la festa di smith

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Scoprii in Zayn un 'amico'. Era davvero molto bravo ad ascoltare... Non sapeva dare consigli molto intelligenti, come tutti i maschi d'altronde, ma dato che Amy ormai passava più tempo a ficcarsi la lingua in gola con mio fratello, come al solito, avevo solo un bisogno disperato di qualcuno che mi ascoltasse. Semplicemente ascoltasse. Comunque, qualcuno mi spiega perchè tutti i ragazzi sono bravi ad ascoltare ma nessuno è realmente bravo a darmi un consiglio...? Ah, bho. Sarà una caratteristica maschile... O magari, a nessuno fregava niente e facevano solo finta di ascoltarmi.

Dopo il suo frappè e la mia cioccolata calda, gentilmente offerta da lui, parlammo un po' di tutto e il discorso NIALL/LOUIS era ufficialmente chiuso. E ridemmo di quasi tutto.

Mi accompagnò a casa senza nemmeno saperlo... A quanto pare lui era tre case dopo me, altra buona notizia. Ci liquidammo con un veloce 'arrivederci' ed entrai in casa ancora affamata.
Non trovai nulla in credenza... Evidentemente Craig e Amy si erano mangiati tutto.... Craig dormiva sul divano ed io, per non svegliarlo, silenziosamente andai a fare i compiti. Il pomeriggio trascorse abbastanza velocemente... Aveo tanti compiti da fare, nonostante andassi a scuola un giorno si e dieci no. Se non mi fossi impegnata sarei stata bocciata.
Si fece sera ed io scesi per mangiare la pizza alla margherita (che odiavo) ordinata da quel genio di mio fratello... La fame è fame..! Mangiai al piano di sotto con Amy e Craig... Ma Amy sempre qui stà? Ho capito che stà con mio fratello... Però potrebbe tornarsene a casa, c'è l'ha... Non che mi dispiacesse però... Bho.
Tornai di sopra ed erano appena le dieci e mezza.
Louis non si era fatto sentire per tutto il giorno, okay che avevo sclerato, okay che nemmeno io lo avevo chiamato, ma almeno un messaggino poteva mandarmelo. Sò bene che siamo agli inizi della relazione, e che non posso pretendere molto, ma una chiamata o un fottutissimo messaggio: 'come stai?' non mi farebbe male!

Okay. Sono le dieci e mezza... Andare giù e rovinare il film a Craig e Amy, non se ne parla, i compiti li ho portati avanti per tre giorni. Che fare?
Ci sarebbe la festa di Smith...
Ma una ragazza fidanzata non beve e non scopa con altri.... E io che ci vado a fare?! Gesù, che noia...
Neanche a farlo apposta sentii il mio telefono squillare... Era lui... Esitante presi il telefono.
- Pronto? -

- Gray? -

- Che vuoi, Niall? - mantenni il tono freddo

- Bhè... Oggi c'è la festa di quel ragazzo... Smith... -

- Non ci vado con te, Horan - lo interruppi subito

- Io ti volevo chiedere un'altra cosa... - ah.... Che figura

- Allora, dimmi -

- Bhè... Louis c'è andato... Non si stà comportando da fidanzato - a quelle parole non pensai più, non mi importò più...

- Da me. Tra dieci minuti. - ordinai

- Sono già sotto casa tua -

- Allora aspetta - senza aspettare risposta attaccai. Corsi all'armadio per prendermi quel vestito argentato sbrilluccicante di pailettes che avevo da un po'. Era a fascia e aveva una zip dietro... Per fortuna riuscivo sempre a infilarmelo senza bisogno che qualcuno mi chiudesse la cerniera o cose simili... Calzava a pennello. Per comodità misi delle Nike argentate e piene di pailettes che abbinavano benissimo, corsi in bagno e mi ripassai il trucco della mattina con più matita e un'altro pò di rossetto. Presi il mio telefono di corsa e scesi giù. Non salutai nemmeno quei due polipi sul divano che occupavano tempo a infilarsi la lingua in gola, e uscii dalla porta.
Entrai in macchina senza guardare Niall negli occhi.
Mi porse la guancia per farsi salutare, quando vide che io non lo feci, si avvicinò e mi salutò lui con un dolce bacio in guancia. Arrossii, e non poco... In un certo senso, non so' come... Mi era mancato.
Mi guardava negli occhi.
I suoi occhi color mare imprigionavano i miei in una presa magnetica... Seriamente, non riuscivo a staccare lo sguardo... Ero imbarazzata, ma non ci riuscivo... Nonostante fossero blu come quelli di Louis era una cosa totalmente diversa, quelli di Louis erano ghiaccio... Erano freddi, lui era il mare, acqua calda.
Finalmente distolse lo sguardo dal mio e mise in moto. Ora che mi aveva lasciato dalla presa magnetica dei suoi occhi, tirai un sospiro di sollievo.

baby you are fireworkWhere stories live. Discover now