Anime male character x reader male (boyxboy)

Karma Akabane x killer! reader

Mi chiamo (T/N) (T/C) ho 15 anni e sono un killer professionista, lavoro a pagamento. Nell'ultimo periodo avevo iniziato a annoiarmi parecchio, i lavori che mi proponevano erano tutti uguali e per questo molti li stavo rifiutando. Un giorno in cui mi stavo annoiando più del solito sono stato contattato dal governo per uccidere un polpo giallo che va a una velocità impressionanti e si spaccia per un insegnante e diciamolo credo che nessuno rifiuterebbe la possibilità di uccidere una creatura del genere.
Ora sto andando su per una collina per arrivare alla 3 End chiamata anche 3E, la mia classe da una settimana per questo omicidio. La classe si trova separata dall'istituto scolastico e gli elementi da cui è formata sono i ragazzi peggiori della scuola, onestamente mi immaginavo chi sa quale delirio invece sono persone che hanno un comportamento non ben visto dalla scuola o con voti bassi però una cosa li unisce tutti cioè la voglia di uccidere Koro-sensei a quanto pare l'hanno chiamato così.
Il primo giorno avevo provato a ucciderlo per potermene andare subito ma non è finita come mi aspettavo.

--Flash Back (primo giorno nella 3E)--

Avevo sistemato tutto per ucciderlo e tra poco mi sarei presentato alla classe, tutti mi fissavano ma il mio sguardo era fermo su un ragazzo dai capelli rossi il cui nome è Karma, Karma Akabane, in quel momento dentro di me stavo impazzendo non sapevo che Karma fosse nella 3E. Il mio momento di sorpresa fu interrotto dal polpo
>Presentati alla classe< il suo tono era gentile, siamo sicuri che questo coso distruggerà il mondo? È questo ciò che mi stavo chiedendo.
>Mi chiamo (T/N) (T/C) ho 15 anni e viaggio spesso quindi non so per quanto rimarrò< avevo deciso di non dire il vero scopo per cui ero lì, di certo non l'avrebbero presa bene.
Il mio piano iniziò nell'esatto momento in cui mi stavo per andare a sedere, proiettili anti professore iniziarono a cadere quando lanciai un coltellino su una rete che avevo appeso al soffitto e l'insegnante iniziò a scappare, come da previsione e iniziai a sparargli. Il piano era perfetto e pensavo che così bastasse visto che avevo bloccato ogni via di fuga possibile ma dovetti ricredermi quando per colpa della forza messa nel lanciare il coltello notai un pezzo di legno del soffitto cadere verso Karma, fui costretto a muovermi velocemente e spostarlo da lì dovendo abbandonare a metà il piano essendo l'unico ad essersene accorto tutti troppo impegnati a guardare come sarebbe terminato il mio piano.

Ecco alla fine era stato un fail assurdo.

--Fine Flash Back--

Appena sono arrivato in classe il mio pensiero tornò di nuovo rivolto al rosso, da piccoli eravamo migliori amici e la nostra amicizia durò fino a 5 anni fa quando dopo che mi accorsi che mi interessava in modo romantico me ne andai abbandonandolo, capì il giorno steso che me ne andai ciò che significasse il mio interesse per il rosso.
Come ogni mattina provai ad avere una conversazione con il rosso ma lui se ne andò, non che mi aspettassi molto di diverso ma la parte di me ancora innamorata di lui non può fare altro che sperare nel suo perdono e nel suo amore.

--Skip time--

La giornata era quasi finita e io avevo la sensazione che dovesse succedere qualcosa di importante, in quel momento però non ci potevo dare peso perché stavamo facendo combattimenti a corpo a corpo in educazione fisica e mi trovavo contro Karma che da quanto ho potuto notare è bravo.
Mi provò a colpire alle spalle ma fortunatamente sono riuscito a pararmi prima che mi colpisse.
>che fai Karma mi colpisci alle spalle?< il mio tono era abbastanza beffardo come se gli stessi dando del codardo.
>no, non sono mica codardo come te (T/N) che scappo senza dare spiegazioni< sentì tutti fermarsi per capire cosa stesse succedendo, ma noi continuammo a lottare mentre litigavamo. Mi sono arrabbiato in una maniera assurda alle sue parole perché non sapeva di cosa stesse parlando.
>non sai di cosa parli non hai il diritto di giudicarmi<
>allora raccontamelo, perché ai miei occhi tu sei solo un ragazzino che di punto in bianco ha abbandonato il suo migliore amico senza dare spiegazioni ed è scappato come un codardo< nonostante i 5 anni in cui non ci siamo più visti sa perfettamente come attaccarmi e in quel momento esplosi, gli saltai sopra facendolo cadere a terra con me sopra.
>non sai un cazzo, non sono scappato, avevo bisogno di tempo per capire< il suo sguardo mi obbligava a continuare ma notai una scintilla di presa in giro e fu lì che urlai le parole di cui mi pentii subito dopo aver realizzato ciò che avessi detto.
>PERCHÉ MI ERO FOTTUTAMENTE INNAMORATO DI TE, PASSAVO IL TEMPO A STARTI DIETRO PERCHÉ ERI LA COSA PIU IMPORTANTE PER ME E NON SAPEVO NEANCHE IO CHE CAZZO VOLESSE DIRE< gli tirai un pugno leggero sul petto mentre scoppiavo in lacrime, non piangevo da anni, e continuai il mio discorso.
>PERCHÉ È FOTTUTAMENTE DURA AVERTI IN CLASSE, PERCHÉ NON E BASTATO CHE IO ME NE SIA ANDATO PER 5 ANNI VISTO CHE I MIEI SENTIMENTI NON SONO CAMBIATI DI UNA VIRGOLA E FA FOTTUTAMENTE MALE ESSERE EVITATO DA TE PER CIÒ CHE HO FATTO IN PASSATO< appena mi resi conto di ciò che avevo detto davanti a Karma e davanti all'intera 3E, mi alzai per scappare ma una mano afferrò il mio polso, era quella di Karma che mi girò verso di sé e mi baciò. Il bacio terminò esattamente quando sentimmo gli urletti felici delle nostre compagne.
>ti amo da quando eravamo piccoli, stupido baka< a quella affermazione ero diventato bordò.

Si può dire che neanche oggi io abbia portato a termine la missione ma di sicuro ho guadagnato la cosa più importante per me, avere il rosso come fidanzato.