un'amore all'IPM

LIII

c: amo siamo arrivati

apro gli occhi e davanti a me vedo un aereo gigantesco

io: è questo?

annuisce

scendiamo dalla macchina e ci avviciniamo a un signore

x: wue cirù comm staij? te mis a fa ammor?

c: tutt appost, ess è a wuagnona mij

gli porgo la mano accenando un sorriso

io: noemi

x: piacere carlo

mi bacia la mano

c: n'amma ij carlè

carlo: si salit

saliamo ed è un aereo normale ma con i sedili in pelle bianchi e un tavolino con sopra lo champagne e due bicchieri

ciro si siede e mi fa segno di sedermi in braccio a lui

c: si flic amo?

io: e se ci scoprono

c: quando loro domani mattina scopriranno che noi non ci siamo noi saremmo già sulla spiaggia

mi metto a cavalcioni su di lui e lo bacio

io: grazie ci

c: grazij a te d stu rigal

mi mette una mano sulla pancia

gli sorrido e lui si avvicina a baciarmi il collo

c: ti voglio

io: qua?

annuisce e mi abbassa i pantaloncini

vede l'intimo bianco in pizzo e si lecca le labbra mentre io arrossisco

lo bacio e gli slaccio la tuta abbassandola un pò, quel che basta per far uscire il suo membro

mi mantengo sulle sue spalle e mi alzo di poco poi mi riabbasso lentamente prendendo tutto il suo membro

io: ahh

ciro mi mette le mani sui fianchi e mi aiuta nei movimenti

inizio a muovermi più velocemente e ciro geme più forte

mi alza da sopra il suo corpo e mi piega sul tavolino mettendosi dietro di me

entra col suo membro da dietro e grido per il dolore

io: ciro esci ah

c: statt zitt

da spinte forti e mi scendono alcune lacrime

dopo poco il dolore si trasforma in piacere e gemo

io: ciroo

c: sto per venire ciù ciù

da le ultime spinte e veniamo insieme

mi rivesto e mi siedo quando un dolore atroce alla pancia mi fa alzare

c: oh amo crè

io: mi fa male, e non so se sia il bambino o tu che hai fatto il coglione

c: ma fa mal a criatur?

io: no ci ma a me si

c: vieni

mi sdraio e appoggio la testa sulle sue gambe

c: er a primma vot?

io: si

c: so cuntent ca agg stat ij

mi da un bacio e ci addormentiamo così