Hai reso la mia vita più dolce -HOSIE-

Capitolo 3

Josie si è svegliata con sua sorella che bussava alla porta della sua camera da letto. Sentì Hope spostarsi accanto a lei e gemette un forte rumore di protesta.

"Cosaa Lizzie?" Teneva il viso nascosto nel cuscino e non si mosse per alzarsi. Sentì Hope accoccolarsi più vicino a lei, piagnucolando per i colpi.

Oh giusto, Hope . Gli occhi di Josie si spalancarono quando sentì sua sorella urlare.

"Ho aspettato TUTTA LA NOTTE per i miei pettegolezzi, Mikaelson", ha esclamato Lizzie. "Ho colazione e caffè tra le mani. Non so cos'altro posso fare per te. Non essere ingrata e vieni in cucina. "

«Oggi è insolitamente tenace», mormorò Hope sulla spalla di Josie. Josie arrossì alla sensazione del respiro di Hope nel suo orecchio.

Non è il momento, Josette. Mettilo insieme.

"Ha avuto una settimana dura al lavoro e penso che questa sia l'unica fonte di divertimento che ha da un po' ", ha risposto Josie.

"Bene", ha detto Hope, "sono felice di essere una fonte di intrattenimento".

"Non è quello che io ..."

"Lo so", ha detto Hope. I colpi si fecero più insistenti. Entrambe le ragazze alzarono gli occhi al cielo e uscirono dal letto.

"Josette! Dai, per favore!"

Josie spalancò la porta a una Lizzie con gli occhi spalancati che teneva in mano un sacchetto di carta del bar dall'altra parte della strada e un vassoio con tre caffè.

" Elizabeth. Dacci due secondi ", supplicò Josie.

Lizzie si voltò a guardare una Hope assonnata, ancora nel letto di Josie.

Si avvicinò a sua sorella e sussurrò dolcemente "Posso darti più tempo di quello se ne avete bisogno entrambe."

Josie l'ha schiacciata. "Cosa vuoi?"

"Ho i bagel?" Lizzie scosse la borsa come prova.

"Grazie, ci vediamo in cucina", disse Josie. Lizzie lo prese come una vittoria e corse in cucina.

Josie si voltò a guardare Hope con esasperazione.

"Scusa, è eccitata", disse Josie.

"Va tutto bene," la rassicurò Hope mentre si alzava. "Vi conosco entrambe da tutta la vita. Non mi aspetterei niente di meno da Elizabeth Saltzman. "

"Hope, non devi fare nulla che non vuoi fare."

"Lo so, ma penso che parlarne mi aiuterà davvero. Dovrei capire cosa diavolo ho intenzione di fare adesso. "

Josie ha solo afferrato la mano di Hope e l'ha condotta alla porta. "Andiamo, prima che Lizzie inizi a ribellarsi."

Lizzie riuscì a mantenere la calma durante una colazione insolitamente tranquilla. Non era la prima volta che Hope capitava a casa loro in un fine settimana. Di solito era Hope che si alzava presto e faceva colazione per tutti, ma sembrava insolitamente stanca.

Dopo 40 minuti Lizzie aveva stabilito che si trattava di una quantità di tempo rispettabile e non poteva farne a meno.

"Cosa hai intenzione di fare, Hope?" La incalzò Lizzie.

Hope trasalì ma rispose. "Non lo so davvero, Lizzie. Ho avuto solo 48 ore per masticare questo. "

"Non puoi seriamente considerare di tenerlo", disse Lizzie senza tatto. Josie ha preso a calci lo stinco sotto il tavolo. "Ow."