Era così strano sentire la luce del sole baciare la propria pelle, era un'emozione bellissima... Indescrivibile. Octavia usci cautamente dalla nave urlando poi un: «Siamo tornati bastardi!» Un sorriso spontaneo nacque sulle mie labbra mentre la gente cominciò a spingere per poter correre fuori a festeggiare. Persino mio fratello uscì urlando e saltando mentre io mi godevo la scena da lontano. Sembravano tutti impazziti, saltavano, correvano, urlavano e ridevano. Ero rimasta l'unica ferma a godersi quello spettacolo meraviglioso, ero convinta che tornare a vivere qui sarebbe stato difficile quindi decisi di godermi quell'attimo di felicità in modo da averlo bello chiaro nella mia mente da quel giorno in avanti, qualsiasi cosa fosse successa.