Calum's POV
Un silenzio strano avvolse la stanza. Io e Michael continuavamo a scambiarci occhiate d'intesa, Ashton ci guardava confuso e Luke si limitava a sbadigliare, trafficando con il suo cellulare.
«Che avete?» si fece avanti il ragazzo dai capelli ricci. A quel punto decisi di parlare.
«Mh, niente. Volevo solo fare una domanda a Luke.» arrivai dritto al punto. Il biondo alzò gli occhi su di me.
«Dimmi.» lo sentivo più distante. Ogni secondo mi rendevo sempre di più conto di quanto io e i ragazzi fossimo stati ciechi in quell'ultimo periodo.
«È da un po' che non ci parli di quella ragazza... Come si chiamava? Ella? Ti senti ancora con lei?» buttai giù tutto d'un fiato, provando a recitare nel meglio dei modi.
«Mh, sì.» rispose tranquillamente. Mi sarei accorto che mentiva anche se non avessi saputo tutta la storia.
«Dall'espressione sul tuo volto non sembri molto convinto.» sopraggiunse Michael.
«Perché dovrei mentire?» borbottò il più piccolo, passandosi distrattamente una mano fra i capelli biondi.
«Mi spiegate di che state parlando?» continuò Ashton sbattendo una mano sulla poltrona, infastidito.
«Della ragazza di Luke!» sbottai io, senza rendermi proprio conto di ciò che avevo detto.
«Non è la mia ragazza!» protestò infatti lui.
«Scusa. Beh, quella ragazza...» cominciai ma Ashton mi interruppe con un gesto della mano. «Okay, ho capito.» disse.
«Comunque, la senti ancora, eh?» tentai nuovamente e quella volta Luke cedette.
«No, non la sento. Abbiamo smesso di scriverci.» ammise evitando il nostro sguardo.
«E perché?» io e Michael fingemmo un verso scioccato. Ashton lo fece per davvero.
«Perché abbiamo litigato.» rispose Luke evasivo. Ma non avremmo mollato lì. Non così facilmente. Per Luke e per Ella.
«E perché?» chiese il ragazzo dai capelli verdi. Luke lo fulminò con lo sguardo.
«Cos'é? Un interrogatorio?» chiede retoricamente quest'ultimo.
«No, ma siamo i tuoi migliori amici fino a prova contraria. Ci siamo sempre raccontato tutto.» gli feci notare, incrociando le braccia al petto.
«E va bene. Ora vi racconto.» cominciò a parlare, ripetendo ciò che avevo già saputo da Ella. Tutto per filo e per segno coincideva. Perfetto, avremmo potuto trovare una soluzione.
«E tu non le hai più scritto solo per questo?» chiese Ashton. Dal suo tono credevo stesse per strangolarlo. «Ma sei idiota o cosa? Non vedevi che ci teneva a te?» continuò.
«Senti, ero confuso, okay? Mi sono arrabbiato perché lei continuava a ripetere di non essere nessuno e di non essere importante per me e per noi. E... Io non ce l'ho fatta più. Non sapevo più come spiegarle che mi importava di lei!» ci spiegò portandosi le mani fra i capelli e poggiando i gomiti sulle ginocchia, rimanendo a testa china.
«Luke, un'ultima domanda...» tentò Michael ricevendo un verso d'assenso dal biondo. «Vuoi sentirla di nuovo? O vuoi dimenticarla?»
Lo sguardo di Luke ci servì già come risposta. Non restava che comporre un messaggio. Il resto, speravo, sarebbe venuto da sé.
HI OR HEY
Ma cos? Com'è che nello scorso capitolo ci sono pochissimi voti?
I'm upset :(
-Mic