(traduzione titolo: la ragazza che sapeva troppo)
Stiamo procedendo verso una direzione che ai miei occhi è sconosciuta.
<Domani esci?>
Chiesi io
<non so te?>
<bho,forse esco con Emma>
Alzo le sopracciglia come se quello che avessi appena detto fosse una cosa a cui nessuno crederebbe.
Come se io non potessi uscire con una ragazza no?
penso come un cretino.
<non sapevo che tu fossi fidanzato>
Ah, per questo? geloso Lou?
<non sono fidanzato con lei>
Dico come a giustificarmi (?) non so cosa dovrei giustificare ma okay
<sai, non mi hai mai parlato di lei>
Disse distogliendo l'occhio dalla strada per guardare negli'occhi me
<bhe, non ne ho parlato perché all->
io mi volto verso la strada, una macchina stava andando incontro a noi.
<LOU ATTENTO!!>
Gli urlo in faccia , Lou sbandó facendo sbattere la miamano nello sportello,anzi che io ho la cintura altrimenti avrei sbattuto la testa, una volta che Lou riuscì a rimettersi in carreggiata, preoccupato mi chiese
<stai bene haz?>
<si,si sto bene, tu stai bene?>
<si si>
<mi dispiace>
Aggiunsi, e mi limita ad annuire non sapevo cosa dire o fare.
la mano mi faceva male, ma non voglio dire niente a Louis, se ne farebbe una colpa, e lo sappiamo tutti sarebbe così.Dopo quelli che erano all'incirca 15 minuti siamo arrivati a destinazione. Siamo nel vialetto di una grossa villa, è un po' più piccola di quella di Louis. Dalla macchina devo dire che vedo abbastanza persone...
Che abbia fatto male ad accettare?
penso come rimpiangendo.
<Andiamo?>
<Dobbiamo?>
Chiesi guardandolo, lui lo guarda sorriendo e con fare ovvio dice
<Se siamo qua, c'è un motivo no?>
io sorrido anche se mi veniva da piangere. Apro lo sportello, scendo dalla macchina, per poi richiudere quest'ultima, guardo verso la villa, da qui si vede anche una piscina e dei ragazzi dentro, è maggio quindi non so se ci sta proprio bene, voglio dire non fa freddo ma non fa nemmeno così col caldo.
<Di chi è la casa?>
chiesi con una certa curiosità che mi voltai per guardare Louis che era alle prese con i capelli.
<Di un ragazza, non so se la conosci>
dice avvicinandosi al cancello, inutile dire che la sua voce aveva un certo tono di sarcasmo unito a chissà cosa.Inutile anche dire che io conosco eccome la proprietaria di quella villa.
<vieni?>
Chiese il liscio guardandomi, annuisco andando verso di lui , L suona il campanello e una voce che a me è "stranamente" familiare risponde.
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Control your life-Larry Stylinson (Ita)
Фанфик¡TW! S3lf-harm alc0hol bully1ng attempted suicid3 traguardi -1 in fanfictiongay -1 in ffgay -8 in gaycouple -11 in direction