23. I'm not afraid anymore

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Corsi il più lontano possibile da lì, avevo bisogno di stare solo eppure avevo paura a causa di ciò che era accaduto in mattinata... Camminavo lentamente tra le strade di Doncaster, non erano isolate come quella mattina per cui mi tranquillizzai, alzai il cappuccio per evitare di essere riconosciuto e mi avvicinai al piccolo parco giochi di città, non c'era nessuno eccetto qualche anziano signore, mi sedetti sull'altalena e mi dondolai lentamente. Il leggero vento tra i capelli, l'odore dei fiori di Maggio, leggeri raggi di sole che penetravano le nuvole grigie dell'Inghilterra.

"Lou" mi richiamò qualcuno

"Zayn?" chiesi confuso quando mi voltai

come mai mi aveva seguito? lo avrà mandato Harry? ci è venuto da solo?

Si sedette accanto a me su una delle altre tre altalene presenti nel parco

"come stai?" chiese lui preoccupato

Non gli importa davvero!

"sto bene. Ti ci ha mandato Harry per pararsi il culo?" dissi distogliendo lo sguardo da lui

"No, Harry non sa nemmeno che sono qui e che ti ho seguito" disse il moro

Menzogne!

"perchè mi hai seguito Zayn?" chiesi riportando i miei occhi sui suoi color ambra, molto più chiari rispetto agli altri giorni

"sono preoccupato per te Lou, anche Harry sta male per ciò che è appena successo" disse lui

Impossibile!

"non sembrava sai?! non giustificarlo Zay!" dissi assottigliando gli occhi

"non lo sto giustificando" disse lui sospirando "volevamo solo farvi sapere che per noi non ci sono problemi, che vi supporteremmo lo stesso. Solo che non è andata come avevamo sperato, non ci aspettavamo quella reazione da Harry. Ha solo paura, ha pur sempre 19 anni..."

"non è una giustificazione per ciò che ha fatto. Zayn, in questi giorni lui è stato così dolce, così carino con me... mi ha fatto credere di poter essere qualcosa in più per lui piuttosto che un semplice migliore amico e poi... poi mi dice quelle cose" dissi sospirando e osservando i lacci delle mie scarpe "e poi non è l'unico ad avere paura. Perché deve essere tutto sempre così difficile con lui..."

"dagli tempo, vedrai che tutto andrà per il meglio. Provate a parlarne da soli, sarà diverso" disse lui sorridendomi

HARRY'S POV

"sono un coglione" dissi andando avanti e indietro per il cortile

"che cazzo mi passa per la testa?!" continuai passando la mano sul viso

"Harry calmati, siediti accanto a noi" disse Liam indicando il posto accanto a lui e Niall, Zayn era andato a cercare Louis per paura gli accadesse qualcosa

"Harry, non sei un coglione. Hai solo avuto paura" disse Niall

"avrei dovuto dirgli quanto ci tengo a lui, quanto sia importante per me... invece gli ho mentito facendogli credere per l'ennesima volta di essere una nullità! non sono in grado di farlo stare bene. Io non lo merito, lui ha bisogno di qualcuno migliore di me... non di un codardo." dissi mordendomi nervosamente le labbra

"Harry, i sentimenti fanno sempre paura... fanno paura a tutti. Amare qualcuno significa mostrarsi vulnerabili e mostrarsi vulnerabile vuol dire essere disposti ad essere feriti. La paura ci rende vivi, ci da il brivido necessario per affrontare ciò che vogliamo raggiungere, tutti possono amare e tutti possono essere amati! so che ti spaventa tutto ciò ma non deve essere un impedimento. Tu e Louis siete perfetti insieme, siete fatti l'uno per l'altro e da quando siete così vicini vi ho visti sorridere davvero tanto, siete l'uno l'energia dell'altro quindi non lasciartelo scappare, non lasciare che la paura, il giudizio, le persone vi impediscano di essere felici! Lui è la persona giusta per te! tu solo puoi sistemare le cose Harry, tu solo puoi fargli capire quanto lo ami! va da lui, riportalo da te! noi vi supporteremo sempre e di questo non dovrete mai dubitarne! corri da lui e mostragli i tuoi veri sentimenti, quelli che provengono dal cuore, non dalla testa, perché la testa mente il cuore non ci riesce." disse Niall ponendosi di fronte a me

~ My Obsession ~ {L.S}Where stories live. Discover now