10-Austin Clarke, the enemy boy

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<EH CHE C'È?!>

mi chiese uscendo dalla sua stanza

<SE VEDI O INCROCI IL RAGAZZO DI PRIMA CAMBIA STRADA, DEVI STARGLI ALLA LARGA>

<MA PERCHÈ?>

<È PERICOLOSO, ASCOLTAMI GEMMA STAI LONTANA DA LUI>

<okay okay va bene>

Disse rientrando nella sua stanza.

***

<allora, metti questi jeans e... che ne dici di questa canottiera?>

Mi chiese mostrandomela sorridendo

<n-no>

<perché no?>

Mi chiese sedendosi vicino a me nel letto

<Niall si... si vedono i tagli...>

Dissi guardando in basso

<Harry non potrai mettere felpe per sempre>

<perché no? Nascondono tutto...>

<vieni qui>

Disse abbracciandomi

<ascoltami, discorsi seri non ne faccio mai,ma Harry perché vuoi nasconderli? Sono come per dire che sei sopravissuto>

Sospirai,ci staccammo e io tornai a guardarmi le scarpe,giocando con le mani

<e se io non sarei sopravvissuto? Voglio dire, se mia mamma non mi avesse trovato in tempo, e sarei morto in quella vasca da bagno... che-che sarebbe cambiato?>

Sarebbero stati tutti felici

<Harry,non devi nemmeno pensare una cosa del genere capito?>

Annuì

<non la voglio mettere perché fa male a gl'altri vedere i tagli>

<pensa a te stesso per una volta Harry>

Sospirai

<va bene ma quella canottiera non mi è mai piaciuta>

Dissi facendo ridacchiare entrambi, Niall si alzò andando verso l'armadio

<okay... allora ti piacerà qualcosa del genere>

***

<Dai quanto ci vuole?! Esci da qual benedettissimo bagno e fammi vedere>

Si lamentó Niall

<si si un secondo>

Dissi buttando gli'occhi al cielo aprendo la porta

<non sono molto a mio agio con la maglietta a maniche corte>

Dissi cercando di nascondere le mi braccia

<poi guarda i miei fianchi>

<Harry stai benissimo non pensare alle tue braccia o ai tuoi fianchi>

Control your life-Larry Stylinson (Ita)Where stories live. Discover now