Jughead's pov
Non riesco neanche a pensare a quel giorno, il giorno del mio compleanno, un bel giorno per tutti, un giorno di festa.
Mi incammino verso casa con le mani nelle tasche, sono veramente a pezzi, se solo penso al mio compleanno mi deprimo.
Entro in casa, mi lancio sul divano, mi addormento, non voglio più pensare, voglio soltanto scordare tutto.
La mattina successiva apro gli occhi, sono ancora sul divano, mi alzo in piedi dolorante, stare sul divano non aiuta la schiena, mi sento uno schifo, mi stropiccio gli occhi assonnati, ancora non ho pensato a cosa dirò a Jen, mi devo scusare in qualche modo.
Arrivo a scuola correndo, Betty mi aspetta all'ingresso.
-Hey B sai dov'è Jen? Devo parlarle.- Le dico io guardando in giro per trovarla.
-Jug... Ma che ti prende... Jen sai che è appena arrivata... Ieri hai fatto lo stronzo senza neanche un'apparente motivo.-
Mi sento uno schifo, sbuffo... Sono furioso con me stesso.
-B dov'è... Le devo parlare...- Lei scuote la testa, sono costretto ad andare a cercarla, supero Betty senza neanche salutarla, sento che Jen è più importante.
La vedo nel corridoio, ma poi... Tutto mi cade addosso.
Vedo Jen, parlare con Reggie davanti al suo armadietto, mi fermo ad osservare la scena lei mi guarda, sembra turbata dal fatto che io sto assistendo.
Sono scioccato, la vedo allontanarsi da Reggie e venire verso di me.
-Jug... Non è come pensi.- Mi dice lei dispiaciuta.
-No no tranquilla, torna pure dal tuo ragazzo, non vorrei interrompervi.-
Mi allontano da lei lasciandola in piedi senza parole.
Reggie... Seriamente? Chiunque ma non lui.
Jen's pov
-Ho deciso di organizzare una festa a Jughead... D'altronde voglio trovare un modo per farmi perdonare.-
Dico io a Betty, mancano solo 2 giorni al suo compleanno, è già passata una settimana da quando abbiamo litigato, ancora non mi spiego perchè fosse tanto arrabbiato, si stavo parlando con Reggie, ma sarà stato un altro il motivo... ?
Scendiamo le scale, al lato del corridoio vedo Jughead, non appena incontra il mio sguardo indossa le cuffie e si estrania dal mondo, io e Betty veniamo fermate da Cheryl, che a quanto pare ha voglia di degnarci di uno sguardo.
-Ragazze! Spero non manchiate al mio pigiama party domani sera ci saranno buona parte delle vixens e spero che voi possiate unirvi a noi.- Annuiamo senza capire, in pratica ci ha invitato ad un pigiama party e questa è la seconda volta che ci vede...
Strane forti queste ragazze...
Betty è al settimo cielo, visto il fatto che il fratello di Cheryl, Archie sarà a casa con noi.
Si ferma a parlare con Cheryl chiedendole dettagli sulla serata, io seguo Jughead con lo sguardo, lo vedo uscire da scuola, si avvicina ad un ragazzo con una giacca di pelle, ha una sorta di disegno dietro ma non riesco a vederlo bene, sembrano avere una conversazione animata, Jughead sembra molto arrabbiato con lui, finiscono con il darsi la mano, sono più confusa che mai.
Jughead non aveva detto che non frequentava gang strane?
Raggiungo Betty con uno sguardo perso, non riesco proprio a spiegarmi la scena che avevo davanti poco prima.
Cosa starà facendo Jug?
La giornata passa rapidamente, il giorno dopo finita la scuola io e Betty ci troviamo a casa sua, sono seduta sul suo letto, mentre lei cerca qualcosa da indossare io penso a Jug e a tutto quello che è successo.
-Proontooo? Jen sto parlando con te!- B mi risveglia dai miei pensieri.
-Oh scusa mi sono fermata a pensare.-
Rispondo io.
-Sei molto pensierosa negli ultimi giorni, è successo qualcosa?-
Si siede accanto a me in attesa di riposta, anche se vorrei tanto parlarne con lei non credo sia una buona idea, ha già tante cose a cui pensare.
-Niente niente... Tu piuttosto... Con Archie?- Domando io cambiando argomento.
-Non so di cosa tu stia parlando.- Dice lei.
-Oh andiamo sai cosa voglio dire... Sta sera gli parlerai?- Lei sorride e diventa paonazza.
-Lo sai a quanto ne so sembra che Veronica non verrà... Diciamo che hai campo libero, ricorda però non permettergli di ferirti.- Le dico io, lei si alza annuisce e mi avvolge in un abbraccio, non mi era mai capitato di stringere un legame così in fretta, ma a quanto pare noi siamo un'eccezione.
In poco siamo pronte per la serata, ancora non so perchè ho accettato di partecipare, anche se volevo fare compagnia a Betty, che non vuole stare sola.
Il cancello degli Andrews è sempre imponente, Cheryl ci attende sull'uscio con un sorriso da film horror, vista l'ambientazione mi sento come sul set di Shining.
Sono già stata in questa casa, ma così vuota è molto più terrificante, durante la festa c'erano ragazzi ovunque, ora è completamente deserta, Betty ha la mia stessa espressione.
Mi prende la mano impaurita, la stringe tanto forte da bloccarmi quasi la circolazione.
-Benvenute al mio pigiama party ragazze, sentitevi libere di girare per casa e raggiungete le altre in salotto tra poco ci sarà il rinfresco.- Ci dice lei con sguardo ovvio, noi la guardiamo sconcertate, per quanto possiamo sembrare raffinate io e Betty non siamo tipo da "rinfresco".
Curioso un po' nelle camere, Betty si rigira le mani nervosa, per errore apro la porta della camera di Archie... Come faccio ad esserne sicura? Oh! Perché è a torso nudo con solo un esile asciugamano in vita.
-Scusate ragazze... Ehm stavo facendo una doccia, Betty...- Il suo sguardo si tramuta nonappena la vede, ha la bocca spalancata, lo sgurado tra l'esterrefatto e il meravigliato, Betty lo guarda allo stesso modo, io invece mi concentro sui suoi addominali, sono talmente definiti che ci cucinerei gli waffle sopra.
Quei due non si staccano gli occhi di dosso neanche per un secondo, visto che nessuno parla decido di lasciargli un po' di intimità.
-Ehm... Scusate ma devo andare a prepararmi per la serata, Betty tu fai pure con calma, sai che odio cambiarmi in pubblico... Ciao ciao.- Mi allontano dalla coppietta con un sorriso soddisfatto, non è vero che mi vergogno di cambiarmi in pubblico, sono stata nella squadra di pallavolo per anni, mai vergognata di cambiarmi negli spogliatoi.
Mi avvio verso il salotto, le ragazze sono attorno a Cheryl, mi siedo accanto ad una ragazza di colore, dice di chiamarsi Josie, sembra molto simpatica.
-Bene ragazze, ben venute a casa degli Andrews... Ma dov'è Betty?- Mi domanda Cheryl facendomi sobbalzare.
-Beh... Diciamo che in questo momento è molto indaffarata.-
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Hola biondiiii rieccoci con una nuova entusiasmante parte della storiaaaa.
Scusate l'inattività ma non sono proprio riuscita ad aggiornare.
Grazie delle stelle e vi prego esprimete un vostro commento adoro leggerli...
Baci a tutti.