~ℂ𝕙𝕚𝕦𝕤𝕒 𝕚𝕟 𝕦𝕟𝕒 𝕓𝕠𝕝𝕝𝕒~

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"Pov's Isabel"

Avete presente quelle sensazioni di disagio, quelle dove dovunque siate, sentite come degli occhi addosso che vi perseguitano in tutto ciò che fate?

Ecco sta capitando proprio a me,

il problema sta nel fatto che le mie amiche stanno peggiorando la situazione facendo versi a destra e a manca come delle galline che devono fare l'uovo,

solo perché la stanza in cui alloggeremo non ha due jacuzzi, ma dico, se abbiamo la vasca enorme e l'idromassaggio cosa serve averne due di quest'ultimo?

Ok, forse sto esagerando ma siamo qui in vacanza, per rilassarci e bere qualche drink, mica per discutere di cose futili come questa.

A parte questo piccolo intoppo, tutto sembra andare per il meglio,

abbiamo sistemato le valigie nei rispettivi letti a due piazze e dopo aver indossato un costume ci siamo dirette verso la spa dell'hotel.

Spero solo di non trovare gente strana, con la mania del rimanere semi-nude solo per il caldo,

non sono schizzinosa o almeno non troppo ecco...

ma se sono in un posto pieno di gente non mi sognerei mai di girare con le tette all'aria, soprattutto se ci possono essere delle presenze maschili,

e visto che la mia dignità è chiusa a chiave in un cassetto nascosto dal resto del mondo, posso essere tranquilla e godermi il benessere offerto.

Dentro la spa, troviamo un bar abbastanza lussuoso, con attorno degli sgabelli molto eleganti, poi andando un po' più avanti troviamo una porta che ci porta a una stanza con molte persone che si rilassano nei fanghi e infine troviamo
(anche se non abbiamo cercato troppo) la stanza tanto desiderata.

All'incirca stimo ferme a rilassarci per massimo un'oretta e dopo esserci stancate ci dirigiamo nel bar per sgranocchiare qualcosa.

Parliamo del più e del meno, dicendoci i nostri commenti su come ci stiamo trovando in questo posto,

Arriva un cameriere con un corpo esile ma non troppo e dei capelli tirati su dalla lacca ed esso ci chiede:

<<Salve ragazze, cosa volete ordinare?>> prese il suo block notes preparandosi a scrivere.

Per prima iniziò a parlare Armony:
<<A me puoi portare una pinã colada?>>

<<Certo signorina e per te?>> disse il cameriere rivolgendosi a Cécile.

<<A me puoi portare un Cosmopolitan?>> parlò chiudendo quest'ultima chiudendo il libretto.

<<Certo certo e per lei>> disse rivolgendosi a Daphnée.

<<Mm per me un Martini, grazie>> disse continuando a guardarlo.

<<E per me fai la stessa cosa grazie>> riuscii ad anticiparlo con successo.

<<Bene, allora se è tutto io vado>> parlò ma prima che se ne potesse andare lo fermò Daphnée.

<<Aspetta, aspetta, puoi portarci delle pizzette?>>

Il cameriere annuisce guardandoci per capire se avessimo qualcos'altro da dirgli.

<<E delle patatine?>> chiese Cécile facendolo fermare di nuovo.

<<Con anche qualche snack più ne hai meglio è>> disse Armony mandandogli un occhiolino.

Il cameriere facendo un accenno con la testa come un robot se ne va velocemente ad un altro tavolo, dopo aver portato le nostre richieste al balcone.

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⏰ Last updated: Dec 24, 2022 ⏰

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