Come è stato il mio primo giorno

3K 316 420
                                    

Taehyung pov.

Dopo la serata al locale, in cui Jimin se n'è andato con Taemin, non l'ho più rivisto. Mi ha scritto dicendomi avesse bisogno di tempo per riflettere riguardo una cosa, che aveva bisogno di stare solo, e allora gli ho lasciato la libertà di cui necessitava. Persino Taemin mi ha contattato per farmi sapere della confusione che sta attualmente provando Jimin, e ho apprezzato il suo gesto. Ancora non riesco a considerarlo mio amico, ma noto quanto si stia impegnando per esserlo davvero.

Quindi non so quando rivedrò Jimin, o almeno, entro la fine del mese sicuramente. Quando loro se ne sono andati, io e gli altri rimasti abbiamo organizzato un weekend a Daegu per andare a trovare Seonghwa, il migliore amico di Jennie, e per provare ad avere un'occasione per stare nuovamente con Jimin gliel'ho fatto sapere, sperando avesse voglia di passare qualche giorno con la compagnia tornando nella città in cui ha vissuto per anni, magari per salutare persone di cui sentiva la mancanza. Difatti, tempo un'ora e ha risposto al mio messaggio, dicendomi che si sarebbe unito a noi con piacere.

Per quanto riguarda il mio posto all'azienda dei Lee, posso dire orgogliosamente che sono stato assunto. Quando l'ho saputo l'ho subito detto ad Hoseok, che ha comprato sushi d'asporto e champagne per festeggiare la cosa, che abbiamo consumato nel suo appartamento. Ci siamo guardati delle stupide commedie americane su Netflix gustandoci il sashimi più buono che io abbia mai mangiato, brindando al mio allontanamento dall'olio per friggere. Il giorno dopo sono andato a dare le mie dimissioni e ho salutato tutti con un abbraccio, perché non posso negare che mi mancheranno i miei ormai vecchi colleghi. Loro, ovviamente, non il cibo surgelato, le casse, e i clienti che hanno il coraggio di rompere le scatole per una bustina di maionese in meno.

E ora sono sotto casa di Taemin, attendendolo trepidante, perché ha promesso di accompagnarmi per il mio primo giorno con il nuovo lavoro. Ancora devo capire bene in che cosa consista, ma Taemin mi ha detto che sarà importante che io abbia della fantasia, e non posso negare di possederla visto che la mia passione è la scrittura. Perciò non sono tanto agitato, specialmente perché non sarò più a contatto diretto con la clientela e avrò il tempo che mi serve per tirare fuori le mie idee.

È un vero peccato che Jimin non lavori la mattina, perché mi avrebbe fatto piacere poterlo vedere anche solo di sfuggita per qualche minuto, il tempo di percorrere il marciapiede e di entrare nel condominio, ma pazienza, vuol dire che sarà per un'altra volta. Spero solo che questo tempo che gli serve non lo faccia allontanare da me, non quando ci stavamo finalmente riavvicinando. Non faccio che pensare che la colpa possa essere stata mia, per essermi rifiutato di baciarlo, ma una sera ho avuto abbastanza coraggio per chiederglielo per messaggio e Jimin mi ha assicurato non fosse quello. Nonostante questo, ancora un po' mi dò la colpa, e se Hoseok lo sapesse mi picchierebbe, perché vorrebbe che io la smettessi di soffrire sempre a causa della stessa persona, facendomi inutili paranoie.

Ma i miei pensieri vengono interrotti dalla figura di Taemin che esce dal portone, venendo verso la mia automobile con un luminoso sorriso. Una volta raggiuntomi, mi fa gesto di abbassare il finestrino, appoggiando le braccia all'interno del veicolo quando l'ho completamente abbassato. Mi fa l'occhiolino. «Allora, aspirante impiegato della Lee Enterprise, come ti senti? Primo giorno, eh?» ride, facendomi sorridere.

«Va tutto alla grande. Sono un po' ansioso, lo ammetto, ma so che non può andarmi tanto male, la fantasia non mi manca» faccio spallucce.

«Questo è lo spirito giusto, ragazzone! Vado a prendere la mia auto, sarò qui tra due minuti, aspettami a meno che tu non voglia andare a lavoro da solo» e si allontana.

«No!» porto la mano accanto alla bocca, per potermi fare sentire meglio «Assolutamente, ti aspetto!» e ridacchio, cominciando a picchiettare sul volante. Non sto più nella pelle, anche se... mi manca Hoseok. Come avrei voluto che lavorasse con me anche nella azienda dei Lee, sapendo poi quanto li ammira, se lo meritava proprio. Magari tra qualche mese, quando il mio posto sarà sicuramente più stabile, potrei provare a fare il suo nome, per qualsiasi tipo di impiego, tanto penso Hoseok non avrebbe problemi ad inserirsi.

Too good for me || VMINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora