9.

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Mi risvegliai sentendo un peso sul letto.

Aprì gli occhi e vidi le tende bianche del divisorio aperte.

Mi voltai e quando vidi Potter seduto sulla sedia fissarmi, sbarrai gli occhi e cercai di urlare, ma la sua mano fu più rapida e si posò sulla mia bocca.

Avevo paura di lui.

"Non urlare" mi disse ed io alzai gli occhi al cielo.

"Alzi gli occhi al cielo, adesso? Stiamo diventando un pò arroganti, mmm?" chiese mentre si avvicinava al mio viso.

Io lo guardai e per l'ennesima volta mi persi nei suoi occhi smeraldo. Volevo sfilargli gli occhiali e guardarlo dritto negli occhi, senza alcuna barriera, accarezzargli il viso...

Harry lasciò andare la mano dalla mia bocca ed io pensai che potevo gridare, ma non avevo voce. Non riuscì neppure mettere insieme un pensiero di senso compiuto che le sue labbra furono sulle mie.

Sbarrai gli occhi mentre le labbra di Potter accarezzavano le mie in modo lento e dolce.

Fu un bacio rapido, Potter afferrò il mio labbro inferiore e lo tirò tra i denti, delicatamente.

Harry rilasciò un gemito roco quando sollevò lo sguardo e mi fissò dritto negli occhi.

I suoi si erano già scuriti per l'eccitazione.

"Sono esausto, ti prego, no" lo supplicai, prima di ingoiare a fatica.

"Forse dovrei chiederti scusa" sussurrò Potter mentre mi guardava in faccia e faceva scivolare la mano sotto la coperta del mio letto.

Quando lo sentì raggiungere la mia coscia nuda, mi irrigidì e avvampai. Non indossavo alcuna biancheria.

Potter mi fissò e mi sorrise prima di abbassare nuovamente il volto verso il mio per poter catturare le mie labbra in un altro bacio. Gemetti dal fondo della gola quando sentì la mano del Grifondoro stringersi attorno alla mia mezza erezione.

Harry si staccò appena dalle mie labbra per sussurrare: "Sarà divertente, Malfoy. Ti sto facendo un favore"

Mi fissò in faccia mentre muoveva il pugno su e giù la mia erezione che andava indurendosi.

Lo guardai a mia volta, mordendomi il labbro inferiore. Volevo davvero gemere.

Socchiusi gli occhi mentre spalancavo le cosce, sentendo il pigiama sollevarsi verso i fianchi.

Mi stava facendo impazzire.

La sua mano si mosse lentamente sulla mia ed io sospirai.

Volevo che aumentasse il ritmo, che si muovesse su di me con più velocità.

Harry sollevò il viso e si accorse del mio bisogno urgente. Sorrise appena mentre sentivo il suo pollice raggiungere la mia cappella sensibile e tracciare dei cerchi.

I miei fianchi si alzarono di scatto verso l'alto, bisognosi di un contatto maggiore.

I miei occhi si rivoltarono all'indietro non appena sentì un lampo di piacere.

"Ti piace, Malfoy? Voglio che tu mi chieda di farti quello che vuoi. Anche se significa gracchiarlo" mi provocò all'orecchio ed io sentì le guance avvampare.

Dovevo ricordarmi che non eravamo propriamente soli, Madama Chips poteva fare il giro di ronda in qualsiasi momento ed io non sapevo neppure che ore fossero.

Spostai lo sguardo su di lui e vidi i pantaloni della sua tuta tesi sul cavallo. Aveva anche lui un'erezione ma sembrava non preoccuparsene, al momento.

~Drarry~ Toxic BullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora