Una ragione per ricominciare

By Gioia2993

387K 19.2K 6.4K

Aurora e Stephan. Lei 23 anni, lui 28. Due persone apparentemente opposte. Lei buona, dolce, amorevole. Lui c... More

Trama e Personaggi
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18..
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo23.
Capitolo 24.
Capitolo 25
Capitolo 26
Sorpresa
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 39.
Capitolo 40.
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Avviso
Ultimo capitolo
Epilogo
Ringraziamenti

Capitolo 38

5.8K 365 126
By Gioia2993

❤️❤️❤️❤️Buon giorno❤️❤️❤️❤️

Stephan

<Io non so come faccia a saperlo>.

<Ah non lo sai? Be io non le ho detto nulla!>

<Non mi credi?>.
Sono sconvolto, dopo tutto lei non crede alle mie parole.

Non risponde, ma sarebbe anche inutile che lo facesse, il suo sguardo parla per lei.

<Stai facendo un grosso errore>

<Io non so più cosa pensare>

<Non ci dovrebbe essere niente da pensare! Cazzo dovresti credermi senza bisogno di ragionare o di avere prove!>.

Alzo il tono della voce.
Jason inizia a piangere.

Aurora lo stringe a se.

<Non volevo spaventarlo>.

<Lo so>.

Almeno questo lo sa.

<Credo che stare lontani a questo punto possa servirci>.

<Lo sto iniziando a credere anche io>

<Mi dispiace Step>

<Dispiace più a me>.

Trattengo a fatica le lacrime, anche se sono un uomo in questo momento mi sento a pezzi.
Mi sento fragile.

<Possiamo almeno salutarci?>.

Annuisce.

Porgo le braccia a Jason, si tuffa su di me.

Lo stringo forte, bacio le sue guance.

<Ometto starò via un paio di giorni, ci pensi tu alla mamma?>.

Jason mi guarda.

<Ti>.

Accarezzo il suo viso, mi mancherà da morire.

Lo siedo sul letto.

Mi avvicino ad Aurora.

La stringo al mio corpo, le sue braccia circondano la mia vita.
Le sue lacrime bagnano il mio petto.

Non doveva andare così.

Le bacio la testa.

Vorrei dirle tante cose, ma non riesco.
Sono deluso, amareggiato.

Alza il viso, mi guarda negli occhi.

Bacio le sue labbra un'ultima volta, in modo leggero.

Sciolgo il nostro abbraccio, mi guarda, non parla.
Non mi chiede di restare, non mi chiede di fermarmi.

Do un ultimo bacio a Jason, prima di uscire dalla stanza.

Il cielo questa notte è sereno, non c'è una nuvola, le stelle lo illuminano.

Mi stendo sulla panchina, nel parco dell'ospedale.

Lo osservo in silenzio.

Non ho voglia di tornare a casa, voglio godermi l'ultima notte qui.

L'avrei voluta passare insieme a loro, ma le cose sono andate diversamente.

Un altro al posto mio non partirebbe più, ma li amo troppo per non proteggerli .

Non potrei guardarmi più allo specchio sapendo di averli lasciati da soli.

È ormai l'alba quando torno a casa, mi preparo un caffè, è quasi pronto quando suonano alla porta.

Per un attimo ho sperato fosse lei, ma davanti a me c'è la Mela.

<Stai andando via?>.

<Si ma ho ancora un po' di tempo, entra>.

Gli offro una tazza di caffè.

<Vi siete lasciati?>

<Cosa te lo fa credere?>

<La tua faccia ed il fatto che lei non sia qui>.

<Sono successe troppe cose insieme, non riesce a credermi>.

<Ha solo paura>.

<L'ho anche io, ma non ho mai pensato di abbandonarla>

<Non mollare con lei Stephan>

<Ugo io sto continuando a pensare solo a loro, ma adesso tocca ad Aurora capire cosa vuole, le ho dimostrato tanto senza volere nulla in cambio, ma se realmente mi ama adesso sta a lei>.

<Mi terrai aggiornato?>

<Appena saprò di più ti chiamo. Per favore stai vicino a loro, tienili d'occhio e se dovesse succedere qualcosa avvisami subito>.

<Sarà fatto>.

Ci stringiamo la mano.

<Vuoi che ti accompagni?>

<No ho già chiamato un taxi>

<Ci vediamo al tuo ritorno>.

Esco insieme a lui da casa, gli lascio il mazzo di chiavi che Aurora aveva fatto per me.
Saluto i strambi vicini di casa, che mi hanno fatto ricredere sul valore dell'amicizia.

Guardo un ultima volta il palazzo prima di salire sul taxi.

Aurora

Jason dorme nel suo lettino, io passeggio nel corridoio dell'ospedale.

In questo momento mi sento svuotata.
Ho cacciato l'uomo che amo, l'unico uomo che mi ha fatto sentire perfetta.
Un uomo che è riuscito a farsi amare da mio figlio.

Lo chiamano spirito di conservazione, io la chiamo paura.

Paura di essere stata tradita, paura di essere abbandonata.

Forse è panico o semplicemente mancanza di coraggio.

Poggio le spalle sul muro, lentamente scivolo sul pavimento.

Ripenso ai nostri momenti felici, la sua scontrosità iniziale.
Gli dava fastidio solo la mia presenza.
Lentamente si è aperto mostrandomi l'uomo meraviglioso che è.

Le lacrime bagnano il mio viso.

Come ho fatto ad arrivare a questo punto?
Come ho fatto oggi a dirgli che era meglio separarci?
Come ho fatto a credere che lui mi possa aver tradito?
Lui che ha sofferto per un tradimento!

Mi faccio pena da sola.

Io non lo merito e lui soprattutto non merita una donna come me.

Singhiozzo, stretta a me stessa.

Ho rovinato tutto.

Ho perso il mio amore.

L'alba è sorta, non ho chiuso occhio,sono rientrata in camera che era quasi mattina.
Ho vegliato sul mio bambino, almeno lui ha riposato tranquillo.

Sono le nove, quando arrivano Ugo e Lina.

Quest'ultima mia stringe a se.

<È partito?>
<Si, ma vedrai che tornerà e chiarirete>
<L'ho perso per sempre>.
<Non dire sciocchezze! Aurora hai solo ventitré anni, gli errori li commettiamo noi a sessant'anni figurati tu che sei ancora una bambina! Si litiga e si fa la pace così funziona nelle coppie>.

<Vi dispiace restare con Jason? Ho bisogno di andare a casa>.

<Tranquilla ci pensiamo noi>.

Stephan.

Chiudo gli occhi, ho bisogno di dormire un po'.
Sono salito sull'aereo, da pochi minuti, due ore di volo mi attendono.

Qualcuno occupa il posto accanto al mio.

Non apro gli occhi, non ho voglia di fare conversazione.

<Signorina gradisce qualcosa da bere?>.
La voce dell'hostess mi riporta alla realtà, ma è quella della persona che risponde a farmi tornare del tutto lucido.

Apro gli occhi di scatto.
Mi volto alla mia destra.
Che cazzo ci fa lei qui?.

<Signore lei desidera qualcosa?>.

<No grazie>.

I miei occhi si incrociano con la ragazza al mio fianco.

<Che ci fai tu qui?>

<Sto andando a Dublino>.

<Guarda caso nella mia stessa città!>

<Una coincidenza o semplicemente
il destino!>

<Non credo nel destino Rebecca!>

Mi sorride.

<Io invece ci credo>.

<Perché mi segui?>

<Non volevo partissi da solo>.

Indossa le cuffie del suo i-pad.

Questa ragazza mi fa paura, è diventata peggio di una stolcker.

Continue Reading

You'll Also Like

65K 265 37
Se siete alla ricerca di qualche lettura piacevole ecco a voi una raccolta delle storie più belle che ho letto su Wattpad, spero possano piacere anch...
180K 6.3K 29
Helena e Chris.Li abbiamo lasciati con Tiffany incinta e con Chris che entra a far parte di un'attività che lo porterà alla rovina. La storia di Hele...
101K 2.6K 47
Due giovani ragazzi, che si sono conosciuti alle medie. Non sono mai andati d'accordo, infatti Camila lo odiava tanto ma lui fingeva di odiarla stran...
813 64 18
Dangerous Stella ha 17 anni una ragazza romantica, dolce e un po' matta incontra Steve l'amico di sua sorella che ha 30 anni. Steve e un tipo molto p...