Chapter 3

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Arrivammo a casa di Vanya, ma lei ancora non c'era, così accesi la luce, mi sedetti su una poltrona e poi la spensi di nuovo. Cinque mi guardó stranito e poi disse:"Perchè hai spento la luce?" "Voglio fare una specie di scherzo a Vanya, vuoi sederti vicino a me oppure vuoi rimanere in piedi con un palo?" dissi io "Va bene, ok mi siedo" mi rispose Cinque. Si sedette a fianco a me e aspettammo l'arrivo di Vanya. Quando quest'ultima arrivó è accese la luce, si prese un infarto: ecco l'effetto che volevo fare. Cinque le disse:"Dovresti mettere le sbarre alle finestre" "Ma vivo al secondo piano" rispose Vanya "Gli stupratori si arrampicano" dissi io. Prima guardó Cinque, poi guardó me, mi sorrise e mi venne ad abbracciare "Mi sei mancata" disse Vanya "Anche tu" risposi io. Cinque rovinó quel momento con la mia migliore amica, nonchè mia sorella dicendo:"Basta con tutte queste smancerie. Ashley tu dovevi raccontare a noi 2 la tua storia. Non è così?" "Oh sì certo" dissi io. Feci chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e poi iniziai a raccontare:"Quando Cinque se n'è andato a 13 anni, papà mi mise in una cella indistruttibile, insonorizzata e che non permetteva di crescere per ben 7 anni. Un giorno mentre lui mi aveva concesso 5 minuti per andare in bagno, io ne ho approfittato per scappare via. Appena uscì fuori da quella casa, cominciai a correre e poi vidi una valigetta nera. Senza sapere cosa contenesse, lo aperta e poi sono stata teletrasportata in qualche posto, o per meglio dire in qualche anno. Sono finita nel 1923, l'influenza spagnola non c'era più, ma non mi aspettavo che il 1923, l'anno in cui desideravo sempre andare, non si è rivelato poi così bello... C'erano molti uomini sempre ubriachi e malintenzionati e... " presi un respiro profondo, non ne avevo mai parlato a nessuno di questa cosa, ma infondo Vanya era la mia migliore amica e Cinque era mio fratello, perció continuai "Sono stata stuprata, circa 8 volte" Cinque e Vanya mi guardavano con gli occhi spalancati, Vanya venne da me e mi abbracció fortissimo, come se volesse proteggermi dal mondo intero, mentre Cinque sussuró un "mi dispiace". Io ricambiai l'abbraccio di Vanya e risposi a Cinque con un sorriso. Poi ripresi dicendo:"Sono stata lì per 30 anni. Ho continuato a crescere mentalmente, ma fisicamente sono rimasta sempre una tredicenne. Vivevo insieme a delle signore vedove che sono state così gentili da ospitarmi. Lì avevo tutto ció necessario per vivere: un letto in cui dormire, un vestito da indossare, un piatto caldo dove mangiare e una poltrona su cui riposarmi. Un giorno peró venne un uomo che prese le 3 povere vedove e le uccise. Io non riuscì a fare niente poichè mi aveva legato ad una sedia in modo che non mi potessi muovere. Quando si avvicinó a me, io feci un urlo talmente forte da far tremare tutta la terra e gli feci scoppiare anche il cervello, sinceramente non so come. Ora vivevo da sola in quella casa e un giorno, così dal nulla, il tempo si bloccó, solo io riuscivo a muovermi e un'altra donna che si presentó davanti a me: era tutta vestita di nero, con una valigetta in mano dello stesso colore, dei capelli corti biondo platino e diceva di chiamarsi Handler. Ha rivelato che mi teneva d'occhio da tanto tempo e che ha notato le mie capacità e la mia abilità nell'uccidere con o senza armi. Così mi ha offerto di lavorare alla Commissione per 6 anni e in cambio mi avrebbe dato una valigetta con cui ritornare nel 2019, a casa. Io non sapendo più che fare, accettai e diventai un sicario. Ero diventata la migliore nel mio campo, dopo un altro uomo, ma non ho mai capito chi era. Erano passato 5 anni, ma non ce la facevo più ad uccidere, perció un giorno, di nascosto, presi una valigetta e scappai dalla Commissione, tradendoli. Per questo ora la Commissione mi da la caccia Cinque." Cinque e Vanya mi guardavano stupiti, sorpresi, non si capiva bene che espressione avessero dalla loro facce. Ad un certo punto, Vanya mi chiese:"Come mai quando ti abbiamo trovato, eri stata sparato ad un fianco? E adesso quanti anni hai mentalmente?" "Perchè quando sono scappata, alcuni uomini della Commissione mi hanno visto e quindi hanno cominciato a spararmi. Sfortunatamente mi hanno colpito peró sono riuscita a teletrasportarmi lo stesso, grazie alla valigetta; mentalmente ora ho 55 anni, ma fisicamente sempre 13." risposi io "Ora Cinque, tu non mi hai raccontato dove, anzi quando sei andato quando, a 13 anni ti sei teletrasportata. Quindi prego" dissi io "Va bene" mi rispose Cinque e cominció a raccontare tutta la sua storia. Quindi era andato nel futuro e aveva visto che fra 8 giorni, c'era un'apocalisse. Bene. Ho scoperto anche che lui ha 58 anni mentalmente e 13 fisicamente, faceva parte della Commissione ma a quanto pare, anche lui la tradita. Che vita stupenda eh? "Hai dell'alcool, Vanya?" chiesi io "Oh sì, certo Ash. Non sei cambiata di una virgola" mi rispose sorridendo e io sorrisi a mia volta. Mi prese una bottiglia di Gin, me la stava versando in un bicchiere ma io le dissi:"Non c'è ne bisogno, la bevo direttamente dalla bottiglia" lei mi guardó e poi rise. Nel frattempo che io mi ero già scolata mezza bottiglia, Cinque mi guardó male e mi disse:"Quando la smetterai di bere?" io gli risposi:"MAI" Vanya ci invitó a rimanere a dormire da lei, perchè era già tardi e lei il giorno dopo aveva lezione di violino, quindi doveva andare a riposare. Io e Vanya ci diedimo la buonanotte e poi lei andó nella sua stanza. Cinque si sedette sul divano e mi invitó a fare lo stesso. Appena mi fui seduta, lui mi mostró una protesi oculare e mi disse che l'aveva trovata in mano di Luther quando era finito nell'apocalisse. Diceva che quell'occhio doveva appartenere alla causa dell'Apocalisse. Poi giró l'occhio dalla parte opposto e io lessi:"MeriTech" "Domani dovremo andare lì e TU mi accompagnerai" mi disse lui "Perchè proprio io?" chiesi "Perchè sei l'unica che non è idiota come gli altri dei nostri fratelli" mi rispose lui "Mi sento lusingata del fatto che Cinque Hargreevees mi ha fatto un complimento. Questa me la segno" dissi io. Poi ci addormentammo consapevoli che ci rimanevano altri 8 giorni di vita se non avessimo impedito l'apocalisse.

Number 8. Ashley Hargreevees - The Umbrella Academy Where stories live. Discover now