐃𝐞𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐞Where stories live. Discover now