HARPER SALVATORE

16.

<<Mi sei mancata tanto.. tantissimo..>>  sussurra
<<Sei stato molto occupato, sicuramente nel tempo libero non hai pensato a me>>
<<Katherine non era nella cripta.. è sempre stata libera e sa dove sono, ma non è mai venuta da me, dopo più di 160 anni non è ritornata da me..>>
<<Damon, io ti ho sempre detto che lei si divertiva solamente con te, amava Stefan e anche tu lo sapevi..>>
<<Proprio come Elena..>>
Sospiro.
Dovrei essere gelosa.. di Elena, di Caroline, di Katherine e di chissà quante altre ragazze.. ma non lo sono, nonostante tutto io sono sempre accanto a lui.. sempre..
<<Grazie>> sussurra sulle mie labbra
<<Grazie?>>
<<Si, ci sei sempre.. appena ho bisogno, anche se sei nel tuo momento peggiore tu ci sei e mi dispiace non riuscire a fare lo stesso>>
<<Ti assicuro che non è così, mi basta il tuo modo di essere per rallegrare le mie giornate, mi basta arrabbiarmi con te, veder spuntare quel sorriso così irritante sul tuo viso, mi basti tu Damon..>>
Mi bacia.
<<Solo nell'ultimo periodo mi chiedo.. cosa siamo noi due?>> mi chiede
<<Non chiederlo a me, sei tu quello che 'ha bisogno di me'>> ridacchio
<<Ah si? Eccola, è arrivata quella innocente>> si allontana da me e si gira dall'altra parte, rivolgendomi le spalle.
Resto a fissarlo per alcuni secondi poi mi avvicino a lui e poso le mie dita sulla sua schiena nuda.
Sento che sorride.
Gli bacio le spalle. Lentamente.
So che non resiste a queste cose e per questo mi diverto a farle.
Pochi secondi e lui è disteso sul mio corpo.
<<Damon..>> mi stacco
<<Shh>> mi continua a baciare
<<No aspetta..>> lo allontano.
Si stacca dalle mie labbra e mi inizia a fissare.
<<Io.. sto con Tyler..>> appena finisco la frase chiudo gli occhi quasi per paura della sua reazione.
<<Tyler Lockwood?>> chiede
<<Si..>>
Inarca le sopracciglia poi solleva le spalle e non dice nulla
<<Non hai nulla da dire?>> chiedo
<<No.. o forse dovrei, ma non lo so.. Noi.. cioè non sappiamo nemmeno se esiste un 'noi'..>>
<<Mmh..>> mormoro perplessa.
Non so cosa avrei voluto rispondesse, ma mi sento insoddisfatta.. o forse no.. non lo so..
Dopo alcuni minuti passati a fissarci senza aprire bocca, Damon si veste e scende giù.
Guardo la finestra e si intravede già il sole.. Non mi ero resa conto di quanto tempo fosse passato..
Mi vesto e appoggio la mia fronte alla finestra.
Fisso il sole.
Per un secondo è tutto nero.
Poi di nuovo quel sorriso.
Poi quello smoking.
Poi un bacio.