Mi chiamo Isabel, ho una vita abbastanza adagiata ma non sto qua a raccontarvi i dettagli, sarebbe un po' noioso o no?
Se pensate che sia una ragazza ingenua, timida e secchiona posso dirvi solo che avete sbagliato storia.
Io sono tutto il contrario...
Sono immersa nel più totale silenzio del sabato mattina, sdraiata sul mio lettone bello caldo, per cui l'unica cosa che voglio è solo dormire perché dopo aver passato una settimana a due poco asfissiante è più che lecito restare a letto.
Ho avuto così tanti contratti da sistemare e clienti da aiutare che ogni sera venivo a casa con la faccia assonnata e il trucco un po' sbavato, con dei piedi doloranti e il mal di testa che non mi abbandonava mai... Ormai era diventato il mio migliore amico in questo periodo.
Ripensandoci però stasera potrei andare in discoteca e divertirmi con le ragazze!
Come ho già detto sono sia io che loro impegnate con lavori vari e non ci siamo viste spesso pur abitando nella stessa casa.
Però se pensate che questo ci porta ad allontanarci vi sbagliate di grosso.
Comunque ritornando all'argomento di prima esso mi ha appena rallegrato la giornata e so per certo che andrà tutto alla grande! O almeno l'oroscopo di oggi ha segnato "giorno fortunato"! Per il mio segno quindi preghiamo gli dei!
A meno che non vengo accerchiata da ex gelosi o cose del genere, ma per quello ho cambiato indirizzo, non si sa mai...
Dovrebbe andare tutto bene.
Immersa nei miei pensieri sento provenire da dietro la porta dei passi e un leggero: "Toc toc"
<<mmm...lasciatemi dormiree...>> sussurrai con voce impastata cercando di aprire un occhio per spiare la situazione, creatasi intorno a me.
"Toc Toc Toc"
<<ma che volete sono solo le otto di mattina! Mi merito di dormire per altre due ore per quello che ho fatto in questi giorni!>> mi alterai tutto d'un tratto.
Mamma mia quanto odio essere svegliata, perché ok tutto, ma, se non ho programmi perché provare a svegliarmi presto?
È questo che mi chiedo ogni volta! Ho persino messo delle regole, non mi pare difficile rispettarle.
<<Daiii Isabel, non ti ricordi dove dobbiamo andare??>> chiese retorica la voce proveniente da dietro la porta, strano non l'ho ancora riconosciuta, sarà forse che sto morendo di sonno...
<<Mi pare ovvia la mia risposta non credi anche tu?>> dissi sarcastica buttandomi un cuscino sulla faccia, cercando di riaddormentarmi.
<<Ahhh sei impossibile! Ma perché mi chiedo esistono i calendari se neanche li usi! Ahhh>> disse ormai la voce invelenata...
Bah che gente.
<<Sisi, senti non è che ora puoi andare via? C'è gente che cerca di dormire qui ehh>>dissi semi-divertita sentendo i passi mano a mano sentirsi di meno.
Ritornato il silenzio di prima cerco di riprendere sonno, non riuscendoci perché cinque minuti dopo sento la porta di camera mia spalancarsi e dell'acqua ghiacciata che viene a contatto con la mia pelle calda e rilassata.
<<Ahhh! Ma come cazzo vi permettete?>> tutto d'un tratto mi resi il crimine appena avvenuto.
Guardandomi intorno, poi, vidi sei occhi guardarmi divertiti della situazione appena creatasi che cercano di trattenere le risate senza riuscirci, ovviamente.
<<Che avete da guardare? Sono troppo bella ai vostri occhi? Come darvi torto! Nessuno mi resiste!>> esclamai incazzata nera cercando in tutti i modi di trattenere l'istinto omicida.
Perché cavolo, chi è che vuole farsi un bagno ghiacciato di prima mattina?
Io di certo no!
<<Calma bestiolina!>> esclamò Daphnée con voce rallegrata.
<<Dai non prendertela tanto, lo abbiamo fatto per una buona ragione!>> disse Armony dolce cercando di mascherare la voglia di scoppiarmi a ridere in faccia.
<<Esatto!>> esclamó Cécile guardandomi vigile aspettandosi una vendetta nei consecutivi secondi.
E come dargli torto!
<<Allora, ditemi miei tre moschettieri taroccati, cosa dobbiamo fare di così importante?>> sarcastica come sempre le guardai una per una cercando di capire chi è la più coraggiosa delle tre.
Punto tutto su Cécile!
<<Dobbiamo andare a Dubai non ricordi?>> domandò Armony mentre le altre due mi guardavano in attesa della mia risposta....
<<Ma non dovevamo partire tipo, lunedì?>> domandai ritrovandomi ormai confusa della situazione, cercando senza muovermi dal mio letto un calendario.
Con scarsi risultati.
<<Isabel lo abbiamo anticipato! Lo avevi chiesto tu stessa!>> Cécile ormai esasperata si stava tirando con le dita i capelli setosi.
<<Cazzo!Cazzo!Cazzo! Ma ricordarmelo un pochino prima no ehh?>> imprecai alzandomi subito, buttando all'aria le coperte bagnate per andarmi in seguito a sistemare la valigia.
<<Smettila di dire tante imprecazioni sai che non mi piace!>> mi guardò Cécile ormai stufa battendo con fare nervoso il piede.
<<E lo sai cosa non piace a me?>> domandai retorica fermandomi a guardarla.
<<Non ti piacciono tante cose, ma sentiamo cos'hai da dire! Voglio proprio vedere!>> disse Cécile ormai al limite.
Prima di rispondere vidi con la coda dell'occhio Daphnée guardarmi divertita scuotendo energicamente la testa in un tentativo fallito di farmi capire che dovevo rimanere calma.
Poi ritornai a guardare la persona che in questo momento stava aspettando una mia risposta ed esorto fiera di me stessa: << Beh ti costruirei una statua solo per vedere i piccioni cagarti in testa, visto che non mi piacciono i piccioni>>le dissi con sguardo dolce.
<<Sei impossibile>> scoppiò a ridere Daphnée seguita subito dopo da Armony.
Guardai un'incazzata Cécile e alla fine le dissi: <<Dai vieni qui che ti voglio bene sciocchina!>> la presi per un braccio cercando di abbracciare una Cécile che dallo sguardo che mi ha appena rivolto voleva staccarmi la testa...
Al pensiero rabbrividisco, brrrr....
<<Dai ragazze che l'aereo parte tra due ore! Non abbiamo tempo, quindi sbrigatevi susu!>> esclamò ad un certo punto Armony interrompendo la bellissima situazione...
<<Va bene dai vi raggiungo presto finisco le ultime cose e andiamo...>> dissi chiudendo la porta e guardandomi in torno cercando di organizzarmi come meglio potevo...
Visto che nella valigia c'erano solo due mutandine di seta, due magliette, delle canottiere varie e dei jeans, non contando il fatto che mi devo anche lavare non ne verrò più fuori!
Ne sono sicura al cento per cento, guardando meglio però ho massimo un'ora per darmi una ritoccata. Dovrei farcela in teoria...
Mi consolo al pensiero che fra un po' si parte e potrò riposarmi come meglio posso.
Quindi, soldato, se non c'è la faccio dovrò costruirmi una bara per sfuggire alla furia di Cécile e Armony, quelle sue se si ci mettono sono matte da legare...
✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨ Se volete chiedermi qualcosa: 🥀Ig- alessiavoltann🥀
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