Devil

Capitolo 4

Oggi non ho la minima voglia di andare a scuola ma non posso saltarla di nuovo così mi preparo e vado

Fuori scuola, come sempre, trovo Vic, Thomas e Ethan a fumare

"Ciao belli! Avete visto Nico?" Chiedo avvicinandomi ai miei amici e a mio fratello

"Non ancora" fa spallucce Ethan

Thomas ha il libro in mano e non stacca gli occhi da esso

"Avete un compito?" Mi passo le mani sul viso, sono esausta

"De inglese" specifica la mia migliore amica

Non sono in classe con loro, sono tutti più grandi di me. Nico invece ha la mia età ma è in un'altra sezione

"Buongiorno amore" sento alle mie spalle

"Hey!" Allargo le braccia per stringerlo e lui ricambia l'abbraccio

"Ma che fine avevi fatto ieri?" Chiede

"Non mi sono svegliata in tempo e poi ho trovato Damiano a casa così lo ho accompagnato a controllare la sua casa in campagna"

Non fa in tempo a dire nulla che la campanella suona e ci dividiamo

Quando l'ultima campanella  suona guardo il cellulare e trovo dei messaggi da mio fratello

Thommy😚
-non ci aspettare all'uscita, è mancata quella di italiano e siamo usciti prima-

Sbuffo e prendo lo zaino per uscire

In corridoio incontro Nico e ci mettiamo a chiacchierare uscendo

Appena fuori scuola vedo Damiano appoggiato contro la sua macchina e con la sigaretta accesa

"Che ci fai qua?" Chiedo a avvicinandomi a lui

"Te so venuto a prende no?" Dice ovvio

"Potevo accompagnarla io" sentenzia Nico

"Stavo de strada pe anda a casa sua" spiega Damiano

"Allora grazie" gli sorrido

Bacio Nico a stampo e poi salgo in macchina

Passo il pomeriggio a studiare fino a che Vic non fa irruzione in camera mia

"Allora che famo?" chiede sorridente mentre si butta sul mio letto

"Finite le prove?"

"Si, quindi ora usciamo! Dai, solo io e te" sa che non so resisterle

"Va bene" cedo subito mettendo via il libro di storia

"Andiamo a fare shopping?"

"Negozi coatti?" chiedo anche se conosco già la risposta

"E certo! Lo vedi come me vesto!"

E così Vic mi ha trascinata di negozio in negozio per ore

Mentre la guardo ridere seduta in metro mi ricordo del bene che le voglio, farei di tutto per lei. Mi basta stare con lei per stare bene

"Ti voglio bene Vi" mi esce spontaneo, non ce lo diciamo mai ma ora penso che sia un buon momento per ricordarglielo

"Anche io" mi fa uno dei suoi soliti sorrisoni "Ed è proprio perché ti voglio così bene che devo farti una domanda" diventa seria e mi prende una mano tra le sue

"Certo" annuisco

"Sei felice co Nico? L'altro giorno ne parlavo con Damiano e noi pensiamo che quando tu sei con lui metti una maschera" Damiano, certo, una cosa del genere a chi altro poteva venire in mente se non a Damiano

"Io lo amo"

"Non sembri convinta mentre lo dici" mi sorride senza troppa allegria

"Sono un disastro Vic" poggio la testa sulla sua spalla

"Non sei un disastro. Magari semplicemente lui non è quello giusto" mi accarezza i capelli

"Non lo so" non ci pensò mai troppo, forse perché ho paura della conclusione che potrei raggiungere

"Non ti sto chiedendo una risposta ora, ti sto solo chiedendo di pesarci su. Voglio solo che tu sia felice"

"Grazie"

Se lo pensasse solo Damiano non me ne preoccuperei neanche ma dato che me lo sta dicendo Victoria... lei di solito non sbaglia mai su queste cose