Oggi io, Richard e Zabdiel facciamo colazione al bar dell'hotel poi andiamo a fare un giro.
Mi metto questo
E scendo insieme agli altri, al bar troviamo tutti tranne Christopher, iniziamo a mangiare e dopo dieci minuti arriva e si siede accanto a me, dato che era l'ultimo posto rimasto.
Lo guardo e noto qualcosa sul suo collo e vedo che è un succhiotto.
«wow» dico scuotendo la testa.
«che» mi dice guardando.
«me ne vado, Zabdiel e Richard vi aspetto fuori» mi scende una lacrima ma me la asciugo subito ed esco.
«ei» vedo Zabdiel.
«ei» sorrido.
«è sempre stato così, ora stai tranquilla che ti passa» mi dice abbracciandomi e io appoggio la testa sul suo petto.
«non mi merita»
«esatto, poi Richard ha detto che non può venire quindi siamo solo noi»
«dove andiamo?»
«io devo comprare qualcosa quindi andiamo in centro» dopo cinque minuti arriviamo in centro e entriamo in un negozio e lo aiuto a trovare qualcosa, poi trovo dei pantaloni e una camicia a maniche corte.
«vai a provarteli, vai vai»
Dopo un po' esce con la roba addosso.
«ti piace?» mi chiede quando esce dal camerino.
«ti sta proprio bene» sorrido.
«ora mi cambio e ti cerco io un vestito»
Appena lo vedo ritornare lui mi porge un vestito di jeans e lo provo.
Sto per uscire quando vedo lui entrare.
«che fai?»
«non ce la facevo più»
Prima iniziò a baciarmi con meno passione poi con più passione.
Siamo stati in quel camerino a baciarci per più o meno venti minuti.
«dobbiamo ritornare all'hotel» dico staccandomi da lui.
«okay» andiamo alla cassa a pagare tutto poi ritorniamo all'hotel.
«finalmenteee, dove siete stati?» ci chiede Richard che era con tutti gli altri.
«a fare shopping» sorrido.
«ah ecco ora si spiega tutto»
Per tutto il tempo che siamo stati insieme vedevo sempre Christopher che mi guardava male.
«che cosa guardi?» gli chiedo.
«non posso guardarti?»
«tu mi hai tradito ripetutamente, mi sono stufata di stare con uno che ogni sera ne cambia una, basta ti lascio» detto questo vado in camera mia.
2:30 p.m.
Vedo entrare Zabdiel.
«ciao» sorrido guardandolo.
«ei»
Mi alzo e vado verso di lui.
«ti trovo bene» gli dico facendolo avvicinare al letto.
«io ti trovo bene in tutti i casi»
Detto questo lui mi fa sua e io mi sento la ragazza più felice.