Spin The Bottle • Reddie (COMPLETA)

•8•

Un mese dopo
16 Agosto 1992
Pov's Eddie

Eddie: "Dai Rich, andiamo sennò faremo tardi!" quasi urlai dal paino di sotto.

Richie: "Sì sì, mi vesto e arrivo, un attimo!" rispose dal piano di sopra.

Poco dopo sentii dei passi che correvano giù per le scale, finquando non mi ritrovai davanti il mio ragazzo, ancora tutto sfatto.

Eddie: "Amore dai, ma perché devi sempre uscire così?" dissi piegando la testa di lato e passandogli una mano nei capelli cercando di sistemarglieli.

Richie: "Amore senti, mi hai fatto svegliare alle 6:30 dopo che abbiamo fatto sesso ieri sera tardi, non è colpa mia." disse sottraendosi dalla mia stretta e prendo il suo zaino per poi darmi un bacio sulla guancia.

Eddie: "Mi chiedo ancora come io faccia ad essermi innamorato di te..." chiesi roteando gli occhi per poi prendere le chiavi di casa di Richie e uscire.

Richie: "Sarà perché sono meraviglioso!" disse vantandosi con un sorriso compiaciuto sulle labbra mentre saliva sulla sua bici.

Eddie: "Sì forse hai ragione..." dissi cedendo bloccandomi davanti alla sua bicicletta per poi dargli un bacio.

Richie: "Dai... vieni dietro, sennò facciamo tardi." disse con un sorriso stralunato.

Arrivammo a casa di Bill cinque minuti dopo.

Ben: "Però, siete arrivati alla buon'ora!" disse sarcastico uscendo da casa di Bill. 

Eddie: "Non è colpa mia se questo coglione ha fatti tardi a prepararsi!" dissi dando una gomitata al mio ragazzo.

Bev: "Ma come avete fatto tardi per colpa di Rich?! Io volevo sentirmi dire he avevate scopato!" disse lamentandosi la nostra amica.

Richie: "Non ti preoccupare, abbiamo fatto anche quello." sentii bisbigliare il più alto dietro di me mentre io parlavo con Bill e Mike.

Stan: "Ma quindi tutti ai Barren e poi al Jets?" chiese rivolto al suo fidanzato.

Richie: "Sì!! Così ci andiamo ad ubriacare!" disse felice il corvino. Di tutta risposta io, Stanley e il resto del gruppo alzammo gli occhi al cielo per poi...:

"Beep-beep Richie!"

Arrivati ai Barren sentimmo Bowers con quelli del suo gruppo, non troppo lontano dal Kenduskeag, così optammo per entrare tutti nel 'rifugio'.

Era passata circa un'ora, e la situazione stava degenerando. Stan stava spiegando a Mike la differenza che c'è tra un cardellino e un pettirosso, Beverly e Richie fumavano - come al solito - e poi c'erano Bill e Ben che stavano decidendo dove piazzare la seconda colonna portante del rifugio. In tutto questo io me ne stavo vicino alla finestrella per cercare di prendere un po' d'aria senza farmi venire un attacco d'asma per colpa del fumo, mentre Stan pensavo di star parlando con me.

Passammo un'altra mezz'ora così finché non iniziammo a giocare a Dangers and Drangons.

Beverly: "Ma quindi io sarei-.." disse la mia migliore amica non capendo ancora il suo personaggio del gioco.

Stan: "Sei la maga ok? Adesso prendi la pedina e tuta il dado per vedere di quante caselle spostarti." disse per l'ennesima volta alzando gli occhi al cielo.

Richie: "Va bene non scaldiamoci... Allora miei prodi guerrieri- e guerriera, siete arrivati finalmente al castello del Re, ma è sorvegliato da una mandria di Demogorgoni... Beverly, cosa decidi di fare?"

Bev: "Ehm... palla di fuoco?" disse lei un po' incerta tirando il dado "7... allora, abbiamo vinto?"

Bill: "No, i D-D-Demogorgoni ci hanno presi, a-a-abbiamo p-p-p-p-perso."

Bev: "Oh..."

Eddie: "Dai ragazzi, che ne dite, vogliano iniziare ad andare al Jet?"

Richie: "SIII!! ALCOL!" disse alzandosi prima degli altri.

Stan: "Ma come fai a stare con lui?"

Eddie: "Me lo chiedo anch'io sai..." dissi non potendo trattenere un sorriso amorevole nella sua direzione, ugualmente.

Richie: "Allora Eds, ti muovi o ti devo venire a prendere io?" chiese tendendomi la mano.

Eddie: "Ah-ah... però grazie." dissi issandomi su - col suo aiuto - per poi sentirmi il suo braccio sinistro avvolgermi le spalle.

Stan: "Perché anche noi non siamo come loro?" chiese alzando lo sguardo per poter guardare negli occhi il suo ragazzo.

Bill: "M-mi stai davvero d-d-dicendo che mi v-v-v-vorresti come R-Richie?" chiese accennando un sorriso. Stan ci pensò un po' su per poi prendere per mano il suo fidanzato e dire un deciso "Non ci tengo, fidati" e avviarsi verso le bici con Bill al seguito che nel frattempo lo prendeva per i fianchi.

Richie: "E comunque io sono meglio di Bill! Sono meglio di chiunque altro al mondo!" disse facendo il finto offeso e pavoneggiandosi mentre alzava il cavalletto della sua bici.

Eddie: "Mi sembra strano dirlo, ma forse è la prima volta in vita tua che hai ragione su una cosa..." dissi mettendomi davanti a lui alzando le braccia verso il suo collo. Lui capendo le mie intenzioni, si morse il labbro per poi abbracciami.

Mike: "Piccioncini, allora vi decidete a salire sulla bici?!" disse lui iniziando a pedalare.

Mi misi dietro il mio ragazzo, mentre anche quest'ultimo iniziava a pedalare.

Richie: "E comunque dici questo solo perché sei invidioso!" disse superandolo e arrivando vicino alla bici di Bill, in testa al gruppo.

Feci un leggero sospiro, sorridendo, per poi chiudere gli occhi - ancora sorridente -  e appoggiare la testa sulla sua schiena.

*Spazio autrice*
Qui ci sono tre cose da dire:
1) questo capitolo mi fa personalmente ✨S✨C✨H✨I✨F✨O✨, perché l'ho scritto giusto per pubblicare qualcosa, sennò vi faccio rimanere troppo senza nulla : ')
2) Nemmeno domani pubblico ಥ‿ಥ (per lo stesso motivo dell'ultima volta)
3) ⚠️SCUSATE GLI EVENTUALI ERRORI⚠️
Eh nulla, a sabato :3 ❤️