«Hai vinto, ma vorrei parlarne solo con te.» Disse spostando lo sguardo sul suo ragazzo che capì e un po' contrariato uscì.

Aveva appena finito di raccontarmi tutto, il quasi bacio con Zayn, la bionda e le fan impazzite.

Non potevo crederci, per colpa del cantante che aveva creduto di poter ridurre Karen a uno dei suoi passatempi per cui era famoso, perché si mi ero informato su di lui.

Lei era stata pestata da delle sue fan passando dalla parte del torto.

Sarebbe morto, uscii dalla stanza e raccontai vagamente a Chris ciò che era successo tralasciando la parte dei due dietro la porta a pochi centimetri l'uno dall'altra.

Era d'accordo con me, per questo ci trovavamo sulla mia auto in cerca del palazzo di quello.

Non avevamo detto nulla a lei delle nostre intenzioni, sicuramente avrebbe provato a fermarci, così le avevamo solamente detto che saremmo tornati a casa per prenderle un cambio e in parte era la verità.

Saremmo passati a casa, ma solo dopo esserci assicurati che il pakistano montato avesse capito che doveva starle alla larga.

-Zayn-

Catherine non la smetteva più di parlare, eravamo sul letto, nudi e lei era avvinghiata al mio corpo.

L'unica cosa a cui riuscivo a pensare in quel momento però era Karen che era scappata via dopo che avevo provato a baciarla.

Ci ero rimasto male, inutile negarlo, ma lei era fidanzata e io non avrei dovuto nemmeno avvicinarmi così tanto a lei.

«Quindi, cosa ne pensi?»

Non sapevo nemmeno a cosa si riferisse ma per fortuna qualcuno dall'alto aveva deciso di aiutarmi e aveva mandato qualcuno a bussare alla mia porta.

«Scusa vado ad aprire.» Mi infilai i boxer e andai verso la porta.

Ad aspettarmi c'erano due ragazzi, uno mai visto e l'altro, l'altro era il ragazzo di Karen!

«Io ti ammazzo!» Disse il più alto.

Era biondo ma non sapevo il suo nome, l'unica cosa che so è che mi arrivò un pugno sul naso, seguito da un altro e un altro ancora.

«Che cazzo fate?»

Riuscii ad alzarmi ma tenni le distanze da loro.

«Avvicinati ancora a lei e non te la caverai con due pugni!»

Si girarono e prima di varcare nuovamente la soglia il biondo si fermó.

«Tieni a bada quelle galline delle tue fan, va bene idolo ma pestare una ragazza e mandarla in ospedale solo perché usciva da casa di un cantante per il suo lavoro mi sembra un po' troppo!»

Poi sbatterono la porta dietro di loro chiudendola.

La bionda sentendo probabilmente il casino si era rivestita e ora mi stava parlando ma non sentivo ciò che mi diceva.

Cosa voleva dire che le mie fan avevano mandato in ospedale una ragazza che faceva il suo lavoro? E poi io cosa centravo? Perché dovevo stare lontano da Karen?

Poi mi illuminai, centinaia di fan stavano ancora sotto casa mia e magari sapevano qualcosa di una ragazza attaccata da altre mie fan.

Presi il microfono che usavo per cantare collegato agli amplificatori e spalancai la finestra del salotto.

La folla sul marciapiede iniziò ad urlare e fare casino così alzai il braccio con il pugno chiuso in segno di fare silenzio.

Sorprendentemente nel giro di pochi attimi si sentivano solo i rumori delle auto e il chiacchiericcio di qualche persona che passeggiava.

All for you  ||Z.M|| (Wattys 2022)Where stories live. Discover now