𝙏𝙤 𝙛𝙖𝙡𝙡 𝙞𝙣 𝙡𝙤𝙫𝙚 𝙨𝙪𝙙𝙙𝙡𝙚𝙣𝙮 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖

🖤Yes,I want♾

Oggi è il grande giorno,io e Paulo stiamo per sposarci. Siamo in Toscana,in mezzo al verde,così come piace a noi.
Avevamo in mente di sposarci al mare,ma sarebbe stato troppo in mezzo ai paparazzi e non volevamo rovinare questo momento. Così abbiamo scelto questi luoghi così nascosti ma allo stesso tempo incantevoli.
Io,Alice,mia madre e mia sorella siamo in hotel,e sto per indossare il vestito. Non volevo qualcosa di principesco,ma allo stesso tempo nulla di classico.
Siamo in ansia,e non smetto di piangere da stanotte,ovviamente di felicità.
Non vedo Paulo da ieri pomeriggio, perché abbiamo festeggiato due addii al nubilato diversi,ognuno con i propri amici e poi stanotte abbiamo dormito separati,perché di solito lo sposo non può vedere la sposa il giorno del matrimonio,se non in chiesa.
Entriamo in macchina e arrivo dove c'era l'altare,non in chiesa,abbiamo deciso di farlo fuori. C'erano tantissime persone,e Andrea era bellissimo ed era con Alicia.
Mio padre mi prende sottobraccio dopo avermi lasciato un bacio sulla guancia,come stesse abbandonando la sua idea di me bambina e stesse iniziando a guardarmi come una donna.
Mi avvicino a Paulo,che si stava asciugando le lacrime.
<<sei incantevole>>
Mi dice sottovoce.
<<anche tu>>
Gli dico quando mi alza il velo. Abbiamo affidato il compito di testimoni di nozze ad Alvaro e Alice,le due persone più care della nostra vita...non avremmo potuto fare altrimenti,sono un punto importante della nostra vita.
A metà cerimonia inizio a leggere la mia promessa.
<<Sembravamo così diversi e incompatibili. Eppure ogni volta che ti vedevo ridere insieme a me provavo qualcosa di fortissimo, e io, istintiva, ho seguito quelle sensazioni e per la prima volta nella mia vita mi sono lasciata trasportare dalla corrente delle emozioni, senza pensare alle conseguenze. Poi è arrivato quel primo 'Ti amo' a Dubai e quella prima litigata che sembrava presa da un film. È iniziato a diventare difficile separarci e abbiamo cominciato a vivere su FaceTime con due fusi orari diversi,quando io ero a New York. E poi è arrivato lui,il nostro fantastico bimbo,a legarci per sempre. Ricordo quando parlavamo per la prima volta di un bambino da volere avere insieme.Lo facevamo in continuazione,in qualsiasi posto ci trovassimo.
In questo discorso voglio farti capire una cosa: stai realizzando i miei sogni uno dopo l'altro. Sognavo una famiglia e tu mi hai dato Andrea. Sei il mio punto di riferimento, il mio cuore, il futuro che ho sempre sognato ma soprattutto sei la mia anima gemella. Ti prometto che sarò lì a ridere con te ogni volta che sarai felice, e la tua roccia quando avrai bisogno di sostegno. Mi emozionerò sempre a vedere il tuo nome apparire sul telefono, a sentire parlare di te,a esultare per un tuo gol o per qualsiasi vittoria e non darò mai per scontato qualsiasi momento insieme. Cercherò sempre di farti sentire speciale ed amato per farti brillare ogni giorno di più. Ti prometto che il nostro rapporto sarà sempre senza filtri e senza segreti, e che sarò la tua più grande complice. Ti prometto che ci addormenteremo abbracciati a cucchiaino ogni notte, insieme, ma soprattutto ti prometto che ti amerò in maniera pura e fiera perché più di chiunque altro tu mi hai spinto a credere nell'impossibile. Non ho bisogno che il mondo mi ami, ho bisogno che mi ami una sola persona, e questa persona sei e sarai sempre tu>>
Le lacrime rigavano i visi di tutti,in particolare dei ragazzi della juve,che avevano vissuto con noi l'inizio di tutto.
Poi tocca a lui leggere la sua.
<<quanto mi è difficile parlare di quello che siamo noi,ma difficile perché nessuno ha ancora inventato le parole giuste per farlo. Il mio amore per te è indescrivibile,e non ha confini,perché per quanto potessimo stare a distanza,i nostri cuori si sono sempre amati follemente.
Sono certo che di cose da correggere ne abbiamo e ne avremo molte, ma so anche che per quanto avremmo potuto posticipare tutto rimandando a un momento più giusto, più adatto, più solido sappiamo che tutto questo sarebbe dovuto finire comunque così, perché non puoi correggere il fato, perché non puoi combattere l'inevitabile, perché ci sono momenti in cui senti il destino stringersi intorno a te come una mano stretta attorno alla maniglia di una porta e allora puoi soltanto lasciarlo entrare.
Questa è la nostra strada, una strada verso il destino più che verso una destinazione. Abbiamo collezionato tanti momenti indimenticabili che difficilmente si riescono a vivere in un lasso di tempo così breve e nell'abbraccio che ci siamo dati il giorno della nascita di nostro figlio c'era tutta la sincerità, la gioia e la disperazione che due cuori possono contenere, ma anche le nostre liti, gli scontri e le incomprensioni sono momenti che spesso ricordiamo col sorriso. Bukowski diceva che l'essere umano ha due grandi difetti: l'incapacità di arrivare in orario e l'incapacità di mantenere le promesse. Io non posso garantirti che sarò sempre in orario ma ti prometto che anche se in ritardo ci sarò per sempre>>
Gli stringo le mani e vorrei abbracciarlo a più non posso,ma devo contenermi.
Andrea ci porta gli anelli e il prete procede con le solite domande.
<<Paulo vuoi prende Giulia come tua legittima sposa per amarla e onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finché morte non vi separi?>>
<<si,lo voglio>>
<<Giulia vuoi prendere Paulo come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo e rispettarlo, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finché morte non vi separi?>>
<<si,lo voglio>>
<<bene,vi dichiaro marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa>>
Quel bacio tanto atteso e desiderato è finalmente arrivato.
Iniziano a sparare i fuochi d'artificio,nonostante fosse giorno.
Abbraccio Alice e lui Alvaro,che ci sono sempre stati vicini.
Ci prendiamo per mano e passiamo tra le persone mentre continuano a lanciarci il riso.
Torniamo in hotel,senza staccarci mai,metto un vestito bianco corto,per scattare qualche foto prima di andare al ristorante,dove avrei indossato il vestito precedente.