La vigilia di Natale

20 dicembre

- Io forse...

- Cosa?

- Forse ho visto la scritta sull'ambulanza.

Il nano si fermò davanti a Glenda con le mani piantate sui fianchi.

- E cosa cazzo aspettavi a dirmelo? Avanti, che c'era scritto?

- Mount... qualcosa.

- Mount cosa? Mount Sinai?

- Sì, esatto, Mount Sinai. - disse Glenda tutta orgogliosa.

- Lo sai che solo a Manhattan ce n'è quattro diversi, di Mount Sinai Hospital?

- No, non lo sapevo. Però almeno abbiamo un punto di partenza.

Il nano sembrava tutt'altro che rassicurato dalla scoperta.

- Perfetto! - disse fra sé e sé ricominciando a camminare su e giù - Abbiamo venti minuti scarsi e quattro ospedali distanti dieci miglia uno dall'altro da perlustrare.

Glenda iniziava a sentirsi seriamente in colpa, anche se non sapeva con esattezza per cosa.

- Potremmo telefonare...

- Sì, e che gli chiedi? Buonasera, mi scusi, non è che per caso avete Babbo Natale ricoverato in psichiatria?

- Si potrebbe provare...

- Ma tu sai che giorno è oggi? Nessuno ti caga alla vigilia di Natale. Nessuno.