[𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌] ー l.hs

~ Restaurant ~

Vi sedette entrambi in un tavolo,un po' lontano dagli altri.
Aveva la vista di tutta Incheon,ed era più che mozzafiato. Ti resi conto che era un ristorante italiano.

Il cibo italiano era uno dei migliori.

Una cameriera si avvicinò a voi per prendere i vostri ordini. Non sembrava essere di buone intenzioni,si poteva vedere dalle veloci occhiate che dava a Heeseung.

<Cosa volete ordinare?> Chiese ella con un sorriso più falso di una barbie.

<Io prendo una carbonara.> Disse Heeseung,pronunciando l'ultima parola con un accento perfetto.

<Per me cotolette ed insalata.> Dicesti.

<Appena saranno pronti ve li porto.> Rispose la ragazza facendo l'occhiolino a Heeseung. Egli fece un sorriso imbarazzato.

Tu stavi guardando la cameriera con uno sguardo omicida nel mentre se ne andava.

<Hey,è tutto apposto? Quelle occhiate mi fanno un po' paura.> Affermò Heeseung sorridendo nervosamente.

<Si,sto bene.> Risposi con un tono abbastanza arrabbiato.

<Se lo dici tu.> Disse Heeseung. Nessuno fece parola finché non tornò la tipa che non toglieva gli occhi di dosso a Heeseung.

<Ecco a voi i vostri ordini.> Disse poggiando i piatti sul tavolo. Notasti che sotto al piatto di Heeseung c'era un biglietto con scritto sopra dei numeri.

Ella puntò con gli occhi il piatto,per far notare a Heeseung che aveva messo qualcosa.

Era troppo,dovevi agire.

<Ho capito che è bello,figo e attraente,ma non puoi flirtare con lui davanti alla sua ragazza,che sarei io. Quindi se vuoi troieggiare cerca qualcuno che sia libero.> Dicesti con tono calmo.

A Heeseung scappò una risata. La ragazza abbassò lo sguardo e se ne andò, non prima di fare un inchino in segno di scuse.

Presi il biglietto dal piatto di Heeseung e lo strappasti.

<Sei gelosa,aww ma che carina.> Disse sorridendo.

<Tu stai zitto,ho visto quando le hai sorriso.> Risposi seria.

<Tranquilla, ho gli occhi solo per te. Non mi permetterei mai di tradirti.> Disse prendendoti la mano.

<Si,ok,ma adesso lasciami mangiare che ho fame.> Dicesti per poi iniziare a portare delle forchettate in bocca. Heeseung rise guardandoti.

Dopo un po' finiste di mangiare,entrambi pieni.

<Giuro che se bevo anche un goccio d'acqua,scoppio.> Dicesti tenendoti la pancia.

<Anch'io.> Rispose Heeseung ridendo.

Il silenzio cadde,nessuno diceva niente,ma i vostri occhi dicevano molto.

Gli sguardi che vi davate facevano notare quanto vi amavate.

<Heeseung.> Lo chiamasti.

<Sì?> Rispose.

<Sono felice di averti incontrato.> Affermasti.

<Anch'io.>

<Ti amo da morire.>

<Io di più.> Rispose.

Heeseung si alzò per andare a pagare,e poi usciste insieme dal ristorante,tenendovi per mano.

<Ti accompagno a casa.> Disse lui.

<Non ho voglia di andarci.> Risposi annoiata.

<Andiamo a casa mia?> Domandò.

<Va bene.> Dicesti sorridendo. Camminaste lentamente finché non giungeste davanti a casa di Heeseung.

Egli aprì la porta e ti fece entrare. La casa era bella e grande. Era troppo ordinata per essere abitata da dei ragazzi.

<Bella casa.> Dicesti.

<Grazie.> Rispose Heeseung sorridendo. Improvvisamente spuntarono Sunoo e Sunghoon.

<Y/n! È così bello vederti!> Ti salutò Sunoo con un caloroso abbraccio,che ricambiasti subito.

Sunghoon ti salutò con la mano,senza dire niente,e stessa cosa feci tu.

<Come mai siete qua?> Domandò Sunghoon.

<Così. Comunque Y/n passa la notte qua.> Disse Heeseung. Sunoo si mise una mano davanti alla bocca guardando Sunghoon.

<No! Non è quello che pensate! Non faremo niente di ciò.> Dicesti annullando le fantasie dei due.

Sunghoon e Sunoo si misero a ridere,mentre tu e Heeseung eravate molto imbarazzati.

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non so che scrivere