Capitolo 19

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(penultimo capitolo :( )
Ci svegliamo,ancora abbracciate, all'alba.
"non credi che dovremmo tornare a casa? insomma è da giorni che stiamo fuori." dice.
"mia madre non se ne sarà accorta fidati meglio così." dico.
"ma, non ti manca?" dice.
"dopo quello che ha fatto non merita neanche di rivolgermi la parola." dico.
"beh...a me manca mio padre quindi torno a casa, quando vuoi possiamo uscire. Torna a casa tua ti prego Max, non stare in giro, non hai neanche soldi o cibo." dice prima di alzarsi e andarsene.
Forse ha ragione, dovrei tornare da mia madre, rubarle i soldi e non tornare più.
Se lo merita, dopo quegli insulti tirati a me e a mio padre, al mio fisico, al mio carattere, al mio modo di essere, allo sport che amo...a tutto.
Solo per dello stupido alcol e della stupida droga di cui non riesce a fare a meno.

Sono davanti a casa, sospiro e suono il citofono sperando che sia ancora viva e non sia andata in overdose.
Mi risponde un uomo.
Cosa cazzo succede.
Entro in casa e guardo il casino che c'è, manette? completini non molto sobri, bottiglie di vino, MIELE?
Continuo a girare per il sotto fino a che non trovo un vibratore.
Mi viene un conato di vomito e rischio di svenire.
"Mamma, dobbiamo parlare." dico.
Arriva tutta trafelata e con un accappatoio addosso.
"senza di te, pezzo di merda" dico al tizio.
"dimmi che succede Max, prima scappi e poi torni". dice mia madre.
"ah io dovrei dirti che succede, sembra un set per un film porno cazzo. Che c'è sei diventata una puttana adesso?" dico.
"senti...secondo te come li ho guadagnati i soldi per questa casa? Con il lavoro inesistente di tuo padre, o con i miei lavoretti?" dice.
"fai...fai schifo, non meriti di essere chiamata persona, ed io che volevo dirti che mi sono fidanzata cazzo." dico alzandomi.
"con chi? Josh?" chiede.
"Josh? mamma ti ho detto ottanta volte che è gay, tanto quanto me, cosa che ti ho già detto e ridetto e ridetto. E sto con una ragazza, si chiama Casey." dico.
"Casey?" dice l'uomo.
"l'ho interpellata?" dico alzandogli il medio.
"sono il padre di Casey, piacere." dice.
Padre du Casey.
Mia madre.
Mi viene da vomitare e mi chiudo in bagno.
Sto andando in panico, è tutto solo un semplicissimo sogno.

me, you and a skateboardWhere stories live. Discover now