Christian's POV.
La mia compagna, è una mia studentessa?
Ma quanti anni ha?
Non esiste.
"Sì, invece! L'ho reclamata!"
"E hai sbagliato Theo.. tra me e lei, non ci sarà mai niente!"
Theo, il mio lupo.
Perché è finita da me questa ragazzina?
Erica mi ha semplicemente detto che ha sbagliato a comportarsi.
"Chiediglielo idiota."
"Perché sei qui?"-le chiedo con voce fredda, mentre mi rialzo dalla poltrona, per appoggiarmi sulla scrivania, davanti a lei.
"Non ve l'ha detto la Vicepreside?"-mi chiede.
"Sei pregata di rispondere alla mia domanda."-le ordino.
"Ho picchiato una mia 'collega'."-mi risponde, abbassando lo sguardo.
"Sei pregata di guardarmi negli occhi, quando ti parlo."-la rimprovero.
"Mi scusi.."-mi risponde, alzando il suo bellissmo viso.
Ha gli occhi verdi.. sono bellissimi.
"Ed è nostra!"
"Io non la voglio!"
"Sei un'idiota!"
"Perché l'hai picchiata?"-le chiedo, curioso.
"Perché mi ha dato della.."-inizia a dire ma non finisce la frase.
"..Puttana?"-le chiedo, e lei sgrana gli occhi.
"Sì.."-mi risponde.
"Perché l'ha fatto?"-le chiedo.
"Perché stavo parlando con un ragazzo.. il ragazzo che lei ha reclamato come suo.. ma non è il suo compagno."-mi risponde.
Stava parlando con un ragazzo?!
Sento il mio cuore accelerare ma non so perché.
È strano.. non mi è mai capitato.
"Si chiama gelosia."
Gelosia.. per lei? Sì, è bella.. ha un fisico niente male, un seno prosperoso, un viso angelico, e delle labbra fatte apposta per essere baciate, ma non è possibile.. è una ragazzina, avrà sì e no vent'anni.. io ne ho 207.. è così piccola..
Elia's POV.
Lo vedo riflettere.
Mi tratta come se fossi una semplice studentessa.. come se il suo lupo non mi avesse reclamata.. Le cose posso essere due: o è molto professionale, o mi vuole rifiutare come compagna.
"Professionale? Elia svegliati! Questo è solo uno stronzo come tutti gli Alpha!"
"Non ti permettere Tessa! Mio padre non era uno stronzo.. era solo molto rigido! Sapeva come farsi rispettare!"
"Posso andare, Alpha?"-gli chiedo mentre mi alzo.
"Ti ho dato il permesso di alzarti?"-mi rimprovera.
"No, ma.. avrei lezione ora.. ed è il mio primo giorno perciò, se vuole scusarmi."-gli rispondo mentre mi dirigo alla porta.
"Ferma!"-mi ordina e io mi giro per guardarlo.
"Cosa vuole?"-gli chiedo, annoiata.
Sembra che stia pensando..
Sta riflettendo?
Ad un tratto, rompe il silenzio.
"Come ti chiami?"-mi chiede.
"Victoria."-gli rispondo e dopo aver aperto la porta, gli dico "Ora devo andare." e me ne vado, lasciandolo lì, nella sua solitudine.
Mentre percorro il corridoio per tornare nell'aula, una mano blocca il mio braccio destro.
Danny.
"Ehi.. scusami per prima.. Arabella pensa di essere la mia compagna.."-si giustifica.
"Stai tranquillo.. ora perfavore, vorrei rimanere da sola."-gli rispondo e proseguo per la mia strada.
Entro nell'aula, e mi siedo dove ero prima.
"Che ti ha detto l'Alpha?"-mi chiede Seira.
Posso fidarmi di lei?
Mi avvicino al suo orecchio e le rispondo sussurrando, in modo che solo lei lo possa sentire.
"Mia"
Di scatto mi guarda scioccata e io subito con il dito, le chiedo di mantenere il segreto.
Dopo la lezione, sempre di italiano, mentre Seira va in biblioteca, io torno nella nostra stanza, dove mi butto a peso morto sul letto e mi addormento.