10 dicembre

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- La fai troppo da depresso, Nick. Questo se sei quello che dici e non mi stai prendendo per il culo.

Glenda si staccò dal vecchio e ritornò dietro al bancone

- Ce ne facciamo un altro? Credo di averne un bisogno disperato. Vieni qui, offre la casa.

- Non ti sto prendendo per i fondelli, Glenda. Anno dopo anno il mio giro regali si fa sempre più breve. Nessuno crede più in Babbo Natale e sai che c'è? Neppure io credo più nell'umanità.

Glenda versò due whisky in silenzio.

- Io credevo in te.

- Lo so.

- È che tu, Gesù Cristo e tutti gli altri ci deludete. Non ci siete quando c'è bisogno.

Nick scolò il suo bicchiere, poi disse: - Devo confessarti una cosa...

- Dimmi.

- Gesù di Nazareth è morto nel 33 dopo... dopo se stesso.

- Quindi non è risorto?

- No, non è previsto. Quando sei morto sei morto.

- E tu? Non sei morto?

- Sembra di no, grazie a Dio.

- Sei immortale.

- Finché non muoio sì.

- E hai poteri magici.

- Alcuni.

Glenda si versò un altro whisky e rimase a fissare Nick meditabonda.

La vigilia di NataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora