baby you are firework

louis mi fara' impazzire

Hey - dissi Louis appoggiato alla carrozzeria della mia auto

- Che vuoi? - chiesi seccata avvicinandomi. Quel ragazzo era come le montagne russe.

- La settimana prossima tutti partono per il campo scuola - era un'affermazione

- E sti cazzi?! - risposi acida

Sbuffò. - I miei hanno una casa a mare -

- Fatti chiaro, che vuoi, Tomlinson? -

- Tutti gli anni, io e i ragazzi andiamo lì con le nostre ragazze, invece di andare in Francia... Tu vuoi venire? -

- Io non sono la tua ragazza - sputai

- Cretina, lo so. Però ad Harry farebbe piacere se tu venissi - rispose prontamente

- Perché non me lo ha chiesto lui? - domandai

Scrollò le spalle. Che risposta era?! Entrai in macchina lasciandolo lì fuori e aspettando Amy. Vidi Amy avvicinarsi ed entrare in macchina con il telefono tra un orecchio e la spalla. Appena salì partii.

Arrivai a casa e lei aveva spicciato un paio di parole al telefono, a quanto pare era stata messa in attesa. Buttammo le borse atterra e andammo in cucina, dove sorprendendoci, Craig aveva cucinato pasta al sugo per entrambe.

Si salutarono con un veloce bacio in bocca quando Amy cominciò a parlare - No, si figuri -
- Ma con chi parla? - mi chiese sottovoce Craig
Alzai le spalle mimando un non lo so.

- Si, quindi..? - chiese preoccupata
- No, no capisco, ma allora? -
Vedemmo i suoi occhi farsi lucidi e lei sedersi sulla sedia. Craig corse a cingergli le spalle e io mi avvicinai.
- Si, la ringrazio -
- Bhè, non proprio quello che desideravamo però... Wow... -
L'ansia di sapere di cosa parlava era alta.
- Okay grazie - attaccò.

- Che è successo? -
- Chi era? - Le domandammo contemporaneamente io e Craig

Lei si mise una mano sulla pancia e cominciò a massaggiarsela a viso basso. Vedemmo qualche lacrima e lei che tentava di parlare. - Sono... Sono due.. Gemelli - disse tirando su la testa.

WOW. Due. Dio.

- E... E... Non li vuoi? - chiese esitante Craig

- E' per questo che piangi? Ne volevi solo uno? - gli domandai

- Cretini, siete proprio fratello e sorella, senza dubbio, due senza cervello - disse ridacchiando un poco - E' un pianto di commozione! Il dottore ha scambiato non ho capito che cosa e.. Vabbè, in sostanza sono un maschio e una femmina! - disse sorridendo e continuando a piangere.
Craig l'abbracciò e io sorridendo mi godei la scena, che cosa dolce! Parlarono solo loro a pranzo dei probabili nomi... Erano così felici...

- Ma.. Aspetta... Craig, ci vorranno due camere allora - dissi dopo un po'

- Si... In effetti... Potremo far ampliare una parte del garage... - disse

- No! Ma stai fuori! Al garage? E se il bambino piange? E tutti i permessi che servono per far ampliare la casa? - disse Amy

- Potreste dargli la mia camera... - dissi

- E tu? - chiese Craig

- Io posso prendere una casa per conto mio, posso andare a lavorare - dissi

- Non se ne parla proprio! - disse lui subito

- E perché no? - protestai

- Per prima cosa non sei abbastanza responsabile per vivere da sola, seconda cosa a Amy servirà una mano quando io dovrò ripartire - alla parola ripartire io e Amy ci guardammo