"La prima volta che la vidi"

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"Ora può baciare la sposa"
Così il principe James baciò Biancaneve, tra gli applausi e le urla della folla i novelli sposi sorridevano e nei loro occhi traspariva l'amore e la speranza che tanto li contraddistingueva, mentre gli invitati al matrimonio erano intenti a festeggiare il nuovo amore, il grande portone che dava sulla sala si apri e con un entrata teatrale che fece voltare tutti i presenti, nella sala arrivò una figura vestita di nero, con un passo deciso, che tutti i presenti conoscevano come la "regina cattiva", quest'ultima guardò intensamente negli occhi i due sposini altrettanto impauriti come il resto degli invitati, e con un ghigno sul volto disse:-" scusate per il ritardo volevo soltanto dirvi che presto tutto ciò che amate, tutto ciò a cui siete legati, vi sarà portato via per sempre, distruggerò la vostra felicità anche se fosse l'ultima cosa che faccio" e mentre sorrise con un ghigno compiaciuto davanti alla faccia dei due sposi, i due la guardavano con un misto di paura e rabbia, la regina cattiva fece per andarsene riattraversando il corridoio della sala quando era arrivata quasi a metà il principe James urlò un forte:-" ehy!!!" La regina si voltò e quello che poco tempo più tardi sarebbe diventato il suo amante più passionale e importante gli lanciò un pugnale diritto al cuore, la regina si volatilizzò in una nube di fumo lasciando impauriti i presenti. Regina si materializzò nelle stanze del suo castello, pensò a quello che aveva appena fatto ed era compiaciuta, finalmente poteva vendicare la morte del suo primo amore Daniel avvenuta a causa della bocca larga di Snow White, pensava al sorteggio e a quello che aveva dovuto sacrificare il suo amato padre Henry, l'unica persona che realmente la volesse bene. Dall'altro lato del regno, James non faceva altro che pensare a Regina, al suo modo di parlare, di camminare, ma quello che si ripeteva era che quella donna era il male più puro e che invece la donna che aveva sposato anche se lo aveva fatto per obbligo del padre, il Re George, era la donna della sua vita.
Sei mesi dopo
Nel balcone del castello una preoccupata Biancaneve si accarezza il ventre rigonfio di ormai cinque mesi, il principe James si avvicinò a lei e disse:-" sei preoccupata per le minacce della regina?" Biancaneve annui, il principe le mise una mano sulla spalla e disse:-" erano soltanto minacce a vuoto, guardaci stiamo bene e starà bene anche il nostro bambino" Snow White incontrò lo sguardo rassicurante del marito, prese fiato e disse:-" dobbiamo andare da lui, voglio essere sicura che andrà tutto bene" James scostò la mano e disse con un tono di voce più alto:-" Biancaneve non stai ragionando, non possiamo andare da Tremotino senza che abbiamo nulla da offrirgli e mi sembra ovvio che non gli ridaremo la libertà" Biancaneve insistette e alla fine James cedette alle suppliche della moglie. Accompagnati da una guardia i due reali giunsero alle segrete del castello, lungo un buio corridoio c'era una cella sigillata con la magia, da dove era impossibile uscire, mentre la guardia faceva raccomandazioni ai due reali, una figura con la pelle squamosa e gli occhi da coccodrillo disse:-" Biancaneve e il principe azzurro" accompagnato da una risata che rimbombava in tutto il sotterraneo, continuò a parlare dicendo:-" fatevi pure avanti" i due si avvicinarono e James disse:-" abbiamo una domanda da.." non riuscì a finire la frase che Tremotino urlò:-" so perché siete qui.. siete preoccupati per le minacce della regina" una Biancaneve con un tono di voce arrabbiato disse:-" dicci quello che sai" Tremotino fece la sua solita risata per poi continuare a parlare:-" non vi preoccupate fugherò i vostri dubbi ma come potete immaginare tutto ha un prezzo" Biancaneve anche se contro il volere di James si avvicinò ancora di più e disse:-" parla che cosa vuoi!?" Tremotino fece un ghigno e disse:-
"sapere il nome del nascituro" Biancaneve non diede a James il tempo di dire la sua che subito accettò l'accordo, Tremotino sorrise e cominciò a parlare:-" la regina ha accettato un potente sortilegio ..che sta per abbattersi, presto sarete tutti in prigione proprio come me...anzi peggio! La vostra prigione sarà il tempo, quando il tempo si fermerà saremo tutti intrappolati in un luogo orribile dove tutto ciò che abbiamo di più caro, tutto ciò che abbiamo, ci sarà strappato per sempre, soffriremo per l'eternità, mentre la regina finalmente si godrà la vittoria...non ci sarà mai più un lieto fine..." Una preoccupata Biancaneve disse:-" cosa possiamo fare?" Tremotino continuò dicendo:-" noi assolutamente niente, ma la creaturina che sta crescendo nel tuo grembo... l'erede é l'unica speranza che ci rimane dovete portarlo in salvo, portatelo in salvo, nel giorno del suo ventottesimo compleanno l'erede ritornerà, vi troverà e la battaglia finale avrà inizio!" Tremotino cominciò a ridere mentre i due reali si allontanarono per andarsene, Tremotino cominciò ad urlare che avevano un accordo e che voleva sapere il nome della bambina, così Biancaneve si girò verso di lui e disse:-" si chiamerà Emma." Nel frattempo Regina stava ultimando il sortilegio e nella sua mente vedeva sola la vendetta per colei che le aveva rovinato il lieto fine ma lei non sapeva che presto l'odio che provava verso quei due si sarebbe trasformato in una amore incontrollabile per il principe.

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