Capitolo 16

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Finalmente, i quattro giorni in California sono passati..
È sono passati anche quattro giorni dalla proposta di Travis.
Davvero non so cosa fare.. Sono entrata in una fase di TRANS.
Sono le sette e mezza e devo andare a scuola, purtroppo .
Mi misi una felpa larga rossa e blu di Superman, un jeans stretto blu scuro, e le mie amatissime Civerce nere.
Scesi di casa in fretta e furia, tanto è vero che non ho nemmeno salutato Travis..
ASPETTA MA CHI LO VUOLE SALUTARE!?
Decisi di prendere l'autobus, così almeno non lo avrei incontrato per strada.
In pochissimi minuti arrivai alla fermata.
Aspettai per circa cinque minuti e finalmente arrivó.
Tanto per cambiare , il pullman era pieno di gente, quindi tutti stretti come delle sottilette.
Stavo cercando di ascoltare la musica, quando ad un certo punto, l'autista, fece una frenata brusca.
Persi l'equilibrio e caddi sopra ad un ragazzo seduto anche lui con le cuffie nelle orecchie.
-"O-Oddio scusami..".Dissi alzando la testa.
-"non ti preoccupare".Rispose con una voce tremendamente sexy ..
Lo guardai negli occhi..
Era bellissimo.
Capelli castano chiaro,occhi marroni tendenti al giallo...cosí intensi...cosí belli..
-"come ti chiami?".mi chiede ancora una volta con quella fottutissima voce..
-"mi chiamo Alex".Risposi un po' timidamente
-"che bel nome che hai, io mi chiamo Austin, Austin Brox".Rispose con un sorriso.
Rimasi incantata da quel sorriso, era stupendo.
Dopo qualche secondo mi accordi che ero arrivata alla mia fermata, salutai Austin e scesi.
Non feci manco due passi che qualcuno mi prese la mano
-"tu vai a scuola qui?".Chiede Austin curioso
-"si perchè?".Risposi facendogli uno dei miei migliori sorrisi
-"perchè anche io vengo qua... sono nuovo .. non conosco bene la scuola mi aiutare a trovare la mia classe?".Chiese dolcemente
-"ma certo!".Risposi entusiasta.
Sorridemmo insieme e ci incamminammo verso le varie classi.
Vedemmo i vari elenchi, e per mia fortuna, Austin stava in classe mia
-"che bello,sto in classe con te!".Disse guardandomi
-"si! sono contenta".risposi un po' imbarazzata
-"andiamo in classe".Disse
Ci avviammo verso la classe, ed in tutto il poco tragitto abbiamo portato del più e del meno.
Finalmente siamo arrivati... con 15 minuti di ritardo quindi cazziata dal prof...
Dopo una lunghissima cazziata, io ed Austin ci sedemmo vicino
Naturalmente non potevo non notare gli sguardi maliziosi di Taylor, e gli sguardi suicidi di Travis..
CAZZO LA SFIDA!
Che cosa gli devo rispondere..
-"Alex, tutto okay?".Mi chiese Austin sussurrandomi dolcemente
-"si..".Risposi insicura
-"che strano.. ti conosco da poco meno di un'ora , e si che mi stai mentendo".Disse
Lo guardai negli occhi.
Cazzo...aveva ragione..
Gli sorrisi e lui ricambiô
-" va bene, ho capito, me lo dici all'intervallo".Disse facendomi l'occhiolino
Annuí.
Finalmente passarono due ore, e io ed Austin andammo in cortile per parlare un po'
-"ora mi dici cos'hai?". mi chiese Austin prendendo la sigaretta dal pacchetto.
-"posso?".Chiesi indicando il pacchetto.
Austin sorrise e me ne porse una.
Accesi la sigaretta ed aspirai il fumo.
-"allora, spara.". Disse Austin guardandomi
-"bhe... sono un po' distratta per una sfida..".Risposi guardandomi le scarpe.
-" posso sapere che sfida?".Chiese dolcemnete
-"ehm.. scusami è un po' personale".Risposi timida
-"daccordo, allora posso farti un'altra domanda?".Chiese
-"certo!"
-"posso invitarti ad uscire con me sta sera?".Disse aspirando per l'ultima volta
Oddio mi ha chiesto di uscire!
-"certo!abito nella 15esima strada, prima villetta sulla destra ... ecco il mio numero.".Risposi agitata
-"haha stai tranquilla, ti chiamo dopo, ti vengo a prendere verso le cinque".Concluse per poi darmi un bacio sulla guancia
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Finalmente sono le 14 , e sono uscita da scuola.
Naturalmente fuori scuola mi aspetta Travis appoggiato alla sua macchina..
Quanto è bello..
Cazzo dobbiamo parlare dell'accordo..
Mi avvicinai a lui, senza guardarlo e senza dire niente, entrai in macchina.
Accese il motore, e per una decina di minuti , c'era il silenzio più totale..
Finchè..
-"ci hai pensato?".Chiese.
-"a cosa"
-"all'accordo"
-"ah.. si... ci ho pensato.."
-"e..".Disse incitandomi a continuare
-"accetto..."
-"davvero!?".Chiese stupito
-"tutto quello che vuoi!".Rispose entusiasta
-"posso avere una relazione sentimentale al di fuori del gioco.'.Dissi guardando il cellulare
-"in che senso?"
-"nel senso.. con te faccio ...sesso senza sentimento.. ma io posso avere una relazione con un'altro".
Travis fermó la macchina.
Mi guardó per qualche secondo e poi disse un po.... sfrustrato
-"va.. bene"

The Ice Warrior (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora