#ODIetAMO

By CatsLikeFish

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Sofia e Lorenzo, stessa scuola ma caratteri troppo diversi, riescono a mantenere le distanze tra loro, finché... More

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FINE!

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By CatsLikeFish

Lorenzo POV

-Hai gridato per tutto il fottutissimo di tragitto ma ti vuoi dare una cazzo di regolata???-

Sbraitai lanciando di peso Sofia sul mio letto.

-Mi hai ..mi hai...presa come un sacco di patate!-

-È quello che sei, Ferrari!- risposi di getto, infastidito per il suo modo di fare sempre scontroso.

Mi passai una mano tra i capelli, tentando di resistere alla tentazione di avvicinarmi a lei mentre stava sdraiata sul mio letto.
Feci scorrere lo sguardo dalle sue gambe sode fino alla sua vita stretta, per poi salire alla sua scollatura generosa sulla quale ricadevano i lunghi capelli castani.
Lei non disse niente, forse non si era accorta che le stavo fissando le tette strizzate nel vestitino verde, ma mise comunque il broncio.
Mi sembrò triste, così poggiai le mani sui fianchi e le chiesi spiegazioni.

- Cosa c'è che non va Sofia? Perché ti sei ubriacata come una stupida in questo modo?-

- Perché mi insulti ora???- piagnucolò lei, affondando il naso nel mio cuscino.

"Oh , no. Io pensavo che piangesse dopo aver scopato, ma questa piange pure prima."

- Sofia ma no.. Che dici.. Ho provato ad essere gentile con te stasera.-

Lei punto' un dito verso di me, poi prese a fare mille smorfie buffe.

- Vuoi solo infilarti nella mia cosina!!-

Restai a guardarla soffocando una risata.

-Io? Ma figurati!?!!-

Mi fece ridere di gusto perché mi guardò in cagnesco, accentuando il broncio, risultando comunque bella.
Fermai le risatine tra i denti quando mi accorsi che nonostante avessi passato tutta la serata dietro a lei, ero comunque di buon umore.

E non mi ero scopato nessuna.

"Non ancora."

La guardai sospirare.

"Dio Lorenzo, smettila di ridere come un ebete." mi dissi "È sempre una stronza acida e tu non la sopporti. Niente di più."

Pensai avvicinandomi subdolamente al mio letto, sul quale Sofia stava sdraiata ad occhi semichiusi.
Quando mi sedetti accanto a lei, schizzò su impaurita.

- Tesoro sta tranquilla..nessuno vuole la tua "cosina", che ne dici di metterti giù e dormire?-

- Mi gira la testa.-

-Okay. Allora aspetta..-

Le sistemai i cuscini dietro alla schiena, per far sì che fosse più comoda e poi lei vi si appoggiò contro.

-Va meglio?-

-Mhm... No! mi sento morireeeee - si lamentò con voce ubriaca.

Scoppiai a ridere di nuovo.

- Sei solo ubriaca Ferrari, dio santo sei così esilarante!!Almeno sei simpatica quando bevi!-

Si mise una mano sulla fronte, spingendola sugli occhi macchiati di mascara e trucco sbavato.

-Hei ma che fai?- chiesi quando la vidi coprirsi entrambi gli occhi con le mani.

-Non la sopporto, Gherbini.-

-Cosa?- domandai quasi preoccupato.

-La tua faccia-

Lei sghignazzo', ridendo di me.

-Oh Ferrari!? Ma come ti permetti!!Cos'ho che non va??-

Fece spallucce guardandomi storto.

- Sono brutto per te?-

Strizzò gli occhi concentrandosi al massimo.

- Sei brutto.- biascicò seria.

Scoppiai a ridere e lei mi seguì a ruota.

- Ferrari attenta alle parole, di ancora una volta che sono brutto e ti prendo ti peso e ti butto in piscina!-

Mi alzai dal letto e mi sfilai la maglietta.

- Hei Gherbini.-

Mi voltai incuriosito.

- Sei brutto.- disse lei con un ghigno dispettoso.

- Adesso ti faccio vedere io.-

Con uno scatto rapido mi avventai su di lei.
Le presi i fianchi e cominciai a scuoterla piano, pizzicandola scherzosamente.
Sofia iniziò a ridere a gran voce.
Schiuse le labbra e io sentii un buonissimo profumo di vodka alla fragola.

Dio, le sue labbra.

"Sono sempre state così belle?"

Mi trovai confuso e accaldato sopra di lei.

"Ma soprattutto.. Perché sto fermo? "

Riuscivo a vederle la lingua, riuscivo a sentirne quasi il sapore.

"Perché non me la faccio senza problemi come farei con qualsiasi altra ragazza?"

Avvicinai le labbra alle sue.

"Avanti Lorenzo. Hai baciato migliaia di ragazze, le appoggi le labbra sopra e le muovi la lingua contro la sua. Non ci vuole molto. Se ti dice di sì e apre le gambe, puoi anche infilarlo a Sofia Ferrari."

Stavo per sfiorarle le labbra, quando mi ritrassi con qualche insolito senso di colpa.

"No, è ubriaca. Non ce la faccio."
mi dissi allontanandomi dalle sue labbra invitanti.

"È solo un bacio! Ma che problemi ho? Da quando sono diventato così??"

Il mio corpo aderiva perfettamente al suo, calmo e rilassato.
Abbassai lo sguardo notando come il vestitino le si era alzato fino quasi alle mutande.

"Mi sta guardando con le labbra socchiuse, perché non mi do una cazzo di mossa??"

- Ehm... Il vestito..vuoi risistemartelo Sofia..?-

"Che imbecille. E poi me ne sono fatte a decine di ragazze ubriache, perché Ferrari ora deve essere sobria?"

- Gherbini! Hei! tieni le mani a posto!- urlò infastidita quando poggiai una mano sulla sua coscia aperta.

"Cazzo che caldo, devo levarmi i pantaloni. Sto sudando a starle così addosso."

Non riuscivo però a scollarmi da lei, né a puntare alle sue labbra.

"Okay niente bacio. Mi sento troppo in colpa a baciarla da ubriaca." Sospirai a lungo fissandole il collo "Ora le faccio un succhiotto."

L'idea piacque parecchio al mio amichetto, si fece più teso nei boxer.

".. si, potrei accarezzarle le cosce e strizzarle le tette." Pensai leccandomi le labbra come per pregustarmi il momento.

Ovviamente non feci nulla di tutto ciò, ma rimasi sopra di lei a guardarla sbraitare.

- Gherbini!??-

- He? Che cazzo urli? Non la chiudi mai quella bocca Ferrari??-

- Puoi togliere il tuo disgustosissimo cosetto di dosso???-

"Oh cazzo, pensare a come farmela mi ha fatto eccitare ancora prima di farmela. Ma che stronzata è mai questa?"

Mi sollevai appena dal suo bacino.

"Io che devo resistere a quell'acida di Ferrari?"

Lei mi spinse via, facendomi rotolare a lato, poi si tirò su a stento, e grazie a quel movimento unito alla sua maldestria, le si alzò il vestito, lasciando uscire le sue mutandine bianche .

O forse mutandone.

Guardai pietrificato il cavallo dei miei pantaloni.

"Merda neanche il pensiero che Sofia Ferrari porta dei mutandoni, me lo fa ammosciare."

Cercai con gli occhi qualcosa nella stanza che potesse distrarmi da lei.

"Che cosa cazzo mi sta succedendo?"

- Sofia senti ehm.. Ho un problemino.- ammisi eccitato.

Le presi la mano, lei mi guardò riluttante ma io me la portai sui pantaloni.

- Sbottonameli.-

Ovviamente lei scoppio' a ridere.

- Sei pazzo Gherbini! - biascicò ancora ubriachissima.

- E dai. Fallo per una volta. Non ti ho mai chiesto un cazzo.- mormorai con voce roca sdraiandomi accanto a lei.

- E quindi? Pensi che ti toccherò solo perché sono leggermente ubriaca??-

Strepitò confusa e arrabbiata.

Spensi la luce poi mi sfilai i jeans, lanciandoli a terra.

- Sei totalmente ubriaca! E comunque se non vuoi di sicuro non ti pregherò!- mormorai infilandomi una mano nei boxer.

- Che stai facendo cretino?-

- Niente, vuoi stare zitta!?-

- Sei disgustoso.- biascicò poggiando le labbra tiepide sulla mia spalla nuda.

-E tu eri davvero sexy stasera.-

-Ew. - ridacchiò.

La mia gamba sfregava contro la sua coscia e il profumo dei suoi capelli era intenso quando presi a masturbami velocemente.

Lei non si accorse di nulla finché non presi ad ansimare eccitato.

- Ti stai segando?-

La sua domanda troppo diretta mi fece indurire di più.

- Ehm..-

Allungò una mano, come per controllare, ma arrivò dritta sulla mia erezione.

- Oddio!!!!- sputò allarmata, tirandosi giù dal letto.

Cadde letteralmente per terra.

Accesi la luce e quando lanciai un'occhiata al pavimento, vidi Sofia Ferrari chinata a terra, con il suo bel culo in aria.

Scoppiai a ridere.

-Non ridere stronzo! Aiutami! Mi sarò slogata un polso!-

Mi risistemai i boxer, ma ero così eccitato che feci fatica a rimetterlo dentro.

- Non mi toccare con quelle manacce schifose!- urlò lei quando la presi in braccio e la misi di nuovo sul letto.

- Senti non fare la santa. È colpa tua.-

- Basta io me ne vado, sei un maniaco!-

Provò a tirarsi su ma io la spinsi sul letto.

- Me ne voglio andare!?!!!-

- No Sofia, rimani per favore. -

La mia voce uscì così dolce che me ne stupii.

- Non rimango a dormire vicino ad un pervertito!- fece lei, incazzata.

- Giuro che lo tengo nei pantaloni... ma tu ti prego.. rimani.-

Ad un tratto mi accorsi che non mi importava più della mia eccitazione, né di scopare.
Mi interessava solo dormire accanto a Sofia Ferrari.

❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

Girls talk boys!

Era tanto che aspettavate un aggiornamento ??

Dolce il nostro Lorenzo, eh??

E niente... 🙈😂

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