Mind the Gap

Chapter 11

Se qualcuno mi chiedesse quale sia la mia attrazione londinese preferita, risponderei senza alcuna ombra di dubbio, questa.
Questo posto è vecchio, troppo vecchio; i corridoi sono bui e le ragnatele non mancano negli angoli delle pareti, pur essendo stata ristrutturato ed adibito ad un museo; i corvi sempre presenti sono a dir poco inquietanti e le numerose leggende intimidatorie ambientate qui, lo hanno reso per anni uno dei castelli più infestati al mondo: ed è per questo che mi piace.

"Questo posto mette i brividi."

"Oh, puoi dirlo forte. "

"Che cosa mi dici del castello? "

"Eri serio allora quando mi hai chiamata "guida turistica" al telefono, questa mattina."

"Oh, puoi dirlo forte."

Mi fa il verso ed io gli pesto giocosamente un piede, avvertendo lo scricchiolio del pavimento in legno, sotto di noi.

"La costruzione inizió nel 1078 sotto ordine di Guglielmo il Conquistatore e finì totalmente tra il 1275 ed il 1285 con Edoardo I. "

Inizio a dargli notizie del luogo mentre continuiamo ad addentrarci per i corridoi troppo consumati.
Essendo un giorno festivo e le tre del pomeriggio i visitatori non sono molti, anzi me ne sarei aspettati comunque di più e questo è un bene per noi, dato che potremmo visitarlo senza dover fare piccole ma estenuanti file per vedere una teca e senza accalcarci nelle varie stanze.

"Fu una fortezza, la residenza reale sino all'arrivo di Oliver Cromwell e una prigione. "

"Questo lo sapevo: Anna Bolena, giusto? "

"Giusto! Io amo questa storia... "

"Il marito non la voleva più tra i piedi e quindi decise di rinchiuderla in questa torre per sempre. "

"Non è proprio così... "

Rido e lo vedo alzare le spalle come dire: "Io ci ho provato. ".

Sono felice di vederlo particolarmente interessato a questo posto ed alle sue storie.

"Il marito Enrico VIII lasció la moglie Caterina d'Aragona per sposare Anna.
Di certo non lo fece per amore; decise di prenderla in sposa solo per tentare di ottenere un figlio maschio: l'erede al trono.
Non riuscì ad ottenerlo neanche con quel matrimonio e decise di prendersi la rivincita.
Rivelò la regina non vergine prima del loro matrimonio, volendo dimostrare l'illegittimità della figlia che stava aspettando sua moglie; questo era un reato grande nell'antichità ed una volta datagli ragione ed ottenuto il divorzio la fece imprigionare nella Torre dalla quale non uscì mai più.
Venne decapitata con una spada il 19 maggio del 1536, come punizione.
Di solito veniva usata una scure ma ritennero la spada molto più adatta ad una regina: veloce ed indolore. "

Giungiamo giusto in tempo al piano inferiore dove si trovavano gli antichi alloggi reali, tra i quali propio quello di Anna.
Questa insolita e nuova per me, sua curiosità lo rendono ancora più affascinante e mentre non se ne accorge, troppo preso ad ammirare il mondo antico intorno a se, io lo fisso, sorridendo in ammirazione.

"La leggenda dice che ogni sera la regina torni a passeggiare per l'edificio con la sua testa sotto il braccio. "

Volta subito lo sguardo verso di me ed incerto, entra nel vecchio alloggio della regina Bolena.

"Era il 1864 quando un certo Dundas, generale maggiore del sessantesimo reggimento dei King's Royal Rifle Corps raccontò di aver scorto un suo collega muoversi sulla difensiva contro quella che sembrava solo un'anima bianca con una testa sotto il suo braccio sinistro, proprio qui. "