un'amore all'IPM

V

P: amo perché te ne sei andata?

io: voglio stare sola

P: sai chi era quello?

io: non mi interessa

p: era Ciro, Ciro ricci

mi giro verso di lei

io: il figlio di don salvatore?

annuisce e mi metto le mani in testa

io: amo papà s ngazz s aven a sapè ca ma parlat

P: stagli lontana amo, non è un bravo ragazzo

Io: contaci, tanto mi sta antipatico

p: meglio così, comunque ho addocchiato un ragazzo carino

mi butto sul letto invitandola a continuare

P: è un amico di Ciro, si chiama Edoardo

io: quello con gli occhi verdi?

P: yes

io: saranno della stessa razza

P: non credo, lo vedo più buono di Ciro

io: sarà, ma tanto è inutile che ti frequenti, tra qualche giorno saremo fuori di qui

P: si infatti

entra Martina che appena chiude la cella si mette ad urlare e saltare

P: ma ch sfaccim t'aven

M: sta un ragazzo bellissimo che mi ha difesa contro Carmine Di Salvo

io: ch vulev ra te?

M: mi ha iniziato a darmi della criminale, puttana e cose così perchè sa che ero con te quella sera. ma non l'ho ascoltato per-

appena sento come ha trattato la mia amica e esco fuori dalla cella andando i cortile

lo vedo in piedi vicino al comandante

cazzo combinerò un guaio ma son incazzata nera

nessun tocca la mia famiglia

nessuno tocca le mie compagne

soprattutto uno come lui