Back to Black | Golden Trio Era

XIII

"Mi dispiace deludervi amici. Ma non sono sicuro che questo funzionerà."

Dopo che il Professor Dumbledore ebbe spiegato il metodo per scegliere i Campioni Tremaghi, Fred e George Weasley insieme a Lee Jordan avevano ingaggiato l'aiuto professionale di uno studente di sedici anni che era il loro migliore amico.

"Beh, grazie per la fiducia, Alfie." disse sarcasticamente Fred mentre lui, Lee e George alzavano la testa da dove stavano sovrastando un grande calderone,

"E pensare che abbiamo chiesto il tuo aiuto sopra quello degli altri." George scosse la testa e Alfie alzò le braccia arreso,

"Sto solo dicendo. Non è esattamente geniale."

"Beh non può esserlo se è venuto in mente a un idiota come te."

"..."

"..."

"È venuto in mente a Fred, Lee."

"Oh."

Lee e i gemelli finirono la pozione e la misero in due fiale prima che il quartetto si avviasse nella Sala d'Entrata dove il famigerato Calice di Fuoco era posizionato in tutta la sua gloria. Alfie notò Tillie seduta con Mia, Amelia e Hermione e sì avvicinò,

"Signorine." salutò mentre si sedeva sulla panca. Mathilde fu l'unica a riconoscerlo siccome le altre - Hermione a malincuore - alzarono gli occhi per vedere i gemelli eseguire il loro spettacolo.

"Pozione Invecchiante." George alzò la fiala per farla vedere agli studenti,

"Solo una goccia ciascuno, abbiamo solo bisogno di essere più vecchi di qualche mese."

"Divideremo la vincita in tre se vinceremo." sorrise Lee e Alfie si schiarì la gola, "Scusa, scusa - in quattro." fece l'occhiolino al Tassorosso. Alfie si scambiò uno sguardo con la sorella mentre sentivano Hermione farsi beffe da dietro il suo libro,

"Non penso funzionerà. Dumbledore deve per forza aver pensato a questo."

"Non ha senso parlare con loro Mione." mormorò Alfie nel suo orecchio, "Credimi, ci ho provato."

Il ragazzo ghignò e incrociò le braccia mentre Fred e George ingoiavano la pozione. Non accadde niente per un momento e Fred decise di verificare saltando nel cerchio dorato che circondava il Calice. Siccome il ragazzo non era stato sbalzato via immediatamente, gli applausi aumentarono mentre George si univa a lui con un urlo di gioia e insieme facevano cadere due pezzi di carta con i loro nomi. Quasi immediatamente, il Calice iniziò a sprigionare fiamme blu mentre i pezzi di carta ora bruciati volavano nell'aria e Fred e George vennero lanciati fuori dal cerchio. Alfie scoppiò a ridere, colpendosi il ginocchio mentre i gemelli si sedevano, ognuno sfoggiava una magnifica barba bianca. Presto tutti si unirono alle risate e Alfie si alzò applaudendo,

"Questo è brillante! Anche il vecchio Dumbledore sarebbe geloso di queste barbe." si asciugò una lacrima e sorrise a Tillie che stava ridacchiando dietro la mano.

"Vi avevo avvertito." il Preside entrò dalla porta, gli occhi che luccicavano alla divertente vista dei gemelli con la barba che arrivava al pavimento. Il mago allora li avvertì di andare da Madama Pomfrey e lasciò la stanza- molti studenti che lo seguivano per andare a fare colazione.

"Andiamo?" Alfie si alzò dalla panca e offrì la mano a Mathilde quando si sentì il rumore di qualcuno che entrava nella Sala d'Entrata. Alfie alzò la testa e incrociò gli occhi di Cedric. Il sorriso automaticamente scivolò dal suo volto e i suoi occhi seguirono la mano di Cedric e la carta bruciata dalle fiamme danzanti. Alfie aveva un'espressione stoica mentre Cedric si schiariva la gola e iniziava ad avvicinarsi a lui. Le punte dei capelli del ragazzo più piccolo diventarono arancioni mentre ignorava il suo ragazzo, passandogli accanto mentre andava via. Cedric si pizzicò l'attaccatura del naso mentre sentiva i passi di Alfie allontanarsi. Sentì una confortante mano sulla spalla e alzò lo sguardo per vedere Tillie osservarlo con un'espressione di pietà,