"Ho fatto una cazzata mi sento uno schifo" esclamo con le lacrime agli occhi attirando subito l'attenzione di Bill e Maria
"Che è successo?" Domanda preoccupata Maria
"Io mi vergono così tanto" mormoro mettendomi le mani sul viso facendole bagnare dalle mie mie lacrime
"Ma no tesoro, dicci tutto di certo non saremo noi a giudicarti, non lo faremo mai" mi rassicura lei
"In discoteca ho scopato con un uomo nel bagno, era così bello e simpatico e io sono così ubriaca" dico fra le lacrime
"Ma non ti preoccupare anzi hai fatto bene, non succede nulla se ogni tanto ti permetti qualche svago, poi sei single" alle sue ultime parole scoppio in lacrime, mi manca così tanto Michael
"Ehi ehi cosa ho detto di male" esclama alzando le mani in alto
"È solo che-" vengo interrotta dal telefono di Bill che inizia a squillare
"Pronto, si sì, certo, emh un po' si, come no, lo sai che non accetterà mai, guarda che, si ho capito, no no, ovvio, glielo dirò ma non ti garantisco nulla, a dopo" borbotta Bill al cellulare mentre io osservo stranita
"Alex, mi ha detto Michael di chiederti se per stanotte di va di dormire a Neverland perché Michael ha paura che essendo a casa da sola potrebbe succedere qualcosa" mi riferisce Bill guardandomi attraverso lo specchietto
"Eh?? Cosa?? Ma assolutamente no, ma come gli salta in mente, digli a quel coglione di Michael che ho superato i diciotto anni da molto tempo" quasi urlo
"Appena arriveremo a Neverland glielo riferirò" dice Bill accennando un piccolo sorriso sarcastico
"No no, appena VOI arriverete a Neverland, io voglio solo andare a casa mia, non voglio più vederlo ne sentirlo quello stronzo" dico seria
"Senti Alex sei troppo ubriaca non possiamo lasciarti a casa da sola" esclama
"Dai smettetela non ho diciotto anni ce la faccio non è certo la prima volta che mi ubriaco" mi lamento
"Non ci interessa ora tu vieni a Neverland perché sei sotto la nostra responsabilità, non sei cosciente" mi rimprovera Maria
"Ha ragione Maria" esclama Bill
"C'è anche Paris e non voglio che mi veda in questo stato" dico
"Paris dorme" replica Bill sghiacciando la mia scusa
"Okay va bene ma non voglio vedere Michael, sono seria" sbotto
"Ma perché!?" Mi domanda Maria
"Ma cazzo, non c'è la faccio okay? È un anno che non smetto di pensare a quel uomo, voglio togliermelo dalla testa e già sono incasinata di mio se poi mi volete portare da lui addio" sbotto tirando fuori tutto, okay sono veramente molto ubriaca non so più quello che dico
"Ecco qual'è il problema" esclama Bill sorridendo
"No ma sono io la stupida, lui è andato a vanti ma d'altronde l'ha voluto lui, ora sta con Lisa e io sono ancora qui a piangere per lui, sono così cogliona" continuo, basta ora non mi ferma più nessuno
"No, non dire così, cosa pensi? Che il giorno dopo che vi siete lasciati lui stava festeggiando e scopando con qualsiasi donna? Perché se pensi così ti sbagli Alex, gli ci sono voluti mesi e mesi per riprendersi almeno un minimo, era divorato dai sensi di colpa, il primo mese non si muoveva dalla sua stanza e non faceva altro che piangere e comporre canzoni tristi" replica Maria
"Se veramente stava male perché allora è voluto uscire così facilmente dalla mia vita?" Sbotto ancora in lacrime
"Alex, glielo hai detto te di farlo" risponde Bill
"Ho capito voi parlate e parlate ma non avete idea di cosa ho provato appena sono entrata in quella fottuta camera da letto, non avete idea di come mi sono sentita mentre anche se solo per pochi secondi gli ho visti scopare, non sapete quanto è stato difficile cercare di dimenticarlo quando ogni giorno davano le sue canzoni che ha dedicato a me alla radio, quando vendevo i suoi cartelloni per strada, voi non sapete cosa ho passato veramente" mi sfogo iniziando a piangere ancora di più
Nessuna risposta, avevo ragione nessuno sa come mi sono sentita
"Siamo arrivati" esclama Bill dopo qualche minuto di silenzio
"Ragazzi per favore fate in modo di non farmi vedere Michael non voglio che mi veda così" esclamo scendendo dalla macchina
"Si tranquilla" mi rassicura Bill
Entriamo nella grande dimora, non è cambiato assolutamente nulla, nemmeno il profumo, sarà un anno che non entrò qui dentro eppure la sento ancora come casa mia, questo è uno dei misteriosi poteri di Neverland
"Tatiana ti ha già sistemato la stanza" esclama Maria
Andiamo verso una delle tante stanze vuote che ci sono qui dentro, come al solito quadri costosi, mobili di lusso e tende di velluto, costa più L'arredamento di questa stanza che il mio appartamento
"Grazie mille Maria, di a Tatiana e a Carol che mi dispiace di non averle salutate ma se vogliono fra un oretta possono passare, so che dovrei andare io ma non voglio uscire" dico con ansia, non avrei mai pensato di riuscire a rimettere piede in una di queste stanze
"Tranquilla tesoro" esclama prima di uscire dalla stanza chiudendola subito dopo, per sicurezza io la chiudo a chiave
Ed eccomi qui, in una delle stanze in cui non avrei mai pensato di capitare, sono così stupida, ho fatto per sino litigare Lisa è Michael, stavano facendo l'amore quando ho chiamato e li ho disturbati, ho la sensazione di essere un intralcio per tutti
2 ORE DOPO
Ho appena finito di fare la doccia, ne avevo proprio bisogno per far passare un po' di sbornia anche se con tutto questo oramai sono più cosciente di quando bevo solo acqua.
I miei pensieri vengono interrotti dal rumore di qualcuno che bussa alla porta credo siano Maria e Tatiana, ah finalmente, corro verso la porta e la apro....e...mi ritrovo davanti Michael, ecco proprio l'ultima cosa che speravo, lo guardo intensamente negli occhi e mi ci perdo come la prima volta, solo ora mi accorgo che ne avevo così bisogno
"Ciao" esclama senza scrollarmi gli occhi di dosso
"Cosa vuoi?" Domando fredda, per quanto possa aver bisogno di lui in questo momento non lo voglio vedere finirei solo a piangere come una bambina
"Posso entrare?" Dice accennando un piccolissimo sorriso che basta a far scatenare tutte le emozioni nel mio stomaco
Spazio autrice:
Ciao raga scusatemi se ho tardato un pochino ma sto avendo molte cose da fare con la scuola ma ovviamente questo non mi impedirà di postare