Capitolo 3

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ANNA

'Fabio ha ucciso mia figlia ' dicono le ultime parole della lettera che ormai mi tormenta da tre settimane. 

Dovevo credere fin da subito a mia sorella, lei mi avrebbe sempre protetta e mi aveva sempre avvertita di stare attenta a Fabio perché non le era mai piaciuto. Dovevo fidarmi e invece non l'ho fatto. Non avrei mai creduto che l'uomo che ho amato avesse potuto avere un segreto così grande e che non me l'abbia confidato. Un segreto così orribile, ha ucciso una persona. Una parte di me vorrebbe avere spiegazioni, poterlo rivedere e parlarne ma dall'altra parte non voglio. Ho deciso per questa volta di ascoltare mia sorella che riesce a impedirmi di vederlo e di sentirlo. Le ho dato il mio telefono in modo da non avere nessuna tentazione e pure le chiavi dell'auto. Mi sono convinta, grazie al suo aiuto, che non lo amavo, perché non avrei potuto amare un assassino, un uomo tanto crudele da spingersi ad uccidere una povera ragazza.

La lettera non dice granchè racconta che Fabio era fidanzato con questa Sofia e che dopo anni di fidanzamento le aveva proposto il matrimonio, poco tempo dopo si è rifiutato di sposarla e l'ha uccisa. Una storia straziante che non mi porta a riconoscere il volto dell'uomo che avrei dovuto e voluto avere affianco per il resto della vita.

La sera in cui mia sorella ha chiamato Fabio per annullare il matrimonio ho riletto la lettera in lacrime una decina di volte e al nome Sofia mi sono ricordata che una volta l'ha nominata in sogno. Al suo risveglio ho chiesto chi fosse e lui ha risposto che non era nulla di importante.


Stavo per sposare un uomo che non mi avrebbe mai detto la verità e che forse mi avrebbe uccisa come aveva già fatto in passato con la sua futura moglie. 


(continua...)

𝑬 𝒔𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒇𝒐𝒔𝒔𝒆 𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora