Allora questo che sto per dire non è un reclamo o qualcosa del genere e solo per chiarire alcuni dettagli.
Alcune mi scrivono che il linguaggio della storia è infantile, che è scritto male,verbi sbagliati ecc... io non sono una scrittrice per mestiere, accetto le critiche, ma dovete capire che ho una vita privata, devo studiare e non ho tempo per revisionare il capitolo purtroppo. Concludo dicendo che io SCRIVO CON IL TELEFONO ,il correttore è leggermente rompi scatole e se non vi piace la storia non leggetela, senza mettere i puntini sulle " i".
Questa non è una critica, è solo una spiegazione, spero che nessuna di voi se la prenda.
Ora vi lascio al capitolo, scusate il disagio.
Buona lettura
"È troppo grande"
"Sei tu che ce l'hai piccola"
"Ci sono nata così, e poi tu sei sempre esagerato"
"Il pacco gigante era l'unico rimasto, prendere o lasciare"
"Eh va bene, ma dammi tempo"
Avevo detto di avere molta fame, ma prendere un tacos quanto la mia testa è un pò esagerato, ci metterò un' ora solo per finirlo! La mia bocca non è quella di un ippopotamo.
"Basta che ti muovi, alle diciassette dobbiamo già essere in aereoporto"
"Dammi il tempo che mi serve, anzi, aiutami"
"Ma ho già mangiato"
"Shhh, devi crescere e ingrassare, così le gatte morte non ti guarderanno più"
"Ti sei legata questa storia al dito?"
"Ovvio, per farti perdonare pienamente dovrai perdere contro di me a basket"
"Ma se non arrivi nemmeno al canestro se alzi le braccia"
"Per questo perderai, mentre il dovrò vincere."
"Come mai quest'idea?"
"Pura soddisfazione personale"
Sorrido malvagia mentre gli porgo metà tacos, che non può rifiutare.
"Sei perfida"
"Lo so"
Alla fine non ho messo in pratica il mio piano per stuprarlo perché mi è venuta fame non appena ho sentito l' odore di cibo messicano.
È stato più forte di me, dovevo mangiarlo prima di tornare a Seattle!
Aahh, e pensare che gli unici momenti belli trascorsi a Miami sono stati così pochi da contare sulle dita:
1) le lezioni di nuoto al quanto hot
2) la bellissima serata passata con Blake
3) il Pinguino tutto fare perennemente felice
4) sono salita sulla Spider
E 5) il pestaggio di Justin.
Il quinto è stato decisamente quello più esaltante, un pò di movimento nella mia vita insomma.
Sto per addentare il tacos, quando Blake mi pizzica il fianco.
"AHI!, che diavolo ti è preso?"
"Ho ripetuto per tre volte il tuo nome, ma sembrava che eri immersa nel tuo paese dei balocchi per psicopatici."
"Quasi, comunque non avevi il diritto di pizzicarmi, mi uscirà un livido adesso"
"Naaahh, allora, alla fine non hai mantenuto la tua promessa"
Che pensare... i maschi sono esemplari dalla memoria corta, ma quando si tratta di essere stuprati o si nomina la parola sesso, diventano gli esseri più "intelligenti" del mondo.
"Doh, ti ricordi solo quello che ti interessa"
"Certamente, allora?"
"Non mi ricordo di aver detto che ti avrei stuprato subito, può accadere anche tra tre anni, se ci arrivo... sai ho la sensazione che morirò giovane"
"Scema"
Gli faccio la linguaccia e scoppio a ridere vedendo il suo brutto muso che mi ricorda mio padre quando gli rubo le frittelle.
"Non cambierai mai, dai andiamo, così prima di partire ci diamo una rinfrescata, sempre se ci fanno entrare in hotel"
"Non è mi culpa"
"Si certo e io sono gay"
"E tu non mi hai mai detto niente? Come hai potuto!"
Ok, ora sono sicura che morirò dalle risate o per mano di Blake.
Il signorino non ama gli scherzi, ma io adoro torturare la gente.
Paga al tizio del chiosco e dopo avermi afferrato le spalle mi ritrovo come mio solito sulle sue spalle.
"Quanto sarai obeso io sarò più veloce e questo non accadrà più"
Mi da uno schiaffo sul sedere facendomi sussultare, mentre lui se la ride.
Non so il perché, ma ricordo di aver già fissuto questa scena quando volevo aprirgli in due la testa con la mia mazza da baseball.
"Come i vecchi tempi, non trovi?"
"Moooltooo spiritoso, davvero, sto ridendo fino a piangere."
"Ah ah ah, puffetta, ora te la vedrai con me"
"VA NE RETRUS GORILLUS"
"Prega in canadese, perché tornati a Seattle sei morta"
"Cazzen! Sono sempre nei guai con te"
Pensandoci da quando l'ho incontrato la discordia si è trasferita nel mio cervello e non accetta proposte di sfratto.
***
Io odio gli aerei.
Non potevamo restare nella nostra bella stanza d'albergo? Ce, non ci hanno nemmeno cacciati per l'equivoco avvenuto di mattina, e ora mi ritrovo seduta tra Blake e un moccioso che non smette di parlare e fare domande idiote.
"Perché hai i capelli rossi?"
"Ci sono nata"
"Allora non hai il succo di fragola tra i capelli...."
Che mentalità, da oggi non mi lamento più della mia.
"Mia madre ha le tette più grandi delle tue."
Sto per ucciderlo.
"Forse perché tua madre ha fatto un figlio rompiscatole tanto da fargliele gonfiare? Ora zitto e pensa a non morire"
Rimane a bocca aperta mentre io finalmente trovo un pò di pace, i rimedi estremi sono sempre efficaci.
Blake nel frattempo ha riso per tutto il tempo, dannato idiota.
"Non ridere, quando mi criticano posso diventare una belva"
"Vorrei vedere la belva in altre vesti focose, ma attenderò"
"Hai mai pensato di fare il comico? Per le barzellette squallide ovviamente."
"Preferisco fare l' acrobata con te in un letto"
Mi sento osservata e giro la testa per vedere il moccioso a bocca aperta.
"Se non la chiudi il mostro mangia denti ti farà diventare sdendato"
Serra le labbra, speriamo che non parli fino alla fine del viaggio.
"Non scandalizzare il moccioso pervetito!"
"Almeno quando sarà grande avrà già un cultura"
"Mi arrendo, sei un caso irrecuperabile"
E come parlare con un mulo che non vuole camminare.
***
Credo che adesso io possa sprofondare negli inferi e salutare un certo cornuto famoso.
"È un allucinazione vero?"
"Allora ho fumato anche io qualcosa di pesante"
Vedere uno striscione con scritto.
"BEN TORNATI CONIGLI ARRAPATI"
E la nostra "banda" che sta urlando i nostri nomi a squarcia gola peggio degli AC/DC, è leggermente imbarazzante.
"Seattle è un covo di pazzi"
"Oh beh, siamo anche noi di Seattle quindi"
"Quindi possiamo scappare in Italia?"
"Dammi il tempo di fare i biglietti"
"Allontanamoci lentamente, niente movimenti bruschi"
Ed è così che Blake Stone ed Erika McCarthy sparirono misteriosamente per sfuggire a certi individui dall' aria minacciosa, che iniziarono ad inseguirli.
Il finale resterà ignoto, per proteggere i vostri figli in un futuro non molto lontano.
Sono stata buona😂
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Manu