Il pomeriggio dopo, anziché partecipare all'ennesima riunione di Voldemort, rimasi in camera mia. Non avevo voglia di alzarmi dal letto, era uno di quei giorni in cui non trovano le forze per fare nulla.
Draco occupava i miei pensieri, rivederlo dopo tanto tempo mi aveva scaturito dentro un vortice di emozioni, in più dovevo escogitare qualcosa per salvarli tutti o almeno provarci.
Sentii qualcuno bussare alla porta, non appena mi girai sul letto entrò Narcissa. Le accennai un sorriso stanco.
"Ei tesoro." Disse mentre si mise comoda accanto a me.
"Ei... che succede?" Le chiesi un po' preoccupata.
Mi guardò con gli occhi lucidi.
"Come stai? Hai visto Draco, non è vero?" Mi domandò.
Appena sentii quella frase avvertii un pizzico agli occhi, segno che stavo per piangere.
"Sì Narcissa. Non riesco a non pensarlo." Ammisi.
Il suo sguardo era pieno di dispiacere, solo lei sapeva quanto fossi stata male per tutta quella situazione.
"Come sta lui? Come ti è sembrato?" Mi chiese con un sospiro sospeso.
Narcissa amava suo figlio più di qualsiasi altra cosa al mondo, il suo pensiero era sempre concentrato su di lui, l'amore che provava era indescrivibile.
"Penso stia bene, è stato un bel colpo vedermi.." risposi abbassando lo sguardo alle mie mani, le torturavo per l'ansia.
"Il mio bambino... quando arriverà il momento, se lui non si unirà al signore oscuro, verrà ucciso.." parlò sussurrando l'ultima parola, si vedeva da lontano che stava soffrendo.
Aveva paura, come tutti. Ma la paura di una madre per il figlio è sproporzionata, non può essere messa a paragona con niente e nessuno. Avrei voluto anch'io una madre così premurosa.
"Non succederà mai!" Dissi. "Mi sono unita a Voldemort per salvare voi, dovranno passare sul mio cadavere se vorranno uccidere Draco." Dissi, la mia voce era dura e ferma. Sentii il calore dell'adrenalina pomparmi le vene.
Narcissa appoggiò una mano sulla mia e mi guardò con uno sguardo di speranza.
"Promettimi che non succederà niente a Draco." Aveva una luce di speranza negli occhi.
"Te lo giuro sulla mia stessa vita. Ho un piano." Dichiarai con mezzo sorrisino.