Come ha invaso i miei spazi

4.1K 394 372
                                    

Terza persona.

«Chi ha appena portato la tinta per farti i capelli rosa?» Jimin sorride alla bambina che gli ha appena aperto la porta, la madre dietro di lei.

«Sìì! Capelli rosa, mamma, rosa!» Subin saltella, tirando la donna per la gonna.

«Ehm, sì Subin, corri in bagno che io e Jimin ti raggiungiamo subito!» Yeeun ridacchia, facendogli cenno di seguirla «Hai detto "tinta", Jimin? Non doveva trattarsi di un semplice spray?»

«Ma è ovvio che sia spray, solo che l'idea della tinta renderà Subin più felice, non trovi?»

«Effettivamente... ti ringrazio davvero per quello che stai facendo, è il tuo primo giorno qui e Subin non ha fatto che parlare di te, dei tuoi capelli rosa e di quando saresti tornato per farli anche a lei» Yeeun ride, tornando dalla bambina.

«Questi capelli mi renderanno una principessa, vero?»

«Assolutamente sì piccolina,» Jimin si inginocchia di fronte a lei «prima di metterla sui capelli però dovresti salutare mamma che va a lavoro, non pensi? Sta solo aspettando che l'abbracci.»

«Mh mh,» si volta verso la madre, abbracciandola dalle ginocchia «buon lavoro mamma.»

«Grazie tesoro...» Yeeun le accarezza la schiena, facendo un occhiolino a Jimin nel mentre «Ci vediamo più tardi» e si stacca. «Ricordatevi la merenda, la lettura e poi la nanna, so che posso contare su Jimin e, a proposito, quando torno vorrei parlarti di una cena a cui mio marito vorrebbe tu partecipassi, così da poterci conoscere.»

[ nota autrice : nel capitolo nuovo troverete questa cena. sono proprio
smemorata, aspettatevi drama ]

«Assolutamente, grazie. Buon lavoro!»

«A te, caro. Se avete bisogno il mio numero è segnato su un foglietto che ho lasciato sul tavolo in cucina e Iseul è sempre a vostra disposizione, anche se al momento credo stia stirando» ridacchia Yeeun, allontanandosi.

«Allora Subin, pronta a diventare una principessa?» domanda Jimin alla bambina, una volta soli.

«Sì!»

«Dimmi un po',» apre lo spray, scuotendolo appena «qual è la tua principessa preferita?»

«Ariel! Mi piacerebbe tanto essere una Sirenetta» fa il labbruccio.

«Un giorno potremo lavorarci su piccola, intanto cominciamo facendo diventare rosa questi capelli, guarda,» la prende in braccio, sistemandola sul lavandino, «ti faccio sedere qui così puoi vedere te stessa la magia attraverso lo specchio» e Jimin sorride nel vedere come Subin sia emozionata nel guardare i suoi capelli che diventano rosa con la sola passata dello spray; c'è poco da fare, la purezza dei bambini è una cosa che continuerà sempre ad affascinarlo. «Chiudi gli occhietti che ora passo sui capelli davanti e non vorrei mai che sbagliassi la mira» scherza, ridacchiando, e la bambina esegue senza battere ciglio.

«Non vedo l'ora di fare vedere a quelle stupide delle mie compagne d'asilo domani che ho i capelli più belli dei loro!» fa la linguaccia, guardando lo specchio.

«Ehi, non si prendono in giro i compagni di scuola.»

«Ma sono loro che lo fanno sempre con me, e per una volta voglio fargliela pagare...» sussurra Subin, facendosi a malapena sentire.

«Come?»

«Niente, scusa. Sono bellissimi!»

«Ti piacciono? Secondo me sei molto più principessa tu di Ariel.»

Too good for me || VMINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora