thirty; idiot.

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-Perchè continuate a stare separati se vi amate così tanto? Amy, quelle parole che ti ha dedicato... sembrava come se non potesse mai andare avanti senza di te.-

Ripensai a ciò che Jess mi aveva detto, dopo essermi leggermente ubriacata con lei.
Niall era scappato via da lì, e io mi ero rinchiusa nella stanza dell'hotel di Jess da ieri.
Quando mi svegliai, la mattina dopo, trovai la mia amica ancora a dormire di fianco a me, e sul comodino una pillola per il mal di testa e dell'acqua.
Le presi subito, e accesi il cellulare.

Lou
Dove sei? Niall è rinchiuso in camera ed è decisamente giù di morale, non vuole parlare con nessuno di noi :(

Haz
Amy, vieni a casa?

Zayno
Odiamo vedervi così, ti prego vieni e parla con Niall.

Payno
Visto che Niall non ti sembra un motivo per tornare a casa al momento, sono sicuro che domani mattina tornerai.
Hai lasciato le pillole qui.

'Cazzo' pensai solo, dandomi della stupida. Sarei dovuta per forza ritornare per prenderle, ma non avevo voglia di avere alcun discorso con Niall al momento, quindi me ne sarei andata subito.
Mi alzai, lasciando una nota a Jess per avvisarla, e velocemente tornai a casa in taxi.
Ovviamente, avevo anche scordato le chiavi di casa.
Sbuffai e bussai alla porta, sperando che qualcuno di loro fosse sveglio alle nove del mattino.
Ad aprirmi fu Harry, che mi guardò sollevato.
-Sei tornata!- esclamò.
-Devo prendere le pillole, quindi si. Ed è anche casa mia perciò...- spiegai velocemente, mentre entravo in casa. -gli altri?-
-Louis è in cucina, Zayn è rimasto da Gigi, Liam è uscito e Niall...- si fermò.
Lo guardai, aspettando che continuasse.
-Niall?- lo incitai a continuare.
-Beh, era ubriaco, come al solito, e ha voluto dormire sul tuo letto. Quindi è in camera tua.- parlò finalmente, facendomi sospirare.
-Prendo solo le pillole, poi penso ritornerò da Jess.- dissi, entrando in cucina notando Louis seduto sorseggiando qualcosa.
-Sorellina! Potrei ammazzarti per essere sparita, ma sto cercando di calmarmi con della camomilla.- sorrise in un modo così inquietante che quasi lo presi sul serio. -Oh e le pillole sono nella tua stanza.- mi avvisò il ricciolino.
-Ma io le tengo sempre qui.-
-Si beh, peccato.- ghignò Louis.
-Stronzi.- dissi prima di dirigermi al piano di sopra.
Guardai Niall steso sul mio letto, mentre teneva stretto un cuscino.
Cercai di non pensarci, andando verso la scrivania. Un biglietto era sotto le pillole. Lo lessi confusa.

Scusa, dovevamo farlo. Torneremo tra un oretta, voi risolvete. Non fate troppo rumore :p
-Tommo e Hazza

Corrugai la fronte.
-Fare cos...?- mi fermai, vedendo la porta venire chiusa da un Louis e un Harry sorridenti, e sentire lo scatto della chiave.
-Vi amiamo!- urlarono.
-Ma che cazzo?!- esclamai io, voltandomi verso il biondino che si stava appena svegliando.
-Amy?- domandò ancora con voce assonnata.
Sospirai per poi sorridere ironicamente.
-Louis e Harry ci hanno chiuso a chiave.-
Mi sedetti sulla sedia, prendendo le pillole prima che potessi scordarmene.
Niall si mise seduto, guardandosi in giro confuso.
-Non ricordo nulla, perché sono qui? Dopo che te ne sei andata con la tua ragazza non ricordo più nulla, quanto cazzo ho bevuto?-
-Almeno non ti sei rotto l'altra caviglia.- ironizzai, poi scossi la testa tornando seria. -Ti sei addormentato qui.-
-Cosa? Cazzo... Scusa.-
-Mh? Tranquillo, ero da Jess.-
Abbassò lo sguardo, strofinandosi gli occhi.
-Oh.-
-Che è una mia amica, ma per il pubblico stiamo insieme... L'ha deciso la casa discografica.- precisai, guardando tutto tranne che lui.
Mi soffermai su un taccuino sulla scrivania. Lo presi, aprendolo curiosa.
Erano testi di canzoni scritte da Niall.
"You and me", "Fool's gold", "On the loose"... Ci saranno state più di una trentina di canzoni.
Su "Still" sembrava che il foglio fosse stato bagnato da delle lacrime.
-Perchè... quella canzone? Sei stato tu a lasciarmi.-
-Ero arrabbiato, cazzo. Te ne andavi senza neanche chiedermi nulla.-
Spostai gli occhi su di lui, fissandolo confusa.
-Scusami? Mi hai cacciato tu! Se mi avessi detto "rimani" l'avrei fatto.- incrociai le braccia.
-Cosa?- sembro scioccato dalla frase da me appena detto. -Tu avevi già deciso di andare.-
-No, coglione, non avevo deciso nulla. Mi hai seriamente lasciato perché pensavi fosse così?-
-Si!- sospirò, passandosi una mano nei capelli. -Mi sento un idiota.-
-Lo sei, Niall. Ti ho letteralmente detto che ti amo, e tu mi hai mandato via.- feci una piccola risata amara, asciugandomi gli occhi. -Cazzo, voglio uscire di qui. Chiamo gli altri.-

How to make Niall Horan fall in love with meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora