Il Figlio Del Mio Capo {1 e 2} Volumi ᵒᶻᵍᶜᵃⁿ

Parte Due - Capitolo Trentasette

POV'S SCOTT

Dopo che Sarah mi ha convinto ad andare da Lily, mi lavo velocemente e mi vesto in maniera casual, non voglio nulla di impegnativo. Prendo telefono e chiavi, chiudo la porta e mi avvio verso la macchina. Appena entro posto lo stereo sulla chiavetta e faccio partire la mia play list. A volte le canzoni ci cambiano l'umore e molto spesso ci fanno riflettere e quindi, accosto la macchina non appena mi è possibile e scrivo alla mia ex che fra noi non ci potrà mai essere nulla perché davvero non riesco a dimenticare. Sospiro e cancello il suo nome! Voglio solo che rimanga nei ricordi, nessuna realtà potrà riunirci e se davvero voglio essere felice credo che Lily sia la ragazza ideale per fare una cazzata. La conosco esattamente dallo stesso anno che l'ha conosciuta Sarah e l'ho sempre guardata da lontano. Poi assomiglia caratterialmente a Sarah e anche questo potrebbe essere un punto positivo per me. Hanno la stessa dolcezza e fragilità che le accomuna. Con sorriso da ebete riprendo la marcia e dopo una scarsa mezz'ora sono fuori a casa sua. Suono il campanello e torno indietro, appoggiandomi alla macchina per vedere la sua reazione. Esce e si guarda attorno con braccia conserte, per poi soffermarsi su di me e io scoppio a ridere nel vedere la sua espressione

<<Scott? Che ci fai lì? >> dice con sorriso <<Mi chiedevo se ti andava di fare un giro! >> dico schietto e mi avvicino intanto, per guardarla meglio <<Ti ha mandato Sarah vero? >> annuisco e ridiamo in contemporanea <<In realtà sarebbe una buona idea questa! Sono davvero giù di morale >> dice e mi indica di entrare <<Dai entra! Non imbarazzarti... Sono anni che conosci questa casa >> ha ragione, ma il contesto è diverso ora. Sono venuto per lei, mica per Sarah. Entro e mi prepara un caffè, lo desideravo al dire il vero e difatti lo bevo con gusto, mentre lei si sta preparando. Mi guardo attorno e finalmente mi raggiunge. Divento un deficente! Sta davvero molto bene <<Stai decisamente bene! >> dico e lei diventa rossa <<Posso chiederti una cosa? >> ora sono curioso <<Fossi la tua ragazza, saresti stato geloso a portarmi così in giro? >> chiede e ho capito già tutto dal suo discorso... Evidentemente il suo boy è geloso e la opprime <<Forse un pó si, ma non ti avrei vietato nulla. Alla fine non sei l'unica che usa magliette corte>> noto in lei serenità, quella che le serve. <<Dai andiamo >> dico imbarazzato e ci avviamo alla macchina. Apro la portiera per farla salire e non appena entro io, accendo lo stereo mettendo a basso volume e per tutto il tempo mi alterno a guardare lei e ovviamente la strada. Noto con piacere che il sole che batte su di lei la rende ancor più bella e soprattutto le schiarisce il biondo dei suoi capelli, facendola sembrare un raggio di sole <<Mi hai portata al mare! Come facevi a sapere che lo adoro? >> chiede e le sorridono anche gli occhi quando parla del mare <<Sei l'amica di Sarah o sbaglio? Vi ho sentite parlare spesso a proposito del mare >> slaccio la cintura e le dico di aspettare a scendere, perché vorrei aprirle la portiera <<Che hai oggi Scott? Sei così galante e soprattutto teso... Non provare a nasconderlo>> dice dandomi una pacca sulla spalla. Ecco un altro aspetto simile a Sarah... La sfacciataggine! Prendo due teli dal cofano e camminiamo vicini, sedendoci poi in riva al mare. Fa un pó freddo in realtà e non so come faccia a stare con la pancia di fuori <<Non hai freddo? >> chiedo e subito si copre con la giacca <<Un pó si - prende il telefono dalla tasca Scott, puoi scattarmi una foto? Sono selfie - dipendente se per caso non l'hai notato >> dice e mi passa il telefono <<Andiamo alla grande! Comuque brava, stai ferma così! >> dico e scatto subito dopo.