God save the Nephilim - Harry potter

Again

Harry era davanti a Death.... di nuovo.

Non ne poteva più. Voleva solo morire e 'vivere' in pace, ma no! Avevano altri 10.000 piani per lui. E così eccolo lì, davanti ad un'angosciata Death.

"Di nuovo?" chiese senza emozioni nella voce

"Ho scelta? Anzi no, l'ho mai avuta?" risposi sarcastico

"Non hai ancora trovato quello che i miei fratelli vogliono che tu trovi?" chiese disperata

"No e senza un'indizio come posso anche solo provarci, è un oggetto? Una persona? Un animale?" dissi coi nervi a fior di pelle

"A saperlo" rispose lei franca.

Ci sedemmo distrutti sulla panca del King' Cross e stettimo in silenzio per un bel po' di tempo.

"Life, Fate, Luck, Love, Nature, Time... in nome di mio padre cosa vogliono!" disse esasperata

"Sai ci ho pensato... Life vorrebbe una vita piena, Fate un destino riscritto, Luck non ne ho idea, lui mi odia, Love un amore vero, Nature che salvi le creature magiche, Time cosa ne so io" dissi cercando di capirci qualcosa.

"E le hai fatte tutte, più di una volta. Quindi non capisco" disse confusa lei

"Nemmeno io sinceramente. E' la mia 106esime rincarnazione, per così dire. Ho 3000 anni. E rivivo sempre le stesse cose. Gli abusi dei Dursley, le pianificazioni di Silente, l'odio di Snape nei confronti di mio padre. Voldemort. Ho provato a cambiare ogni cosa. Sono anche diventato mangiamorte, eppure non è bastato." dissi stanco

"E io ho guardato i 106 remake dello stesso film" disse esasperata

"Almeno tu li guardi, io li vivo!" dissi distrutto

"Hai addirittura vissuto un vita lontano dal mondo magico e anche quella era la via sbagliata. Sicuramente io sono la più schietta e comprensibile della famiglia" disse ridacchiando

"Decisamente" risposi ridendo

Dopo un po' di beato silenzio la Death dice qualcosa che mi fa pensare

"Vogliono che tu scopri la verità. Ma quale" disse prendendosi il cranio tra le mani scheletriche

"Manca qualcosa... ho scoperto dei miei 'amici', di Silente, di Severus, di Voldemort. Ormai sono onnisciente e onnipresente quasi. Eppure non ho ancora trovato la verità"

"Magari vogliono che tu diventi Dio" disse seria

"Anche no! Troppo lavoro" dissi ironico

"Che prendi il loro posto?" chiese ancora

"Non lascerebbero qualcosa di così importante in mani umane" dissi

"Concordo... Cosa diamine succede!" disse furibonda non sopportando più la situazione

"Non ne ho idea e questo mi uccide" dissi per poi scoppiare a ridere portandomi dietro l'oscura signora

"Come se potessi" disse ridendo

"Non so cosa fare" dissi esausto

"E io vorrei aiutarti, ma non ho idea di come, esattamente come le altre centinaia di volte" disse con la vita sotto i piedi.

"Quale verità che mi riguarda, o che riguarda il mondo in cui io centro qualcosa, può essere così importante da rischiare un collasso del tempo e dello spazio, persino della realtà." dissi sperando in un miracolo

"Non ne ho idea" disse lei pregando in un segno

"Se provassimo a chiedere loro?" chiesi, sapendo già la risposta