Capitolo 27

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24 dicembre, lunedì.

Vado ad aprire la porta e trovo Kyle.

<Cosa ci fai qui?> chiedo incuriosita.

<Ho sbagliato porta, sai stavo cercando la bionda tedesca>.

<Per tua informazione niente tedesche in questa stanza> cerco di sforzarmi a fare una battuta.

<Peccato> fa una faccia da finto dispiaciuto.

<Bene se era per questo puoi anche ritornare da dove sei venuto> gli sbatto la porta in faccia.

Dopo poco ribussa, ma non apro e vado verso il mio letto, mi dava fastidio quella ragazza, da quando siamo arrivati sta sempre con lei, e lui non calcola né me né mia sorella.

Mentre penso a ciò, vedo che da sotto al foro della porta sta scivolando un bigliettino, mi alzo e lo raccolgo.

Il biglietto era scritto da Kyle si capiva dalla sua orrenda scrittura:

Per la mia bambina.
Dai scema stavo scherzando, volevo chiederti se uno di questi giorni ti va di andare alla piscina riscaldata qui fuori?
- Il tuo amato Kyle

Noto che è ancora fuori, per la risposta alla sua domanda, prendo foglio e pennarello e scrivo:

Per l'idiota Kyle.
Perché non vai con la biondina? Visto che ti piace tanto?
Dalla stupenda Mad.

Infilo il foglio sotto la porta, lo afferra, e  non contento ne scrive un'altro:

Madison, non voglio la bionda ma te!

Leggo e quasi crepo dalle risate, il Natale gli è andato alla testa, ma per favore Kyle, così decido di aprire la porta e farlo entrare.

<Kyle smettila con queste stupidate> sussurro per non farmi sentire da Stella che stava dormendo da un bel pezzo.

<Quali stupidate bambina?> chiede inarcando un sopracciglio e incrociando le braccia.

<Dai Kyle, con questi nomignoli, con queste lettere e tutto il resto> dico schietta.

<Non sono stupidate> si irrigidisce.

<Allora cosa sono?> chiedo avvicinandomi a lui.

<Bene Mad buonanotte> conclude uscendo dalla stanza lasciandomi lì da sola.

Decido di andare a dormire verso le 23:00 domani mi sarebbe aspettata una lunga giornata.

25 dicembre, martedì.

Oggi è Natale, sono felicissima, questa mattina però non aprirò i regali ma li apriremo stasera tutti insieme introno al camino.
Il sole brilla in cielo, e vengo svegliata proprio da esso, ho la luce propria puntata sui miei occhi.
Sveglio mia sorella e andiamo insieme a fare colazione, ma prima corriamo verso la nostra famiglia per fare gli auguri natalizi, questa sera avremmo festeggiato per bene.
Dopo aver salutato tutti ci dirigiamo verso l'aria ristoro dell'hotel, per mia sorpresa noto Kyle insieme alla ragazza tedesca, fantastico ci voleva solo lei.

<Cosa c'è Mad?> mi fissa Stella.

<Cosa? Non ho fatto niente> dico guardandola confusa.

<Lo sanno anche i muri che sei gelosa di Kyle> sussurra in modo che loro non ci sentissero.

<Ma per favore Stella, io di Kyle mai> sbotto.

<Va bene, allora andiamo da loro?> mi chiede.

<No, tu vai io vado a fare colazione fuori> le dico.

Credevo Di Odiarti Where stories live. Discover now