Capitolo tredici

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Decido di richiamare Gaia

1 squillo

2 squilli

3 squilli

G: weee

Io: finalmente

G: scusa ma stavo vendendo mia sorella e Luke, sono così carini insieme

Io: forse si metteranno insieme, speriamo

G: rincoglionita

Io: comunque sono preoccupata

G: per chi?

Io: ale

G: che è successo?

Io: non si è entrato piangendo, gli ho chiesto cosa fosse successo, mi ha mandato a fanculo e se n'è andato

G: provo a parlarci io

Io: ok grazie

G: di niente amore, ora vado ti ami

Io: pure io amo ciao- e stacco

Sono davvero preoccupata per mio fratello, porca puttana, chissà cos'ha...

POV'S GAIA

Ho preso appuntamento con Alessandro, sono troppo preoccupata...

Solo che non so se a me piace oppure no...

...Ceh,può essere che mi piaccia, ma non lo so, è tutto così strano, lui è divertente, simpatico, dolce, bello, premuroso, scherzoso...

Ok basta.

La devo smettere di pensare a lui così.

Comunque vado in bagno, mi faccio la doccia.

Sono appena uscita, mi metto l'asciugamano e vado nella mia stanza.

Entrata nella mia stanza, prendo un pantaloncino, una maglietta corta avanti e lunga dietro, nera, dietro ha solo delle strisce, ma si vede un po' la spalla, e le all star bianche.

Mi trucco, prendo una borsa nera a tracolla, ci metto il necessario.

"Ragazzi io devo uscire potete stare da soli?" Domando ai ragazzi e loro annuiscono

"Vabbene un bacio ciao" dico il andandomene

Sono davvero preoccupata.

Misi in moto la macchina.

Dopo 5 minuti arrivai al bar dove ci eravamo dati appuntamento

"Hey" dissi io dandogli un bacio nella guancia

"Hey" disse secco lui

"È successo qualcosa?" Domandai

"No, sediamoci" disse con voce menefreghista ma che è successo? Bo

Ci sedemmo in un tavolino vicino la finestra.

"Buon giorno cosa posso portarvi?" Domando una ragazza sulla 20na d'anni.

"A me niente grazie" dissi sorridendo io

"Un cappuccino, grazie" disse alessandro

"Ok, certo, arriva subito" disse la ragazza sorridendo e andandosene

"Allora?" Domando io

"Allora cosa?"

"Lo sai cosa, che è successo?"

"Senti ciò che è successo sta mattina è stato solo un errore"

"Ma ti è piaciuto cazzo, e sei stato tu quello che lo voleva " urlai quasi io

"Sì è vero, ma non si può ripetere più"

"Ma fanculo" dico io

"Cazzo, sei così bella quando ti arrabbi" dice lui avvicinandosi a me e mi bacia

"Complimenti alessandro sei un fottuto stronzo" dice una voce a me conosciuta, ci stacchiamo ed è Francesca

"Fanculo" dice "Fran posso spiegarti" dice lui

"E nel frattempo puoi anche fotterti" disse lei piangendo e andandosene

"Fran ti prego " dice lui rincorrendolo

E che cazzo, oì alessandro pure io esisto

Scusate se è corto, e gli errori, che c'è stato un tempo in cui scrivevo al passato e un altro al presente ma sono davvero stanca, spero vi piaccia

Love you

Xxx

Il fratello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora