-Due

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"Si ma, ok tranquilla torno a piedi, si si, ciao" chiudo la chiamata uscendo in cortile.
Mia mamma non può venire a prendermi e mi tocca andare a piedi e passare davanti a quel ragazzo che non fa altro se non guardarmi e farmi l'occhiolino.
Non che mi dispiaccia eh! Però è un po' inquietante.
Esco dal cancello e giro l'angolo indossando il cappello che quella lagna della prof mi ha fatto levare perché "non è buona educazione gne gne gne" pff.

Tengo il passo spedito guardando il telefono finché non mi scontro con qualcuno.
"Scusa amico, colpa mia!" esclamo senza alzare lo sguardo e continuando a camminare.
"Zayn" sento e mi giro con un sopracciglio alzato, ritrovandomi il ragazzo moro davanti "mi chiamo Zayn" ripete per farmi capire.
Sorrido "Liam" rispondo per poi girarmi e continuare per la mia strada, avendo qualche serio dubbio sulla mia eterosessualità. (chi non li avrebbe con una divinità del genere davanti -keb)

Angolino kebab:
Ciao ragazze, approfitto di questo capitolo per parlarvi di una cosa importante.
Penso abbiate sentito cosa è successo a Caccamo, un paese vicino al mio.
L'amore non è violenza, l'amore non è possessività, l'amore non è allontanarsi dai propri amici perché la persona che ami non vuole tu stia con loro.
Se qualcuno vi alza le mani e subito dopo si scusa non cadete nel tranello, lo ha fatto una volta e continuerà a farlo. Parlatene con qualcuno, un amico, un parente, chiunque voi vogliate, ma parlatene.
Parlatene perché la violenza non si fermerà, parlatene per chi vi picchia non vi ama, parlatene perché potreste fare la stessa fine di quella ragazza di soli 17 anni.
Ricordate, l'amore non è violenza. L'amore è rispetto reciproco e farfalle nello stomaco.
Con tutto l'amore del mondo <3

Kebab,love & tpwk

|Attraverso il vetro| z.m.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora