"Il bacio del vero amore"

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STORYBROOKE
PRESENTE
Regina e James si erano riavvicinati e questo per la mora fu come una ventata d'aria fresca, Hanry stava cercando un modo per far credere Emma, che di come era cinica alla detta di Regina non sembrava essere la figlia di Biancaneve,  l'ultima speranza per Hanry era il signor Gold, il bambino si diresse al banco dei pegni tenendo stretto a se il libro di favole, Gold fu sorpreso di vedere il bambino da solo così disse:-" Hanry posso aiutarti in qualche modo?" Hanry rispose:-" in verità si, io so tutto del sortilegio e volevo sapere se c'era un modo per spezzarlo, so solo che Emma é la salvatrice" Gold fece un'espressione meravigliata sul volto, e nel mentre disse:-" Hanry mio caro, non so di cosa tu stia parlando forse dovresti smetterla di leggere quel libro di favole" Gold stava indicando il libro e subito ad Hanry venne un'idea così corse fuori non degnando di una risposta il signor Gold, Hanry corse da Emma che nel frattempo si era stabilita a casa di Mary Margaret, Hanry bussò alla porta ed Emma gli apri, il piccolo corse dentro casa e diede in mano ad Emma il libro, Hanry guardava insistentemente Emma sfogliare quel libro, poi il bambino disse:-" allora non sentì niente?" Emma perplessa rispose:-" no" Hanry fu subito sconsolato, aveva sperato in una magia ma niente, allora si riprese il libro ma al tocco di esso svenne, Emma accorse subito verso di lui cercando di svegliarlo ma non c'era verso, Emma allora corse verso l'ospedale dove il dottor Whale si accorse a visitarlo, nel frattempo Regina  e James arrivarono all'ospedale, Regina andò furiosa verso la bionda e le urlò contro:-"lei! Che ha fatto al mio bambino!?" Regina si sarebbe scagliata contro Emma se non ci fosse stato James a trattenerla, Emma in lacrime rispose:-" io non ho fatto niente, lui si è ripreso il suo libro di fiabe ed é svenuto...quasi come una magia" Emma ripeté l'ultima frase con un tono più basso:-" quasi come una magia..." Regina nel frattempo piangeva sulla spalla di James che la stava consolando, Emma tirò per il braccio Regina e la portò dentro uno sgabuzzino, Emma le urlò:-" é tutto vero? Quello che mi ha ripetuto Hanry per mesi!? La magia!? Il sortilegio!?" Regina capi che ormai mentire sarebbe stato inutile così rispose:-" si Emma, é tutto vero" Emma si allontanò piano da Regina indietreggiando, la bionda uscì dallo sgabuzzino e Regina la segui, Emma disse:-" devi fare qualcosa Regina" la mora rispose:-" pensi che se sapessi cosa fare non l'avrei già fatta?" James disse:-" di cosa state parlando?" Regina rispose a James:-" sa tutto" James restò immobile ed Emma disse:-"ah bene anche lo sceriffo sapeva tutto!" Regina disse ad Emma:-" Emma lui é tuo padre" Emma si paralizzò, non riusciva a credere alle sue orecchie, ma dopo poco ritornò alla realtà perché il suo pensiero era Hanry, doveva salvare lui, Regina disse:-" potremmo andare da Gold e vedere se lui ha qualche rimedio" Emma annui, James le stava per seguire quando Regina lo fermò e disse:-" sta qui in caso si svegli, parlo io con lei" James annuì e Regina andò con Emma, le due donne entrarono al negozio di Gold che appena vide Emma disse:-" sbaglio o quello é lo sguardo di chi crede?" Emma rispose:-" si, ci serve un qualsiasi rimedio per Hanry penso che lei sappia cosa è successo" Gold disse:-" so della sfortunata sorte del nostro piccolo amico, la magia ha sempre un prezzo e quel ragazzino ci giocava fin troppo é venuto anche da me mostrandomi quell'assurdo libro" Regina si avvicinò minacciosa a Gold e disse:-" sei stato tu! Tu hai fatto questo al mio bambino" Gold fece una risatina che rimbombò in tutto il negozio, Regina uscì furiosa da lì ed Emma la segui a ruota, quando le due arrivarono all'ospedale il dottor Whale e James avevano uno sguardo cupo, James guardò le due donne e disse:-" Emma, Regina, mi dispiace tanto" Regina scoppiò in lacrime sulla spalla dell'amato, mentre Emma entrò in lacrime nella stanza del bambino, Emma gli accarezzò i capelli, poi si abbassò e gli sussurrò:-" ti voglio bene Hanry" Emma baciò il figlio in fronte e quando lo fece come per magia, emanando una forte luce il bambino si svegliò, spezzando così il sortilegio, Regina si voltò e disse:-" ce l'ha fatta, c'è l'ha fatta davvero" Hanry abbracciò Emma e disse:-" anche io ti voglio bene" gli abitanti di Storybrooke cominciarono a ricordare le loro vite, tutti sembravano essere felici di ritrovarsi e si scambiavano abbracci calorosi, Mary Margaret o meglio Biancaneve, corse in ospedale alla ricerca di Emma e James, quando entrò vide Emma e Regina che abbracciavano Hanry e James che le guardava, Biancaneve toccò la spalla di James e disse:-" mi sei mancato" Biancaneve lo baciò e James era palesemente infastidito da quel contatto così intimo, Regina mentre guardava quella scena aveva il sangue che le ribolliva, James e Biancaneve riabbracciaro Emma, e i tre sembrano felici, nel frattempo l'orologio della città aveva ricominciato a muoversi, ma nessuno degli abitanti sapeva che nel mentre la folla si abbracciava e si risalutava, Gold stava per liberare la magia, che per il signore oscuro significava soltanto avere più potere.

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