Mind the Gap

Chapter 20

"Solo non spaventarti, d'accordo? "

"Non possono essere così male... "

"Sono solo un po' strani, ecco. Tu preparati. "

Ecco come Harry Styles definisce i suoi compagni di band: strani.
Vorrei dirgli che questo lo so già perfettamente ma mi ricordo di non avergli ancora confessato di essere, probabilmente, la loro più grande fan sulla faccia della terra. Sto ancora cercando il momento giusto per dirglielo... Come la prenderà?
Gli farà piacere? O cambierà opinione su di me? Insomma, so che ama i suoi fan, lo sappiamo bene tutti, anche chi proprio fan non è, ma avere una relazione con una fan?
Hanno passato anni a chiederglielo durante le interviste e lui non ha mai dato una risposta certa, sempre confusa, rimaneva vago.

Accantono questi pensieri poco importanti al momento, quando lo vedo suonare il campanello di fronte a se. Siamo davanti al portone di casa di Niall; mi aspettavo una villa indipendente nei quartieri alti della città o una palazzina ma a quanto Harry mi ha detto, abita semplicemente all'ultimo piano di questo palazzo imponente nel centro di Londra. È un attico ovviamente, ma comunque una dimora più umile di quella che mi sarei aspettata.

Harry mi fa segno di restare in silenzio, portandosi un dito sulle labbra e poi di ascoltare oltre la porta.

Dove vuole arrivare?

"Smettila Liam! Apro io! "

"No Louis, spostati: apro io! "

"Direi che quello ad aprire debba essere io, visto che questa è casa mia! "

"Allora perché a casa mia apri sempre tu? "

"Perché tu Liam, non hai mai voglia di alzare quel culone dal tuo fottuto divano!"

"Il culone ce l'ha Louis, non io! "

"Dannazione! Ragazzi, apro io. D'accordo?"

Dopo quella raffica di urli da dietro la porta dell'appartamento, vedo Zayn, in tutta la sua meraviglia, aprirci finalmente.

Dio mio, non posso farcela... Questo è decisamente troppo da sopportare!

Quando la barriera di legno che ci separava, viene rimossa, l'unico rumore udibile nell'aria è la voce del telecronista sportivo, proveniente dalla TV, in quello che penso sia il salotto.

Nessuno parla.

"Hey, tu devi essere Cam, giusto? È un piacere conoscerti! Io sono Liam. "

Mio Dio...

"Già, sono io... Ma il piacere è tutto mio, Liam! "

"Che aspettate? Entrate! "

È Liam a fare gli onori di casa, come fosse il proprietario, mentre Zayn rimane fermo a sorridere, come intimidito, e Niall e Louis sono immobili, l'uno con le mani sulla faccia dell'altro.

Sono strani davvero...

"Santo cielo, siete diventati timidi tutti insieme? Guardate che non morde, eh... "

Harry quasi urla ma posso sentire il divertimento nella sua voce profonda.

"Oh lei no, ma tu si! Perché questa povera ragazza ha un cerotto sul collo? Glielo hai succhiato alla Edward Cullen, forse? Dio, vacci piano! "

"Cam, lui è Niall! "

Cazzo.

Inizio a ridacchiare mentre sollevo una mano in aria per salutarlo.

"Ed io sono Louis! "

Merda.

"Piacere, Louis... "