3 ANNI DOPO
"Allora Paris...Com'è andato il tuo primo giorno del nido?? È stato bello??" Gli chiedo prendendola in braccio...mi siedo sul divano accanto a Mike che subito dopo mi mette un braccio intorno alla vita
"Si tanto...Però io voglio un fratellino" dice felice per poi rendere il tono più dolce alle ultime paroline
"Cosa?? E come ti è venuta fuori questa cosa" esclama Mike sorridendo e anche lui facendo un faccino dolce...sono in paradiso
"Pecché la mia amica Alyssa ha un fratellino, al mio amico Arnold fra poco gli nasce una sorellina...anch'io voglio una sorellina o fratellino" dice spiegandoci tutto con aria seria...quanto è buffa
"È faticoso fare un bambino eh" dico ridendo
"La mamma di Arnold quando è venuto a prenderlo aveva un pancione enorme...ha mangiato il bambino??" Mi domanda seria...
"Nooo...quando due persone fanno un bambino alla mamma gli diventa un pancione enorme...dentro il pancione c'è il bambino ma la mamma non lo ha mangiato" gli spiega Michael accennando qualche piccolo sorriso
"E come esce??" Ci chiede...oddio E ora cosa gli diciamo??
"Beh esce dalla fragolina" dice Mike diventando rosso come un peperone mentre io scoppio a ridere
"Cosa??" Dice mettendosi una mano davanti alla bocca
"Eh si ma solo quando si è grandi si può fare un bambino" esclamo sorridendo
"Okay ma se la mamma non mangia il bambino come entra nella pancia??" Domanda ancora...beh si vole informare la bambina eh ahahah
"Ehm...quando due persone si amano fanno..." inizia Mike...Ma io gli do una leggera gomitata sul braccio e smette di parlare
"Non ascoltare papà...lui non lo sa spiegare...entra nella pancia con l'aiuto della cicogna e della fatina" esclamo facendogli l'occhiolino
"Ah ma come??" Chiede ancora Paris
"Allora...la cicogna porta un piccolissimo bambino davanti alla finestra della camera da letto...poi la fatina fa una magia e trasporta il bambino dentro la pancia della mamma mentre dorme" cerco di essere più convincente possibile
"Ah...e il papà non fa nulla??" Interviene Mike
"Voi papà ci aiutate nel momento in cui noi mamme abbiamo bisogno di voi ad esempio quando vogliamo il gelato" dico ridendo...anche Paris si mette a ridere
"Ma quindi allora me lo fate un fratellino o una sorellina??" Ci domanda con gli occhioni supplicanti
"Ci penseremo" esclama Mike sorridendo
"Va bene" si limita a dire Paris
"Apporoposito di bambini...Paris ti andrebbe di conoscere altri bambini??" Gli domando mentre Mike mi guarda stranito
"Siiii" dice salterellando sulle mie gambe
"Amore che ne dici se facciamo un salto in ospedale a trovare i bambini...è davvero tanto tempo che non li vedo...da quando è nata Paris" dico io...divento un po triste sulle ultime parole...ero così attaccata a quei piccoli bambini...mi mancano un sacco...sono passata da vederli tutti i giorni fino a non vederli più...poi credo che sarebbero contenti di vedere la mia piccola Paris
"Si dai perché no" esclama sorridendo
"Bene" esclamo felice
"Però porta Paris a sistemarsi che prima si va e meglio è...così poi stasera non facciamo tardi" dice lui
"Si va bene...hai ragione...ci pensi tu a chiamare Bill e Noah??" Gli chiedo
"Si amore" dice alzandosi dal divano
"Paris tu intanto vai di sopra...devo dire una cosa alla mamma" continua Mike
"Va bene" esclama prima di salire le scale
"Perché prima mi hai interrotto...so spiegare queste cose eh" dice ridendo
"Non potevi dire ad una bambina di poco più di tre anni che per fare un bambino bisogna scopare, la traumatizzi" dico io ridendo come una pazza
"Ho un genio come fidanzata" esclama accennando una piccola risatina
"Anche una persona con un minimo di cervello ci sarebbe arrivata ma tu non ne hai...quindi..." dico con ironia
"Ehi!!" Esclama....mi prende per i fianchi e mi tira a se
"Ti ricordi quando Ci siamo incontrati per la prima volta??" Mormoro sorridendo
"Non potrei mai scordarmelo" sussurra sorridendo
Entrambi sobbalziamo e ci stacchiamo appena sentiamo la voce di Tatiana che dice "hey piccioncini Paris ha detto che Alex si deve sbrigare"
"Ah si...vado" esclamo
Raggiungo Paris in camera sua e la vedo a sedere sul suo lettino
"Allora...cosa ti vuoi mettere??" Gli chiedo sorridendo
"Un vestitino...quello rosa con i fiorellini viola" esclama indicando il vestitino dentro l'armadio
"Mh...Sei sicura?? Ci saranno altri bambini e sicuramente giocherete...meglio qualcosa di più comodo" dico tirando fuori dell'armadio un semplice shorts nero e una maglietta bianca con sopra disegnata un rosa
"Mh ok" esclama
"Vanno bene questi???" Dico facendoli vedere i vestiti
"Si" Si limita a dire avvicinandosi a me